Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Isaia 53


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Chi prestò fede al nostro annuncio e a chi si è rivelato il braccio del Signore?1 Chi ha creduto a quel, che ha udito da noi? E il braccio del Signore a chi è stato rivelato?
2 Crebbe come un virgulto davanti a lui e come una radice che sbocciava da arida terra. Non aveva figura né splendore per attirare i nostri sguardi, né prestanza, sì da poterlo apprezzare.2 Perocché egli spunterà dinanzi a lui qual virgulto, e quasi tallo da sua radice in arida terra. Egli non ha vaghezza, né splendore, e noi l'abbiamo veduto, e non era bello a vedersi, e noi non avemmo inclinazione per lui.
3 Disprezzato, ripudiato dagli uomini, uomo dei dolori, conoscitore della sofferenza, simile a uno davanti al quale ci si copre la faccia, disprezzato, sì che non ne facemmo alcun caso.3 Dispregiato, e l'infimo degli uomini, uomo ai dolori, e che conosce il patire. Ed era quasi ascoso il suo volto, ed egli era vilipeso, onde noi non ne facemmo alcun conto.
4 Eppure, egli portò le nostre infermità, e si addossò i nostri dolori. Noi lo ritenemmo come un castigato, un percosso da Dio e umiliato.4 Veramente i nostri languori gli ha egli presi sopra di se, ed ha portati i nostri dolori; e noi lo abbiam riputato come un lebbroso, e come flagellato da Dio, ed umiliato.
5 Ma egli fu trafitto a causa dei nostri peccati, fu schiacciato a causa delle nostre colpe. Il castigo che ci rende la pace fu su di lui e per le sue piaghe noi siamo stati guariti.5 Ma egli è stato piagato a motivo delle nostre iniquità, è stato spezzato per le nostre scelleratezze. Il gastigo cagione di nostra pace, cade sopra di lui, e pelle lividure di lui siam noi risanati.
6 Noi tutti come pecore erravamo, ognuno di noi seguiva il suo cammino e il Signore fece ricadere su di lui l'iniquità di tutti noi.6 Tutti noi siamo stati come pecore erranti, ciaschedun per la strada sua deviò: e il Signore pose addosso a lui le iniquità di tutti noi.
7 Maltrattato, egli si è umiliato e non aprì bocca; come un agnello condotto al macello, come pecora muta davanti ai suoi tosatori non aprì bocca.7 E stato offerto, perchè egli ha voluto, e non ha aperta la sua bocca: come pecorella sarà condotto a essere ucciso, e come un agnello muto si sta dinanzi a colui, che lo tosa, così egli non aprirà la sua bocca.
8 Con violenza e condanna fu strappato via; chi riflette al suo destino? Sì, è stato tolto dalla terra dei vivi, per l'iniquità del mio popolo fu percosso a morte.8 Dopo la oppressione della condanna egli fu innalzato. La generazione di lui chi la spiegherà? Or egli dalla terra dei viventi e stato reciso: per le scelleraggini del popol mio io lo ho percosso.
9 Gli diedero sepoltura con gli empi e il suo sepolcro è con i malfattori, benché non abbia commesso violenza e non vi fosse inganno nella sua bocca.9 E alla sepoltura di lui concederà (Dio) gli empj, e l'uom facoltoso alla morte di lui; perchè egli non ha commessa iniquità, e fraude nella sua bocca non fu.
10 Ma al Signore piacque stritolarlo con la sofferenza; se offre la sua vita in sacrificio di espiazione, vedrà una discendenza longeva e la volontà del Signore si compirà grazie a lui.10 E il Signore volle consumarlo nei patimenti: se egli darà l'anima sua ostia per lo peccato, vedrà una di scendenza di lunga durata, e la volontà del Signore per mezzo di lui sarà adempiuta.
11 Dopo l'angoscia della sua anima vedrà la luce, si sazierà della sua conoscenza. Il giusto mio servo giustificherà molti, addossandosi egli le loro iniquità.11 Perchè l'anima di lui ebbe affanno, vedrà, e saranne satollo: colla sua dottrina lo stesso mio servo giustificherà molti, e prenderà egli sopra di se le loro iniquità.
12 Perciò gli darò in eredità le moltitudini, e distribuirà il bottino insieme ai potenti, perché ha offerto se stesso alla morte e fu computato fra i malfattori. Egli invece portò il peccato di molti ed intercedette per i peccatori.12 Per questo darò a lui per sua porzione una gran moltitudine; ed egli acquisterà le spoglie dei forti, perchè ha dato l'anima sua alla morte, ed è stato confuso cogli scellerati: ed ha portati peccati di molti, ed ha fatta orazione pe' trasgressori.