1 Beato l'uomo che non incespica con la lingua, e non è afflitto dalla pena del peccato. | 1 תֶּאְשַׁם שֹׁמְרֹון כִּי מָרְתָה בֵּאלֹהֶיהָ בַּחֶרֶב יִפֹּלוּ עֹלְלֵיהֶם יְרֻטָּשׁוּ וְהָרִיֹּותָיו יְבֻקָּעוּ׃ פ |
2 Beato chi la coscienza non rimprovera e non ha perduto la sua speranza. | 2 וּבָה יִשְׂרָאֵל עַד יְהוָה אֱלֹהֶיךָ כִּי כָשַׁלְתָּ בַּעֲוֹנֶךָ |
3 All'uomo gretto la ricchezza non sta bene; forse serve l'argento a chi è avido? | 3 קְחוּ עִמָּכֶם דְּבָרִים וְשׁוּבוּ אֶל־יְהוָה אִמְרוּ אֵלָיו כָּל־תִּשָּׂא עָוֹן וְקַח־טֹוב וּנְשַׁלְּמָה פָרִים שְׂפָתֵינוּ |
4 Chi raccoglie con le privazioni raccoglie per gli altri; costoro potranno sperperare i suoi beni. | 4 אַשּׁוּר ׀ לֹא יֹושִׁיעֵנוּ עַל־סוּס לֹא נִרְכָּב וְלֹא־נֹאמַר עֹוד אֱלֹהֵינוּ לְמַעֲשֵׂה יָדֵינוּ אֲשֶׁר־בְּךָ יְרֻחַם יָתֹום |
5 Chi è nocivo per sé come sarà utile agli altri? Egli non si godrà le sue ricchezze. | 5 אֶרְפָּא מְשׁוּבָתָם אֹהֲבֵם נְדָבָה כִּי שָׁב אַפִּי מִמֶּנּוּ |
6 Non c'è peggio dell'uomo che risparmia con se stesso, questa è la ricompensa del suo errore: | 6 אֶהְיֶה כַטַּל לְיִשְׂרָאֵל יִפְרַח כַּשֹּׁושַׁנָּה וְיַךְ שָׁרָשָׁיו כַּלְּבָנֹון |
7 se fa il bene lo fa per distrazione, ma alla fine sarà manifesto il suo errore. | 7 יֵלְכוּ יֹנְקֹותָיו וִיהִי כַזַּיִת הֹודֹו וְרֵיחַ לֹו כַּלְּבָנֹון |
8 L'uomo dall'occhio cupido è un perverso, volta la sua faccia e non vede il bisogno. | 8 יָשֻׁבוּ יֹשְׁבֵי בְצִלֹּו יְחַיּוּ דָגָן וְיִפְרְחוּ כַגָּפֶן זִכְרֹו כְּיֵין לְבָנֹון׃ ס |
9 L'occhio cupido non si sazia con la sua parte, l'iniqua ingiustizia gli dissecca l'anima. | 9 אֶפְרַיִם מַה־לִּי עֹוד לָעֲצַבִּים אֲנִי עָנִיתִי וַאֲשׁוּרֶנּוּ אֲנִי כִּבְרֹושׁ רַעֲנָן מִמֶּנִּי פֶּרְיְךָ נִמְצָא |
10 L'occhio malvagio invidia il pane altrui, perciò la sua tavola è vuota. | 10 מִי חָכָם וְיָבֵן אֵלֶּה נָבֹון וְיֵדָעֵם כִּי־יְשָׁרִים דַּרְכֵי יְהוָה וְצַדִּקִים יֵלְכוּ בָם וּפֹשְׁעִים יִכָּשְׁלוּ בָם |
11 Figlio, goditi quanto possiedi, ma offri al Signore sacrifici generosi. | |
12 Ricòrdati che la morte non perde tempo, né ti è stato rivelato il patto con gl'inferi. | |
13 Prima della morte fa' del bene all'amico, impégnati quanto puoi per aiutarlo. | |
14 Non privarti dei giorni lieti, e non ti sfugga nulla di un desiderio legittimo. | |
15 Non lascerai ad altri il frutto delle tue fatiche, e non passerà agli eredi il frutto dei tuoi sacrifici? | |
16 Da' e prendi, goditi la vita, perché negl'inferi non si cerca l'allegria. | |
17 Ogni carne invecchia come un mantello, perché da sempre vige questo patto: tu devi morire. | |
18 Come foglie verdeggianti su florido albero, alcune cadono e altre germogliano, così è per la razza di carne e di sangue, alcuni muoiono e altri nascono. | |
19 Ogni opera corruttibile passa, e chi la compie sparisce con essa. | |
20 Beato l'uomo che si dedica alla sapienza, che riflette con l'intelligenza, | |
21 che medita in cuore le sue vie e penetra nei suoi segreti. | |
22 Esci dietro ad essa come un cacciatore, e sta' in agguato là dove passa. | |
23 Chi la spia attraverso le finestre, l'ascolta attraverso le sue porte, | |
24 s'accampa vicino alla sua casa, pianta il picchetto tra le sue mura | |
25 e pone la tenda al suo fianco, abitando nella dimora d'ogni bene, | |
26 costui ha posto i figli al suo riparo e risiede all'ombra dei suoi rami; | |
27 essa lo proteggerà dal calore ed egli abiterà nella sua gloria. | |