Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Lévitique 22


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JERUSALEMDIODATI
1 Yahvé parla à Moïse et dit:1 IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:
2 Parle à Aaron et à ses fils: qu'ils se consacrent par les saintes offrandes des Israélites sansprofaner mon saint nom; à cause de moi ils doivent le sanctifier. Je suis Yahvé.2 Di’ ad Aaronne e a’ suoi figliuoli, che si astengano dalle cose sacre de’ figliuoli d’Israele, e non profanino il mio Nome nelle cose che mi consacrano. Io sono il Signore.
3 Dis-leur: Tout homme de votre descendance, à quelque génération que ce soit, qui s'approcheraen état d'impureté des saintes offrandes consacrées à Yahvé par les Israélites, cet homme-là sera retranché de maprésence. Je suis Yahvé.3 Di’ loro: Se alcuno, di tutta la vostra progenie, nelle vostre generazioni, si appressa alla cose sacre, che i figliuoli di Israele avranno consacrate al Signore, avendo addosso la sua immondizia; quella persona sia ricisa dal mio cospetto. Io sono il Signore.
4 Tout homme de la descendance d'Aaron qui sera atteint de lèpre ou d'écoulement ne mangera pasdes choses saintes avant d'être purifié. Celui qui aura touché tout ce qu'un cadavre aura rendu impur, celui quiaura émis du liquide séminal,4 Niuno, della progenie di Aaronne, che sia lebbroso, o che abbia la colagione, non mangi delle cose sacre, finchè non sia netto. Parimente, se alcuno ha toccata qualunque persona immonda per un morto, o se d’alcuno è uscito seme genitale;
5 celui qui aura touché n'importe quelle bestiole et se sera ainsi rendu impur, ou un homme quil'aura contaminé de sa propre impureté, quelle qu'elle soit,5 o se alcuno ha tocco qual si voglia rettile, per lo quale sia renduto immondo; o alcun uomo, per lo quale sia renduto immondo, secondo qualunque sua immondizia;
6 bref quiconque aura eu de tels contacts sera impur jusqu'au soir et ne pourra manger des chosessaintes qu'après s'être lavé le corps avec de l'eau.6 la persona che l’avrà tocco sia immonda infino alla sera, e non mangi delle cose sacre, che prima ella non abbia lavate le sue carni con acqua.
7 Au coucher du soleil il sera purifié et pourra manger ensuite des choses saintes, car c'est là sanourriture.7 E, ciò fatto, dopo che il sole sarà tramontato, sarà netta; e poi potrà mangiar delle cose sacre; perciocchè sono suo cibo.
8 Il ne mangera pas de bête morte ou déchirée, il en contracterait l'impureté. Je suis Yahvé.8 Non mangi il sacerdote alcuna carne di bestia morta da sè, o lacerata dalle fiere, per rendersi immondo. Io sono il Signore.
9 Qu'ils gardent mes observances et ne se chargent pas d'un péché: ils mourraient en les profanant,c'est moi Yahvé qui les ai sanctifiées.9 Osservino adunque ciò che io ho comandato che si osservi, e non si carichino di peccato, e non muoiano per esso, se profanano questa mia ordinazione. Io sono il Signore che li santifico
10 Aucun laïc ne mangera d'une chose sainte: ni l'hôte d'un prêtre ni le serviteur à gages nemangeront d'une chose sainte.10 E niuno strano non mangi delle cose sacre; il forestiere del sacerdote, nè il suo mercenario, non mangino delle cose sacre.
11 Mais si un prêtre acquiert une personne à prix d'argent, celle-ci en pourra manger comme celuiqui est né dans sa maison; ils mangent en effet sa propre nourriture.11 Ma, quando il sacerdote avrà comperata una persona co’ suoi danari, essa ne potrà mangiare; parimente il servo natogli in casa; costoro potranno mangiare del cibo di esso.
12 Si la fille d'un prêtre est devenue l'épouse d'un laïc, elle ne peut manger des prélèvementssacrés;12 E la figliuola del sacerdote, se è maritata a uno strano, non mangi dell’offerta delle cose sacre.
13 mais si elle est devenue veuve ou a été répudiée et que, n'ayant pas d'enfant, elle ait dûretourner à la maison de son père comme au temps de sa jeunesse, elle mangera de la nourriture de son père. Nullaïc n'en mangera:13 Ma, se la figliuola del sacerdote è vedova, o ripudiata, senza aver figliuoli, e torna a stare in casa di suo padre, come nella sua fanciullezza; ella potrà mangiar delle vivande di suo padre; ma niuno straniere ne mangi.
14 si un homme mange par inadvertance une chose sainte, il la restituera au prêtre avec majorationd'un cinquième.14 E se pure alcuno mangia alcuna cosa sacra per errore, sopraggiungavi il quinto, e dialo al sacerdote, insieme con la cosa sacra.
15 Ils ne profaneront point les saintes offrandes qu'ont prélevées les Israélites pour Yahvé.15 Non profanino adunque le cose sacre de’ figliuoli d’Israele, le quali essi avranno offerte al Signore.
16 En les mangeant ils chargeraient ceux-ci d'une faute qui obligerait à réparation, car c'est moiYahvé qui ai sanctifié ces offrandes.16 E non si carichino d’iniquità di colpa, mangiando le cose da essi consacrate; perciocchè io sono il Signore che li santifico
17 Yahvé parla à Moïse et dit:17 IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo:
18 Parle à Aaron, à ses fils, à tous les Israélites; tu leur diras: Tout homme de la maison d'Israël, outout étranger résidant en Israël, qui apporte son offrande à titre de voeu ou de don volontaire et en fait unholocauste pour Yahvé,18 Parla ad Aaronne e a’ suoi figliuoli, e a tutti i figliuoli d’Israele; e di’ loro: Quando alcuno della casa d’Israele, ovvero de’ forestieri che sono in Israele, offerirà la sua offerta, secondo tutti i lor voti, e le loro offerte volontarie, che offeriranno al Signore per olocausto;
19 devra pour être agréé offrir un mâle sans défaut, taureau, mouton ou chevreau.19 acciocchè sia gradita per voi, sia un maschio senza difetto, d’infra i buoi, o d’infra le pecore, o d’infra le capre.
20 Vous n'en offrirez point qui ait une tare, car il ne vous ferait pas agréer.20 Non offerite nulla che abbia difetto; perciocchè non sarebbe gradito per voi.
21 Si quelqu'un offre à Yahvé un sacrifice de communion pour s'acquitter d'un voeu ou pour faireun don volontaire, de gros ou de petit bétail, l'animal devra, pour être agréé, être sans défaut; il ne s'y trouveraaucune tare.21 Parimente, quando alcuno offerirà al Signore sacrificio da render grazie, o per singolar voto, o per offerta volontaria, sia quello di buoi, o di pecore, o di capre, senza difetto; acciocchè sia gradito; non siavi alcun difetto.
22 Vous n'offrirez pas à Yahvé d'animal aveugle, estropié, mutilé, ulcéreux, dartreux ou purulent.Aucune partie de tels animaux ne sera déposée sur l'autel à titre de mets pour Yahvé.22 Non offerite al Signore bestia alcuna cieca, nè che abbia alcun membro fiaccato, nè monca, nè porrosa, nè rognosa, nè scabbiosa; e non presentatene alcuna tale in su l’Altare al Signore, per offerta che si fa per fuoco.
23 Tu pourras faire le don volontaire d'une pièce naine ou difforme en gros ou en petit bétail, maispour l'acquittement d'un voeu elle ne sera point agréée.23 Ben potrai, per offerta volontaria, offerir bue, o pecora, o capra, che abbia alcun membro di manco, o di soverchio; ma per voto non sarebbe gradita.
24 Vous n'offrirez pas à Yahvé un animal dont les testicules soient rentrés, écrasés, arrachés oucoupés. Vous ne ferez pas cela dans votre pays24 Non offerite al Signore alcun animale che abbia i granelli schiacciati, o infranti, o strappati, o ricisi; e non ne fate di tali nel vostro paese.
25 et vous n'accepterez rien de tel de la main d'un étranger pour l'offrir comme nourriture de votreDieu. Leur difformité est en effet une tare et ces victimes ne vous feraient pas agréer.25 Nè prendetene alcuni di man degli stranieri, per offerirne cibo al Signore; perciocchè il lor vizio è in essi; v’è in essi difetto; non sarebbero graditi per voi.
26 Yahvé parla à Moïse et dit:26 Il Signore parlò ancora a Mosè dicendo:
27 Une fois né, un veau, un agneau ou un chevreau restera sept jours auprès de sa mère. Dès lehuitième il pourra être agréé comme mets offert à Yahvé.27 Quando sarà nato un vitello, o un agnello, o un capretto, stia sette giorni sotto la madre; poi dall’ottavo giorno innanzi, sarà gradito per offerta da ardere al Signore.
28 Veau ou agneau, vous n'immolerez pas le même jour un animal et son petit.28 E non iscannate in uno stesso giorno la vacca, o la pecora, o la capra, col suo figlio.
29 Si vous faites à Yahvé un sacrifice avec louange, faites-le de manière à être agréés:29 E quando voi sacrificherete al Signore sacrificio di laude, sacrificatelo in maniera ch’egli sia gradito per voi.
30 on le mangera le jour même sans en rien laisser jusqu'au lendemain matin. Je suis Yahvé.30 Mangisi nell’istesso giorno; non ne lasciate nulla di avanzo fino alla mattina seguente. Io sono il Signore.
31 Vous garderez mes commandements et les mettrez en pratique. Je suis Yahvé.31 E osservate i miei comandamenti, e metteteli in opera. Io sono il Signore.
32 Vous ne profanerez pas mon saint nom, afin que je sois sanctifié au milieu des Israélites, moiYahvé qui vous sanctifie.32 E non profanate il mio santo Nome; onde io mi santifichi me stesso nel mezzo de’ figliuoli d’Israele. Io sono il Signore che vi santifico;
33 Moi qui vous ai fait sortir du pays d'Egypte afin d'être votre Dieu, je suis Yahvé.33 che vi ho tratti fuor del paese di Egitto, per essere vostro Dio. Io sono il Signore