Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Salmi 104


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DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 BENEDICI, anima mia, il Signore; O Signore Iddio mio, tu sei sommamente grande; Tu sei vestito di gloria e di magnificenza.1 Benedici il Signore, anima mia!Sei tanto grande, Signore, mio Dio!Sei rivestito di maestà e di splendore,
2 Egli si ammanta di luce come di una vesta; Egli tende il cielo come una cortina.2 avvolto di luce come di un manto,tu che distendi i cieli come una tenda,
3 Egli fa i palchi delle sue sale nelle acque; Egli pone le nuvole per suo carro: Egli passeggia sopra le ale del vento.3 costruisci sulle acque le tue alte dimore,fai delle nubi il tuo carro,cammini sulle ali del vento,
4 Egli fa i venti suoi Angeli, E il fuoco divampante suoi ministri.4 fai dei venti i tuoi messaggerie dei fulmini i tuoi ministri.
5 Egli ha fondata la terra sulle sue basi; Giammai in perpetuo non sarà smossa.5 Egli fondò la terra sulle sue basi:non potrà mai vacillare.
6 Tu l’avevi già coperta dell’abisso, come d’una vesta; Le acque si erano fermate sopra i monti.6 Tu l’hai coperta con l’oceano come una veste;al di sopra dei monti stavano le acque.
7 Esse fuggirono per lo tuo sgridare; Si affrettarono per la voce del tuo tuono;7 Al tuo rimprovero esse fuggirono,al fragore del tuo tuono si ritrassero atterrite.
8 Erano salite sopra i monti; ma discesero nelle valli, Al luogo che tu hai loro costituito.8 Salirono sui monti, discesero nelle valli,verso il luogo che avevi loro assegnato;
9 Tu hai loro posto un termine, il qual non trapasseranno; E non torneranno a coprir la terra9 hai fissato loro un confine da non oltrepassare,perché non tornino a coprire la terra.
10 Egli è quel che manda le fonti per le valli, Onde esse corrono fra i monti;10 Tu mandi nelle valli acque sorgiveperché scorrano tra i monti,
11 Abbeverano tutte le bestie della campagna; Gli asini salvatichi spengono la lor sete con esse.11 dissetino tutte le bestie dei campie gli asini selvatici estinguano la loro sete.
12 Presso a quelle si riparano gli uccelli del cielo; Fanno sentir di mezzo alle frondi le lor voci.12 In alto abitano gli uccelli del cieloe cantano tra le fronde.
13 Egli adacqua i monti dalle sue stanze sovrane; La terra è saziata del frutto delle sue opere.13 Dalle tue dimore tu irrighi i monti,e con il frutto delle tue opere si sazia la terra.
14 Egli fa germogliar l’erba per le bestie; E l’erbaggio per lo servigio dell’uomo, Facendo uscire della terra il pane.14 Tu fai crescere l’erba per il bestiamee le piante che l’uomo coltivaper trarre cibo dalla terra,
15 Egli rallegra il cuor dell’uomo col vino, Egli fa risplender la faccia coll’olio, E sostenta il cuor dell’uomo col pane.15 vino che allieta il cuore dell’uomo,olio che fa brillare il suo voltoe pane che sostiene il suo cuore.
16 Gli alberi del Signore ne son saziati; I cedri del Libano ch’egli ha piantati;16 Sono sazi gli alberi del Signore,i cedri del Libano da lui piantati.
17 Dove gli uccelli si annidano; Gli abeti, che son la stanza della cicogna.17 Là gli uccelli fanno il loro nidoe sui cipressi la cicogna ha la sua casa;
18 Gli alti monti sono per li cavriuoli; Le rocce sono il ricetto de’ conigli18 le alte montagne per le capre selvatiche,le rocce rifugio per gli iràci.
19 Egli ha fatta la luna per le stagioni; Il sole conosce il suo occaso.19 Hai fatto la luna per segnare i tempie il sole che sa l’ora del tramonto.
20 Tu mandi le tenebre, ed e’ si fa notte, Nella quale tutte le fiere delle selve vanno attorno.20 Stendi le tenebre e viene la notte:in essa si aggirano tutte le bestie della foresta;
21 I leoncelli rugghiano dietro alla preda, E per chiedere a Dio il lor pasto.21 ruggiscono i giovani leoni in cerca di predae chiedono a Dio il loro cibo.
22 Ma, tosto ch’è levato il sole, si raccolgono, E giacciono ne’ lor ricetti.22 Sorge il sole: si ritiranoe si accovacciano nelle loro tane.
23 Allora l’uomo esce alla sua opera, Ed al suo lavoro, infino alla sera.23 Allora l’uomo esce per il suo lavoro,per la sua fatica fino a sera.
24 Quanto grandi sono, o Signore, le tue opere! Tu le hai tutte fatte con sapienza; La terra è piena de’ tuoi beni.24 Quante sono le tue opere, Signore!Le hai fatte tutte con saggezza;la terra è piena delle tue creature.
25 Ecco, il mar grande ed ampio: Quivi son rettili senza numero, Amimali piccoli e grandi.25 Ecco il mare spazioso e vasto:là rettili e pesci senza numero,animali piccoli e grandi;
26 Quivi nuotano le navi, E il Leviatan che tu hai formato per ischerzare in esso.26 lo solcano le navie il Leviatàn che tu hai plasmatoper giocare con lui.
27 Tutti gli animali sperano in te, Che tu dii loro il lor cibo al suo tempo.27 Tutti da te aspettanoche tu dia loro cibo a tempo opportuno.
28 Se tu lo dài loro, lo ricolgono; Se tu apri la tua mano, son saziati di beni.28 Tu lo provvedi, essi lo raccolgono;apri la tua mano, si saziano di beni.
29 Se tu nascondi la tua faccia, sono smarriti; Se tu ritiri il fiato loro, trapassano, E ritornano nella lor polvere.29 Nascondi il tuo volto: li assale il terrore;togli loro il respiro: muoiono,e ritornano nella loro polvere.
30 Se tu rimandi il tuo spirito son creati; E tu rinnuovi la faccia della terra30 Mandi il tuo spirito, sono creati,e rinnovi la faccia della terra.
31 Sia la gloria del Signore in eterno; Rallegrisi il Signore nelle sue opere;31 Sia per sempre la gloria del Signore;gioisca il Signore delle sue opere.
32 Il quale se riguarda verso la terra, ella trema; Se tocca i monti, essi fumano.32 Egli guarda la terra ed essa trema,tocca i monti ed essi fumano.
33 Io canterò al Signore, mentre viverò; Io salmeggerò all’Iddio mio, tanto che io durerò.33 Voglio cantare al Signore finché ho vita,cantare inni al mio Dio finché esisto.
34 Il mio ragionamento gli sarà piacevole, Io mi rallegrerò nel Signore.34 A lui sia gradito il mio canto,io gioirò nel Signore.
35 Vengano meno i peccatori d’in su la terra, E gli empi non sieno più. Anima mia, benedici il Signore. Alleluia35 Scompaiano i peccatori dalla terrae i malvagi non esistano più.Benedici il Signore, anima mia.Alleluia.