SCRUTATIO

Jueves, 21 Agosto 2025 - San Pio X papa ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 13


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA RICCIOTTI
1 Chi toccherae la pece si sozzerae da essa; e chi comunicherae collo superbo si vestirae di superbia.1 - Chi tocca la pece, ne rimane insudiciato, e chi se la fa col superbo, mette superbia.
2 Peso si leva adosso quello che comunica con più onesto di sè. Non sarai compagno con più ricco di te.2 Solleva un peso superiore alle sue forze chi se la fa con uno più nobile di lui: non ti accompagnare con uno più ricco!
3 Che comunicherae il laveggio colla pentola? (però che) quando si stropiccieranno insieme, si romperanno.3 Come può la caldaia far lega con la pentola? Quando s'urteranno, questa andrà in pezzi.
4 Il ricco ingiustamente operoe, e fremerae; e lo povero offeso tacerae.4 Il ricco fa un'ingiustizia e sbuffa! il povero è maltrattato, e zitto.
5 Se tu gli donerae, torrassi te; e se tu non avrai che dare, abbandonerà te.5 Se gli apporti [utilità], ti piglierò (con sè], e se non hai [più nulla], ti abbandonerà.
6 Se tu averai, mangerà teco e [ti] vuoterà de' tuoi beni; e non si dorrà de' tuoi danni.6 Se possiedi [qualcosa], conviverà con te, e ti spoglierà e non si crucccrà con te.
7 Se tu li sarai necessario, supplanterà te, e sorridendosi ti darae speranza, narrandoti i suoi beni, e dirae: che hai tu bisogno?7 Se avrà bisogno di te, ti abbindolerà, e sorridente ti darà speranze; ti sarà largo di buone parole, e dirà: «Di che hai bisogno?».
8 E confonderatti nelli cibi suoi, infino a tanto che tu l'aiuti, infino a due o tre volte; e alla perfine si farae beffe di te, e poi vedendoti t' abbandonerae, e scorlerae il capo suo verso di te.8 E ti confonderà con i suoi banchetti, fino a che in due o tre volte t'abbia esaurito, e all'ultimo si farà beffe di te. E più tardi, ti vedrà e ti volterà le spalle, e scuoterà il capo [con spregio] verso di te.
9 Umìliati a Dio, e aspetta l' adiutorio suo.9 Umiliati [allora] a Dio, e aspetta la sua mano.
10 E guarda che tu ingannato non ti avvilisci in pazzia.10 Guarda di non lasciarti sedurre, e di non umiliarti [sino] alla stoltezza.
11 Non essere umile nella sapienza tua, acciò che tu umiliato [non] sia condutto nella stoltezza.11 Non esser [abblcttamente] umile nella tua saggezza, perchè umiliato, tu non sia sedotto a seguir stoltezza.
12 Chiamato da più potente di te, pàrtiti; però che questo più ti chiamerae a sè.12 Se uno più potente t'invita, fatti addietro; perchè così t'inviterà maggiormente.
13 Non essere importuno, e non essere sospinto; non si di lungi da lui, sì che ti dimentichi.13 Non far l'intruso, per non esser respinto, e non tenerti lontano, per non esser dimenticato.
14 Non ritenere ugualmente con lui parlamento; non credere a molte parole di colui; però che di molto parlare egli ti tenterae, e sorridendoti domanderae delli tuoi secreti.14 Non ti mettere a parlar con lui alla pari, e non ti fidare delle molte sue parole; perchè col [suo] gran discorrere ti tenterà, e sorridendo ti caverà di bocca i tuoi segreti.
15 Il fiero animo di colui serberae le tue parole; e non ti risparmierae di domandare come tu facesti nella guerra, e come nella prigione.15 L'animo spietato di lui conserverà le tue parole, e non ti risparmierà guai e catene.
16 Guàrdati, e attendi diligentemente a quello che tu udirai; però che tu vai colla tua sovversione.16 Sta' in guardia e poni ben mente a ciò che ascolti, perchè passeggi con la tua rovina [a fianco].
17 Udendo tu quelle parole, sì come senza sonno attendi, e veglierai.17 Ascoltando tali cose guarda come trasognato e sta' sveglio.
18 In tutta la vita tua ama Iddio, e invocalo in (ogni) tuo adiutorio.18 Per tutta la tua vita ama Dio e invocalo a tua salvezza.
19 Ciascuno animale ama suo simile; e così ogni uomo ama (eguali e) prossimali a sè.19 Ogni animale ama il suo simile: così anche ogni uomo il suo vicino.
20 Ogni carne si congiugnerae a simile di sè, e ogni uomo s' accompagnerae a suo simile.20 Ogni carne s'unisce col suo congenere, e ogni uomo s'associa col suo simile.
21 Il lupo s' accompagnerae collo agnello alcune volte; così s' accompagnerae il peccatore col giusto.21 Il lupo avrà mai qualcosa di comune con l'agnello? così il peccatore col giusto!
22 Che compagnia è quella del santo uomo col cattivo? Che buona parte è dal ricco al povero?22 Quale relazione cl può esser tra la iena e il cane? e quale comunanza tra il ricco e il povero?
23 L'asino selvatico sì è caccia dello leone nel bosco; e così li poveri sono pastura delli ricchi.23 Preda del leone è l'onagro nel deserto, e così pasto de' ricchi sono i poveri.
24 E sì come la umilitade è una abbominazione al superbo, così è il povero una maledizione al ricco.24 E come è un'abominazione l'umiltà per il superbo, così è un'esecrazione il povero per il ricco.
25 Il ricco commosso (e adirato) è aggrandito dalli suoi amici; lo umile, quando cade, è cacciato eziandio da' suoi conoscenti.25 Il ricco, se tentenna, è sorretto da' suoi amici, il povero, se cade, è buttato via anche da' suoi conoscenti.
26 Molti sono gli aiutatori al ricco, quando egli è ingannato; egli favelloe superbamente, e dissono ch' elli aveva ragione.26 Se precipita il ricco, molti sono i soccorritori: dice cose insensate, e quelli gli dan ragione.
27 Lo umile è ingannato, e oltre il danno è ripreso; parlò saviamente, e non fu ascoltato.27 Precipita il povero? e rimproverato per giunta: dice cose sensate e non gli si dà retta.
28 Lo ricco parlò, e tutti tacerono; e alzarono la parola sua infino a' nuvoli.28 Parla il ricco e tutti fan silenzio, e portano alle stelle le sue parole.
29 Il povero parlò, e dicono: chi è costui? e se elli offenderà, sovvertono colui.29 Parla il povero, e dicono: «Chi è costui?», e se incespica, lo buttano a terra.
30 Buona è la ricchezza, alla quale non è peccato nella coscienza; e la povertà è malvagissima nella bocca dello cattivo uomo.30 Buona è la ricchezza, che non ha il peccato sulla coscienza e trista è la povertà [solo] in bocca all'empio.
31 Il cuore dell' uomo cambia la faccia di colui, in bene o sia in male.31 Il cuore dell'uomo ne cambia il volto, sia in bene, sia in male.
32 Malagevolmente e con fatica troverai vestigio di buono cuore e buono viso.32 Il segno d'un cuore felice, un volto ilare, lo troverai diffìcilmente e con pena.