Scrutatio

Domenica, 16 giugno 2024 - Sant´ Aureliano ( Letture di oggi)

Salmi 73


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LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Salmo. Di Asaf. Di certo, Dio è buono con i retti, il Signore con i puri di cuore.1 (Meditazione. di Asaf). Perchè, o Dio, ci hai rigettati per sempre? Perchè il tuo furore divampa contro le pecorelle da te pascolate ?
2 Per poco non inciampavano i miei piedi, per un nulla vacillavano i miei passi:2 Ricordati del tuo popolo che ab antico hai fatto tuo. Lo redimesti come scettro della tua eredità: il monte Sion fu il luogo della tua dimora,
3 infatti avevo preso ad invidiare i prepotenti, a osservare la prosperità dei malvagi.3 Alza le tue mani contro la loro superbia senza limiti. Quanti mali ha fatti il nemico nel santuario!
4 Per essi non c'è sofferenza, sano e ben nutrito è il loro ventre;4 Quelli che ti odiano alzano gridi di trionfo nel luogo delle tue solennità; vi han posto come insegne le loro bandiere,
5 non si trovano nei travagli dei mortali e non vengono colpiti come tutti gli altri uomini.5 E senza riflettere le han poste sulla sommità (del tempio) come alle porte. Come se fossero stati in una selva, con accetto
6 Al contrario, quale collana li circonda l'orgoglio, quale vestito li ricopre la violenza;6 In un momento ne hanno spezzate le porte, atterrando ogni cosa con asce e scuri.
7 come da grasso esce la loro iniquità, traboccano i perversi pensieri del loro cuore.7 Han dato fuoco al tuo santuario, hanno abbattuto e profanato il Tabernacolo del tuo nome.
8 Sogghignano, parlano con malizia, con prepotenza fanno minacce dall'alto;8 Disse in cuor suo tutta la loro genia: « Facciamo cessar sulla terra tutte le feste di Dio ».
9 levano la loro bocca fino ai cieli e la loro lingua percorre la terra.9 Non vediam più le nostre insegne, non c'è più alcun profeta, non ci riconosce più.
10 Perciò siedono in alto e la piena delle acque non li raggiunge,10 Fino a quando, o Dio, insulterà il nemico? L'avversario bestemmierà il tuo nome per sempre?
11 e dicono: "Che cosa ne sa Dio? C'è forse conoscenza nell'Altissimo?".11 Perchè ritiri la tua mano, la tua destra? (Cavala) dal tuo seno per sempre.
12 Ecco chi sono gli empi: eternamente tranquilli, non fanno che accrescere la loro potenza.12 Eppure Dio è stato il nostro re da secoli, ha data la salvezza in mezzo alla terra.
13 Invano allora ho conservato puro il mio cuore, e nell'innocenza ho lavato le mie mani.13 Tu col tuo potere desti saldezza al mare, stritolasti nelle acque le teste dei dragoni.
14 Perciò sono rimasto colpito tutto il giorno e castigato ogni mattina.14 Tu fracassasti le teste del dragone, lo desti a mangiare ai popoli dell'Etiopia.
15 Stavo quasi per dire: "Voglio parlare come loro". Ma avrei rinnegato così la generazione dei tuoi figli.15 Tu facesti scaturire fonti e torrenti, tu seccasti fiumi perenni.
16 Io penso dunque a questo enigma ma è troppo complicato per i miei occhi.16 Tuo è il giorno, tua è la notte, tu facesti l'aurora e il sole.
17 Finché non entrai nel santuario di Dio e compresi qual era la loro fine.17 Tu fissasti i limiti della terra, opera tua son l'estate e la primavera.
18 Di certo, tu li poni su terreno sdrucciolevole e così li fai cadere in rovina.18 Ricordati di questo: il nemico ha insultato il Signore, un popolo insensato ha provocato il tuo nome.
19 Come si sono ridotti in macerie in un istante! Sono venuti meno, disfatti dal terrore!19 Non abbandonare alle bestie le anime di quelli che ti lodano, non dimenticare per sempre le anime dei tuoi poveri.
20 Come un sogno al risveglio, o Signore, al tuo sorgere fai svanire la loro figura.20 Abbi riguardo al tuo patto, perchè i luoghi oscuri della terra: son pieni di covi d'iniquità.
21 Sì, s'inaspriva il mio cuore, rimanevano trafitti i miei reni,21 L'umile non torni via confu­so: il povero e il bisognoso dian lode al tuo nome.
22 essendo io stolto, ignorante, un vero animale davanti a te.22 Sorgi, o Dio, difendi la tua causa, ricordati dei tuoi oltraggi, che ti vengono di continuo dall'insensato.
23 Eppure io sono sempre con te; tu mi hai preso per la mia destra.23 Non dimenticare gli urli dei tuoi nemici: la superbia di coloro che ti odiano cresce sempre.
24 Con il tuo consiglio mi guidi, e poi nella gloria tu mi prendi.
25 Chi ho io nei cieli? Fuori di te, nessun altro io bramo sulla terra.
26 Può venir meno la mia carne e anche il mio cuore, roccia del mio cuore e mia porzione è Dio in eterno!
27 Poiché ecco: quelli che s'allontanano da te periscono; tu distruggi chi si mostra a te infedele.
28 Quanto a me, il mio bene è star solo vicino a Dio. Nel Signore Dio ho posto il mio rifugio, perché possa narrare tutte le sue gesta.