Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Seconda lettera a Timoteo 2


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Tu adunque, figliuol mio, prendi vigore nella grazia, che è in Cristo Gesù.1 Tu dunque, o figlio mio, prendi vigore nella grazia che è in Cristo Gesù,
2 E le cose, che hai udite da me con molti testimoni, confidale ad uomini fedeli, i quali saranno idonei ad insegnarle anche ad altri.2 e le cose che hai da me udite in presenza di molti testimoni, confidale a uomini fedeli che sian capaci d'insegnar le ad altri.
3 Sopporta le afflizioni qual buon soldato di Cristo Gesù.3 Sopporta le fatiche qual buon soldato di Cristo Gesù.
4 Nissuno ascritto alla milizia di Dio s'impaccia de' negozi del secolo, al fine di piacere a colui che lo ha arruolato.4 Nessun ascritto alla milizia di Dio s'impaccia negli affari del secolo per piacere a chi l'ha arruolato,
5 Imperocché anche colui, che combatte nell'agone, non è coronato, se non ha combattuto secondo le leggi.5 ed anche l'atleta non è coronato, se non ha combattuto secondo le regole.
6 Fa d'uopo che l'agricoltore prima lavori, affine di partecipare de' frutti.6 L'agricoltore che fatica deve essere il primo ad avere la sua parte di frutti.
7 Pon mente a quello, ch' io dico imperocché il Signore daratti intelligenza in tutte le cose.7 Poni mente a quel che ti dico; il Signore poi ti darà intelligenza in ogni cosa.
8 Ricordati, che il Signor Gesù Cristo del seme di David risuscitò da morte secondo il mio vangelo.8 Ricordati che il Signore Gesù Cristo, progenie di David, è risuscitato da morte, secondo il mio Vangelo,
9 Pel quale io patisco sino alle catene, qual malfattore: ma la parola di Dio non è incatenata.9 pel quale io soffro fino ad essere incatenato come un malfattore, ma la parola di Dio non è incatenata.
10 Per questo ogni cosa io sopporto per amor degli eletti, affinchè eglino pure conseguino la salute, che è in Cristo Gesù, con la gloria celeste.10 Perciò io sopporto ogni cosa per amore degli eletti, affinchè essi pure conseguiscano la salute che è in Cristo Gesù, colla gloria celeste.
11 Parola fedele: se insieme siamo morti, insieme ancor viveremo:11 Parola fedele: se insieme noi moriamo, anche insieme vivremo,
12 Se saremo tolleranti, regneremo insieme: se (lo) rinnegheremo, egli pure rinnegherà noi:12 e se insieme soffriremo, anche insieme regneremo; se lo rinneghiamo, anche lui ci rinnegherà;
13 Se non crediamo, egli riman fedele, non può negare se stesso.13 anche se siamo infedeli, egli rimane fedele, non potendo rinnegare se stesso.
14 Tali cose rammenta, e rettifica alla presenza del Signore. Fuggì le dispute di parole: imperocché ciò non è buono a nulla, fuori che a sovvertir gli uditori.14 Tali cose rammenta, prendendo il Signore a testimonio. Fuggi le dispute di parole, le quali non giovano ad altro che a rovinare chi le ascolta.
15 Studiati di comparire degno d'approvazioue davanti a Dio, operaio non mai svergognato, che rettamente maneggi la parola di verità.15 Studiati di comparire degno d'approvazione davanti a Dio, come operaio, che non ha di che vergognarsi maneggiando rettamente la parola di verità.
16 Fuggì però que' profani, e favolosi discorsi: imperocchè molto si avanzano nell'empietà:16 Fuggi i discorsi profani e frivoli: coloro che li fanno si avanzano molto nell'iniquità
17 E il loro discorso va serpendo come gangrena: tra quali è Imeneo, e Fileto,17 e le loro parole van serpendo come cancro. Tra questi è Imeneo e Fileto,
18 I quali sono andati lungi dalla verità, dicendo, che la risurrezione è già seguita, ed hanno sovvertita la fede di alcuni.18 i quali han deviato dalla verità, dicendo che la risurrezione è già avvenuta e sovvertono la fede di alcuni.
19 Ma saldo sta il fondamento di Dio,che ha questo segno: conosce il Signore quegli, che sono suoi; e si ritiri dall'iniquità chiunque invoca il nome del Signore.19 Ma riman saldo il fondamento di Dio avendo questa impronta: « Il Signore conosce quelli che son suoi »; e « si ritiri dall'iniquità chi invoca il nome del Signore ».
20 Del rimanente in una casa grande vi sono non solo de' vasi d'oro, e d'argento, ma anche di legno, e di terra: ed altri sono di rispetto, altri ad uso vile.20 Del resto in una casa grande non ci son soltanto vasi d'oro e d'argento, ma anche di legno e di terra, alcuni destinati a nobili usi, altri ad ignobili:
21 Se uno pertanto si monderà da tali cose, sarà vaso di rispetto, santificato, e utile pel Signore, disposto ad ogni buona opera.21 se uno dunque si sarà serbato puro da tali cose, sarà come un vaso nobile, santificato, utile al Signore, adatto a qualunque opera buona.
22 Fuggì le passioni gioventù, segui la giustizia, la fede, la carità, e la pace con quelli, che invocano il Signore con puro cuore.22 Fuggi le passioni giovanili, segui invece la giustizia, la fede, la carità, la pace con quelli che invocano il Signore con un cuore puro.
23 Rigetta le pazze, ed immodeste dispute: sapendo, che generano delle liti.23 Evita le stolte e ineducate questioni, sapendo che generano liti.
24 Or al servo di Dio non si conviene di litigare: ma di essere mansueto con tutti, pronto ad istruire, paziente,24 Mentre il servo del Signore non deve litigare, ma essere affabile con tutti, pronto a insegnare, paziente,
25 Che con modestia riprenda quelli, che resistono alla verità: se mai Dio desse loro la penitenza per conoscere la verità,25 riprendendo con modestia quelli che resistono alla verità, nella speranza che Dio li chiami a penitenza e a conoscere la verità,
26 E ritornino in se (sciolti) dai lacci del diavolo, da cui son tenuti schiavi a sua voglia.26 in modo che tornati in sè, si liberino dai lacci del diavolo, che li tiene schiavi delle sue voglie.