SCRUTATIO

Mercoledi, 11 giugno 2025 - San Barnaba ( Letture di oggi)

Iob 15


BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 Rispose Elifaz Temanite, e disse:1 Allora riprese la parola Elifaz di Teman, e disse:
2 Or non risponderà lo savio, favellante quasi come uno vento, ed empierà di ardore lo stomaco suo?2 « Il sapiente risponderà forse con vuote ragioni ed empirà di (vento) caldo il suo petto?
3 E tu riprendi colle parole colui che non è uguale a te, e favelli quello che non ti si conviene.3 Tu rimproveri colle tue parole chi non è tuo eguale, e dici cose a te sconvenienti.
4 Quanto in te è, cacciasti fuori lo timore, e offeristi le preghiere dinanzi a Dio.4 Per quanto è in te hai cacciato il timor (di Dio) ed hai tolte dal cospetto di Dio le preghiere.
5 E la iniquità ammaestrò la tua bocca, e sèguiti la lingua delli biastematori.5 L'iniquità ha ammaestrata la tua lingua, e tu imiti il linguaggio dei bestemmiatori.
6 E condannerà te la tua bocca, e non io; e li tuoi labbri risponderanno a te.6 Ti condanna la tua bocca, non io; il tuo labbro depone contro di te.
7 Or se' tu nato lo primo uomo, e innanzi che li colli se' tu formato?7 Sei tu forse il primo uomo che sia nato, e fosti formato prima dei colli?
8 Or hai tu udito lo consiglio di Dio, e più di sotto sarà la sua sapienza, che tu?8 Ascoltasti forse il consiglio di Dio, e sarà inferiore a te la sua sapienza?
9 Che hai conosciuto, che noi non sappiamo? che intendi, che noi non lo intendiamo?9 Che cosa sai tu che noi non sappiamo? Quale cognizione hai tu a noi ignota?
10 E vecchi e antichi sono tra noi, molto più vecchi che li padri tuoi.10 Ci son tra noi dei vecchi, dei canuti molto più avanzati in età di tuo padre.
11 Or non è grande cosa, che consoli Iddio te? Ma le tue parole ree vietano questo.11 E' forse gran cosa che Dio ti consoli? Ma le tue cattive parole lo impediscono.
12 Ma perchè il tuo cuore leva te, e quasi pensante le grandi cose, tu hai gli occhi angosciosi?12 Perchè ti fa insuperbire il tuo cuore, ed hai gli occhi altezzosi come se pensassi a grandi cose?
13 Perchè s' enfia lo spirito tuo contro a Dio, acciò che tu proferi del cuore queste medesime parole?13 Perchè il tuo spirito se la prende contro Dio, e ti lasci uscir di bocca tali parole?
14 Che è l'uomo, che sia senza macola, e sì come giusto paia nato della femina?14 Che è mai l'uomo per essere puro, e il figlio della donna per apparir giusto?
15 Ecco intra li santi niuno è immutabile, e li cieli non sono mondi dinanzi a lui,15 Ecco, tra i suoi santi nessuno è immutabile, e i cieli non son puri al suo cospetto.
16 Quanto maggiormente è abbominevole, e non è utile, l'uomo che beve sì come l'acqua la iniquitade?16 Quanto più sarà abbominevole e inutile l'uomo, che beve l'iniquità come l'acqua?
17 Io te la mostrerò; odi me; quello ch' io viddi, lo ti narreroe.17 Ascoltami, e te lo farò vedere, ti racconterò quello che ho veduto,
18 Li savii confessano, e non ascondono li loro. padri.18 quello che dicono i saggi non dimentichi dei loro padri.
19 A' quali solo data è la terra, e non trapasserae uno alieno per loro.19 Essi soli possedevano questa terra, e lo straniero non era passato in mezzo a loro,
20 In tutti li suoi dì lo malvagio insuperbisce, e non è certo dello numero delli anni della sua tiranneria.20 per tutta la sua vita l'empio insuperbisce, e il numero degli anni della sua tirannide è incerto.
21 Lo suono della paura sempre è nelle orecchie sue; e quando egli è pace, colui teme d'insidie, ed è in sospicione.21 Egli ha sempre nell'orecchio rumori spaventosi, e in piena pace sospetta sempre insidie.
22 E non crede che ritornare possa delle tenebre a luce, aspettando d'ogni parte lo coltello.22 Non spera di poter tornare dalle tenebre alla luce, vedendo spade da tutte le parti.
23 Quando egli muoverae sè a chiedere lo pane, conobbe che nella mano sua apparecchiato è lo dì delle tenebre.23 Quando si muove per cercar pane, sa che già gli sovrasta il giorno tenebroso.
24 Spaventerae lui la tribulazione, e l'angoscia circonderà lui, sì come lo re che si apparecchia alla battaglia.24 La sventura lo spaventa, l'angoscia l'assale, come re che si prepara alla battaglia;
25 Certo ello dirizzò contro a Dio la sua mano, e contro all' Onnipotente s'è fortificato.25 perchè stese la sua mano contro Dio, sfidò l'Onnipotente;
26 Corse contro a lui con lo collo ritto, e con grassa testa s'è armato.26 corse contro di lui a testa alta, armato di pingue cervice;
27 E coprì la faccia sua di grassezza, e delli lati suoi l'arvina dipende.27 colla faccia coperta di grasso, coll'adipe pendente dai suoi fianchi.
28 Abiterà nelle cittadi sconsolate e nelle case deserte, le quali in modo di sepolcro sono ridotte.28 Abitò città desolate, case deserte, divenute mucchi di rovine.
29 Non sarae arricchito, e non persevererae la sostanza sua, nè non manderà in terra la sua radice.29 Non arricchirà, non durerà la sua fortuna, non metterà radici sulla terra.
30 Nè non si partirà dalle tenebre; li rami suoi si seccheranno per la fiamma, e sarà tolto per lo spirito della bocca sua.30 Non potrà uscire dalle tenebre; una fiamma divorerà suoi rampolli, e sarà portato via dal soffio della sua bocca.
31 Non creda indarno, ingannato per errore, che per prezzo sia da essere ricomperato.31 Nè potrà credere, ingannato da vano errore, di poter essere riscattato con danaro:
32 Innanzi che li di suoi s' empino, perirae; e la mano sua sì si seccherae.32 egli perirà avanti che sian compiti i suoi giorni, e le sue mani seccheranno.
33 Rallegrisi, sì come vigna nel primo fiore, lo granello suo, e sì come oliva che getta lo suo fiore..33 Il suo grappolo sarà colpito, come la vigna, nel primo fiore, e come olivo che lascia cadere il suo fiore;
34 Però che lo raunamento delli ipocriti è senza frutto; e lo fuoco divorerà lo tabernacolo loro, li quali volontieri li doni ricevono.34 chè sterile sarà la famiglia dell'ipocrita, e il fuoco divorerà le tende di coloro che accettano volentieri doni.
35 Concepette dolore, e partorì la iniquitade; e lo ventre suo apparecchia li inganni.35 Concepì il male, partorì l'iniquità; e il suo seno prepara inganni ».