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Giovedi, 6 giugno 2024 - San Norberto ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 1


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Salomone figlio di David si stabilì saldamente nel suo regno. Il Signore Dio suo era con lui e lo elevò alle più alte grandezze.1 Confortossi Salomone re, figliuolo di David, nel suo regno, e Iddio era con esso lui, e magnificollo molto.
2 Salomone, dati gli ordini a tutto Israele, ai tribuni, ai centurioni, ai capi e ai giudici di tutto Israele e ai capi delle famiglie,2 E comandò Salomone a tutto Israel, e a' tribuni e centurioni e duchi, e a' giudici di tutto Israel, e a' principi delle famiglie.
3 con tutta questa moltitudine andò all'alto luogo di Gabaon, dov'era il Tabernacolo dell'alleanza del Signore, fatto nel deserto da Mosè servo di Dio.3 E andò con tutta la moltitudine nell'altezza di Gabaon, dove era il tabernacolo del patto del Signore, il quale fece Moisè servo di Dio nella solitudine.
4 L'arca di Dio David l'aveva trasportata da Cariatiarim al luogo che le aveva preparato, in Gerusalemme, dove le aveva eretto un Tabernacolo.4 E l'arca di Dio avea menata David di Cariatiarim nel luogo il quale egli avea apparecchiato, e dove ch' egli avea fatto il tabernacolo, cioè in Ierusalem.
5 Anche l'altare di rame, fatto da Beseleel, figlio di Uri figlio di Ur, era rimasto a Gabaon dinanzi al Tabernacolo del Signore, e Salomone con tutta l'adunanza lo ricercò.5 E l'altare del metallo, il quale avea fabbricato Beseleel figliuolo di Uri, figliuolo di Ur, (dove che) era nel cospetto [del tabernacolo] del Signore; il quale domandò Salomone e tutto il popolo.
6 Salomone salito sull'altare di rame innanzi al Tabernacolo dell'alleanza del Signore, vi offerse mille ostie.6 E ascendeo Salomone all' altare del metallo nel cospetto del tabernacolo del patto del Signore, e offerse in quello mille ostie.
7 Ed ecco in quella stessa notte apparirgli Dio e dire a lui: « Chiedi ciò che desideri da me ».7 Ed ecco, che in quella notte Iddio gli apparve, e disse: domanda ciò che tu vuogli, però ch' io il ti darò.
8 Salomone disse a Dio: « Tu facesti grandi misericordie a David mio padre, e mi hai stabilito re in suo luogo.8 E Salomone disse a Dio: tu facesti grande misericordia col mio padre David; e mi hai fatto re per lui.
9 Or dunque, o Signore Dio, sia compita la parola che hai promessa a David mio padre; e giacché m'hai fatto re sopra il tuo gran popolo, innumerabile come la polvere della terra,9 Ora, Signore Iddio, sia compiuto il tuo sermone, il quale tu promettesti a David padre mio: tu m' hai fatto [re] sopra il popolo tuo molto, il quale è così innumerabile come la polvere della terra.
10 dammi la sapienza e l'intelligenza, affinchè entri ed esca davanti al tuo popolo. Chi può infatti giudicare degnamente questo popolo che è così grande? »10 Or mi dae sapienza e intelligenza, ch' io entri nel cospetto del tuo popolo, ed esca; e chi potrà degnamente giudicare questo tuo popolo, il quale è così grande?
11 Dio disse a Salomone: « Giacché hai avuto soprattutto a cuore questo, e non hai domandato nè ricchezze, nè beni, nè gloria, nè la vita di quei che ti odiano, e neppure una lunga vita; ma hai chiesto la sapienza e la scienza per poter giudicare il mio popolo sul quale ti ho costituito re,11 E Iddio disse a Salomone: però che questo è più piaciuto al tuo cuore, e non hai domandato ricchezza nè sostanza e gloria, nè l' anime di coloro i quali ti odiavano, nè molti dì di vita; ma hai domandato sapienza e scienza, acciò che tu possi giudicare il mio popolo, sopra il quale io t'ho fatto re;
12 la sapienza e la scienza ti son concesse; di ricchezze, di beni, di gloria te ne darò in modo che nessuno, nè prima nè dopo di te, ti sarà simile ».12 la sapienza e la scienza ti sono date; e le ricchezze e la sostanza e la gloria, io te la daroe, sì che niuno de' re, che sono vissuti dinanzi a te, e che saranno dopo te, non sia simile a te.
13 Allora Salomone dall'alto del luogo di Gabaon se ne tornò a Gerusalemme dinanzi al Tabernacolo dell'alleanza, e regnò sopra Israele.13 E il re Salomone venne dall' altura di Gabaon in Ierusalem dinanzi al tabernacolo del patto, e regnò sopra Israel.
14 Egli radunò carri e cavalieri, ebbe mille quattrocento carri e dodici mila cavalieri, e li fece stanziar nelle città delle quadrighe e presso al re in Gerusa­lemme.14 E congregò a sè carra e cavalieri; e fecesi mille e quattrocento carra, e dodici milia cavalieri; e fecegli istare nelle città delle quadrighe, e con esso il re in Ierusalem.
15 Il re fece che in Gerusalemme l'argento e l'oro fossero come le pietre, i cedri come i sicomori che nascon in tanta quantità nelle pianure.15 E fece il re essere l'ariento e l'oro in Ierusalem sì come pietre, e i cedri sì come i sicomori, i quali nascono nelli campestri in grande moltitudine.
16 I cavalli gli eran menati dall'Egitto e da Coa dai mercanti del re che andavano a comprarli pagando,16 Ed erangli portati cavalli d'Egitto e di Coa da' mercadanti del re, i quali andavano, e comperavano
17 una quadriga di cavalli, seicento sicli d'argento, e un cavallo centocinquanta, e così la compra era fatta da tutti i regni degli Etei e dai re di Siria.17 le quadrighe de' cavalli per prezzo di secento monete d' ariento, il cavallo centocinquanta; e somigliantemente si comperavano di tutti i reami degli Etei, e de' re di Siria.