Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 1


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Salomone figlio di David si stabilì saldamente nel suo regno. Il Signore Dio suo era con lui e lo elevò alle più alte grandezze.1 Salomone figlio di Davide si affermò nel regno. Il Signore suo Dio era con lui e lo rese molto grande.
2 Salomone, dati gli ordini a tutto Israele, ai tribuni, ai centurioni, ai capi e ai giudici di tutto Israele e ai capi delle famiglie,2 Salomone mandò ordini a tutto Israele, ai capi di migliaia e di centinaia, ai magistrati, a tutti i principi di tutto Israele e ai capifamiglia.
3 con tutta questa moltitudine andò all'alto luogo di Gabaon, dov'era il Tabernacolo dell'alleanza del Signore, fatto nel deserto da Mosè servo di Dio.3 Poi Salomone e tutto Israele con lui si recarono all'altura di Gàbaon, perché là si trovava la tenda del convegno di Dio, eretta da Mosè, servo di Dio, nel deserto.
4 L'arca di Dio David l'aveva trasportata da Cariatiarim al luogo che le aveva preparato, in Gerusalemme, dove le aveva eretto un Tabernacolo.4 Ma l'arca di Dio Davide l'aveva trasportata da Kiriat-Iearìm nel luogo che aveva preparato per essa, perché egli aveva innalzato per essa una tenda in Gerusalemme.
5 Anche l'altare di rame, fatto da Beseleel, figlio di Uri figlio di Ur, era rimasto a Gabaon dinanzi al Tabernacolo del Signore, e Salomone con tutta l'adunanza lo ricercò.5 L'altare di bronzo, opera di Bezalèel figlio di Uri, figlio di Cur, era là davanti alla Dimora del Signore. Salomone e l'assemblea vi andarono per consultare il Signore.
6 Salomone salito sull'altare di rame innanzi al Tabernacolo dell'alleanza del Signore, vi offerse mille ostie.6 Salomone salì all'altare di bronzo davanti al Signore nella tenda del convegno e vi offrì sopra mille olocausti.
7 Ed ecco in quella stessa notte apparirgli Dio e dire a lui: « Chiedi ciò che desideri da me ».7 In quella notte Dio apparve a Salomone e gli disse: "Chiedimi ciò che vuoi che io ti conceda".
8 Salomone disse a Dio: « Tu facesti grandi misericordie a David mio padre, e mi hai stabilito re in suo luogo.8 Salomone disse a Dio: "Tu hai trattato mio padre Davide con grande benevolenza e mi hai fatto regnare al suo posto.
9 Or dunque, o Signore Dio, sia compita la parola che hai promessa a David mio padre; e giacché m'hai fatto re sopra il tuo gran popolo, innumerabile come la polvere della terra,9 Ora, Signore Dio, si avveri la tua parola a Davide mio padre, perché mi hai costituito re su un popolo numeroso come la polvere della terra.
10 dammi la sapienza e l'intelligenza, affinchè entri ed esca davanti al tuo popolo. Chi può infatti giudicare degnamente questo popolo che è così grande? »10 Ora concedimi saggezza e scienza e che io possa guidare questo popolo; perché chi potrebbe mai governare questo tuo grande popolo?".
11 Dio disse a Salomone: « Giacché hai avuto soprattutto a cuore questo, e non hai domandato nè ricchezze, nè beni, nè gloria, nè la vita di quei che ti odiano, e neppure una lunga vita; ma hai chiesto la sapienza e la scienza per poter giudicare il mio popolo sul quale ti ho costituito re,11 Dio disse a Salomone: "Poiché ti sta a cuore una cosa simile e poiché non hai domandato né ricchezze, né beni, né gloria, né la vita dei tuoi nemici e neppure una lunga vita, ma hai domandato piuttosto saggezza e scienza per governare il mio popolo, su cui ti ho costituito re,
12 la sapienza e la scienza ti son concesse; di ricchezze, di beni, di gloria te ne darò in modo che nessuno, nè prima nè dopo di te, ti sarà simile ».12 saggezza e scienza ti saranno concesse. Inoltre io ti darò ricchezze, beni e gloria, quali non ebbero mai i re tuoi predecessori e non avranno mai i tuoi successori".
13 Allora Salomone dall'alto del luogo di Gabaon se ne tornò a Gerusalemme dinanzi al Tabernacolo dell'alleanza, e regnò sopra Israele.13 Salomone poi dall'altura, che si trovava in Gàbaon, tornò a Gerusalemme, lontano dalla tenda del convegno, e regnò su Israele.
14 Egli radunò carri e cavalieri, ebbe mille quattrocento carri e dodici mila cavalieri, e li fece stanziar nelle città delle quadrighe e presso al re in Gerusa­lemme.14 Salomone radunò carri e cavalli; aveva millequattrocento carri e dodicimila cavalli, distribuiti nelle città dei carri e presso il re in Gerusalemme.
15 Il re fece che in Gerusalemme l'argento e l'oro fossero come le pietre, i cedri come i sicomori che nascon in tanta quantità nelle pianure.15 Il re fece in modo che in Gerusalemme l'argento e l'oro abbondassero come i sassi e i cedri fossero numerosi come i sicomòri nella Sefela.
16 I cavalli gli eran menati dall'Egitto e da Coa dai mercanti del re che andavano a comprarli pagando,16 I cavalli di Salomone provenivano da Muzri e da Kue; i mercanti del re li acquistavano in Kue.
17 una quadriga di cavalli, seicento sicli d'argento, e un cavallo centocinquanta, e così la compra era fatta da tutti i regni degli Etei e dai re di Siria.17 Essi facevano venire e importavano da Muzri un carro per seicento sicli d'argento, un cavallo per centocinquanta. In tal modo ne importavano per fornirli a tutti i re degli Hittiti e ai re di Aram.
18 Salomone decise di costruire un tempio al nome del Signore e una reggia per sé.