Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Lettera a Tito 2


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DIODATIBIBBIA CEI 1974
1 MA tu, proponi le cose convenienti alla sana dottrina.1 Tu però insegna ciò che è secondo la sana dottrina:
2 Che i vecchi sieno sobri, gravi, temperati, sani nella fede, nella carità, nella sofferenza.2 i vecchi siano sobri, dignitosi, assennati, saldi nella fede, nell'amore e nella pazienza.
3 Parimente, che le donne attempate abbiano un portamento convenevole a santità; non sieno calunniatrici, non serve di molto vino, ma maestre d’onestà.3 Ugualmente le donne anziane si comportino in maniera degna dei credenti; non siano maldicenti né schiave di molto vino; sappiano piuttosto insegnare il bene,
4 Acciocchè ammaestrino le giovani ad esser modeste, ad amare i lor mariti, ed i loro figliuoli;4 per formare le giovani all'amore del marito e dei figli,
5 ad esser temperate, caste, a guardar la casa, ad esser buone, soggette a’ propri mariti; acciocchè la parola di Dio non sia bestemmiata.5 ad essere prudenti, caste, dedite alla famiglia, buone, sottomesse ai propri mariti, perché la parola di Dio non debba diventare oggetto di biasimo.
6 Esorta simigliantemente i giovani che sieno temperati,6 Esorta ancora i più giovani a essere assennati,
7 recando te stesso in ogni cosa per esempio di buone opere; mostrando nella dottrina integrità incorrotta, gravità, parlar sano, irreprensibile:7 offrendo te stesso come esempio in tutto di buona condotta, con purezza di dottrina, dignità,
8 acciocchè l’avversario sia confuso, non avendo nulla di male da dir di voi.8 linguaggio sano e irreprensibile, perché il nostro avversario resti confuso, non avendo nulla di male da dire sul conto nostro.
9 Che i servi sieno soggetti a’ propri signori, compiacevoli in ogni cosa, non contradicenti;9 Esorta gli schiavi a esser sottomessi in tutto ai loro padroni; li accontentino e non li contraddicano,
10 che non usino frode, ma mostrino ogni buona lealtà; acciocchè in ogni cosa onorino la dottrina di Dio, Salvator nostro10 non rubino, ma dimostrino fedeltà assoluta, per fare onore in tutto alla dottrina di Dio, nostro salvatore.

11 PERCIOCCHÈ la grazia salutare di Dio è apparita a tutti gli uomini;11 È apparsa infatti la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini,
12 ammaestrandoci che, rinunziando all’empietà, e alla mondane concupiscenze, viviamo nel presente secolo temperatamente, e giustamente, e piamente;12 che ci insegna a rinnegare l'empietà e i desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo,
13 aspettando la beata speranza, e l’apparizione della gloria del grande Iddio, e Salvator nostro, Gesù Cristo.13 nell'attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo;
14 Il quale ha dato sè stesso per noi, acciocchè ci riscattasse d’ogni iniquità, e ci purificasse per essergli un popolo acquistato in proprio, zelante di buone opere14 il quale ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formarsi un popolo puro che gli appartenga, zelante nelle opere buone.
15 Proponi queste cose, ed esorta, e riprendi con ogni autorità di comandare. Niuno ti sprezzi15 Questo devi insegnare, raccomandare e rimproverare con tutta autorità. Nessuno osi disprezzarti!