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Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 10


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 In verità, in verità vi dico: chi non entra nell'ovile per la porta, ma vi sale da altra parte, è ladro e assassino.1 "In verità, in verità vi dico: chi non entra per la porta nell'ovile delle pecore, ma s'arrampica da un'altra parte, è un ladro e un bandito.
2 Chi invece entra per la porta è pastore delle pecore.2 Chi invece entra per la porta è pastore delle pecore.
3 A lui apre il portinaio, e le pecore ascoltano la sua voce, ed egli le chiama a nome, e le mena fuori.3 Il guardiano gli apre, le pecore ascoltano la sua voce e chiama le proprie pecore per nome e le fa uscire.
4 E, quando ha messe fuori le sue pecore, cammina davanti a loro, e le pecore lo seguono, perchè ne riconoscono la voce.4 Quando ha spinto fuori tutte le proprie, cammina davanti a loro e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce.
5 Ad un estraneo, però, non van dietro, ma fuggono da lui, perchè non riconoscono la vece degli estranei.5 Non seguiranno affatto un estraneo, ma fuggiranno lontano da lui, perché non conoscono la voce degli estranei".
6 Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono quello che volesse dire.6 Gesù disse loro questa parabola. Ma quelli non compresero di che cosa volesse parlare loro.
7 Onde Gesù disse loro di nuovo: In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore.7 Gesù allora continuò: "In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore.
8 Quanti son venuti son tutti ladri e assassini; e le pecore non li hanno ascoltati.8 Tutti coloro che vennero prima di me sono ladri e briganti. Ma le pecore non li ascoltarono.
9 Io sono la porta. Chi per me passerà sarà salvo; entrerà ed uscirà e troverà pascoli.9 Io sono la porta. Chi entrerà attraverso di me sarà salvo; entrerà ed uscirà e troverà pascolo.
10 Il ladro non viene che per rubare, ammazzare e distruggere. Io sono venuto perchè abbiano la vita e l'abbiano in sovrabbondanza.10 Il ladro non entra che per rubare, sgozzare e distruggere. Io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in sovrabbondanza.
11 Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la vita per le sue pecorelle.11 Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la sua vita per le pecore.
12 Il mercenario invece e chi non è pastore, a cui non appartengono le pecore, vede venire il lupo, e lascia le pecore e fugge, e il lupo l'azzanna e disperde.12 Il mercenario invece che non è pastore, cui non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde,
13 Il mercenario fugge perchè è mercenario, e non gli importa delle pecore.13 perché è mercenario e non gli importa delle pecore.
14 Io sono il buon pastore, e conosco le mie e le mie conoscono me;14 Io sono il buon pastore e conosco le mie e le mie conoscono me,
15 come il Padre conosce me ed io conosco il Padre; e per le mie pecorelle dò la vita.15 come il Padre conosce me e io conosco il Padre. Io do la mia vita per le pecore.
16 Ed ho delle altre pecorelle che non sono di questo ovile, anche queste bisogna che raduni, e daranno ascolto alla mia voce, e si avrà un solo ovile e un solo pastore.16 Ed ho altre pecore che non sono di questo ovile. Anch'esse io devo guidare, ascolteranno la mia voce e saranno un solo gregge, un solo pastore.
17 Per questo mi ama il Padre, perchè dò la vita per nuovamente riprenderla.17 Per questo il Padre mi ama, perché io do la mia vita per riprenderla di nuovo.
18 E nessuno me la toglie; ma la dò io da me stesso e son padrone di darla e padrone di riprenderla. Questo comando ho ricevuto dal Padre mio.18 Nessuno me la toglie, ma io la do da me stesso. Ho il potere di darla e ho il potere di riprenderla. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio".
19 Nacque nuovo dissenso tra Giudei per queste parole.19 Ci fu nuova divisione fra i Giudei a causa di queste parole.
20 Molti di loro dicevano: E' indemoniato e pazzo; perchè state ad ascoltarlo?20 Molti di essi dicevano: "Ha un demonio e delira. Perché lo ascoltate?".
21 Altri dicevano: Questi non sono discorsi da indemoniato, può forse il demonio aprir gli occhi ai ciechi?21 Altri dicevano: "Queste parole non sono di un indemoniato. Un demonio può forse aprire gli occhi ai ciechi?".
22 E si faceva in Gerusalemme la festa della Dedicazione, ed era d'inverno.22 A Gerusalemme ricorreva allora la festa della Dedicazione. Era inverno
23 E Gesù passeggiava nel tempio sotto il portico di Salomone.23 e Gesù passeggiava nel tempio, sotto il portico di Salomone.
24 Gli si affollarono allora d'intorno i Giudei e gli dissero: Fino a quando ci terrai sospesi? Se tu sei il Cristo, diccelo apertamente.24 Lo circondarono i Giudei e gli dicevano: "Fino a quando ci tieni con l'animo sospeso? Se sei il Cristo, diccelo apertamente".
25 Rispose loro Gesù: Ve l'ho detto e non credete: le opere che faccio nel nome del Padre mio, queste mi rendono testimonianza.25 Rispose loro Gesù: "Ve l'ho detto e non credete. Le opere che faccio in nome del Padre mio, esse mi rendono testimonianza.
26 Ma voi non credete, perchè non siete delle mie pecore.26 Ma voi non credete, perché non siete delle mie pecore.
27 Le mie pecorelle ascoltan la mia voce, io le conosco ed esse mi seguono.27 Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco e mi seguono.
28 E dò loro la vita eterna, e in eterno mai periranno e nessuno le strapperà dalla mia mano.28 Io do loro la vita eterna e non periranno mai; e nessuno le strapperà dalla mia mano.
29 Il Padre mio, che me l'ha date, è più grande di tutti e nessuno può rapirle di mano al Padre mio.29 Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti e nessuno le può strappare dalla mano del Padre.
30 Io ed il Padre mio siamo una sola cosa.30 Io e il Padre siamo uno".
31 I Giudei diedero allora di piglio alle pietre per lapidarlo.31 I Giudei raccolsero di nuovo delle pietre per lapidarlo.
32 Gesù disse loro: Molte buone opere vi mostrai per virtù del Padre mio; per quale di queste opere mi lapidate?32 Gesù rispose loro: "Vi ho mostrato molte opere buone da parte del Padre. Per quale di queste opere mi lapidate?".
33 Gli risposero i Giudei: Non ti lapidiamo per nessuna opera buona; ma per la bestemmia, perchè tu che sei uomo ti fai Dio.33 Gli risposero i Giudei: "Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per una bestemmia: perché tu che sei uomo, ti fai Dio".
34 Replicò loro Gesù: Non è scritto nella vostra legge: Io dissi: voi siete dèi?34 Rispose loro Gesù: "Non è scritto nella vostra legge: Io ho detto: siete dèi?
35 Ora se dèi chiamò quelli ai quali Dio parlò, e la Scrittura non può mancare,35 Se ha detto dèi coloro cui fu rivolta la parola di Dio, e la Scrittura non si può abolire,
36 a me che il Padre ha consacrato e mandato al mondo, voi dite: Tu bestemmi, perchè ho detto: Son Figlio di Dio?36 a colui che il Padre ha santificato e ha mandato nel mondo voi dite: "Tu bestemmi", perché ho detto: "Io sono Figlio di Dio"?
37 Se non fo le opere del Padre mio non mi credete.37 Se non faccio le opere del Padre mio, non credetemi.
38 Ma se le fo, anche se non volete credere a me, credete alle opere; onde conosciate e crediate che il Padre è in me ed io nel Padre.38 Ma se le faccio, anche se non credete a me, credete alle opere, così che conosciate e cominciate a comprendere che il Padre è in me ed io nel Padre".
39 Tentavano pertanto di prenderlo, ma uscì loro di mano.39 Tentarono nuovamente di arrestarlo, ma egli sfuggì dalle loro mani.
40 E se ne andò di nuovo oltre il Giordano, nel luogo dove principiò Giovanni a battezzare, e ci si fermò.40 Poi andò di nuovo di là del Giordano, nel luogo in cui dapprima Giovanni aveva battezzato, e vi rimase.
41 E molti andavano a lui e dicevano: Giovanni, certo, non fece alcun prodigio,41 Molti vennero a lui e dicevano: "Giovanni non ha fatto nessun segno; ma tutto ciò che egli disse di costui era vero".
42 ma quanto Giovanni disse di lui era vero. E molti credettero in lui.42 E là molti credettero in lui.