Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Salmi 41


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Al maestro di coro. Salmo. Di Davide.1 - Al corifeo. Ode dei figliuoli di Core.
2 Beato colui che è sollecito del misero: nel giorno della sventura lo libererà il Signore.2 Come il cervo anela ai rivi d'acqua, così anela l'anima mia a te, o Dio.
3 Il Signore lo custodirà e gli darà vita, lo farà felice sulla terra e non lo abbandonerà alle brame dei suoi nemici.3 Ha sete di Dio l'anima mia, del Dio vivente; quando verrò e comparirò al cospetto di Dio?
4 Il Signore lo sosterrà sul letto del dolore, nella sua infermità tu rovesci il suo giaciglio.4 Le mie lacrime sono pane a me giorno e notte, mentre mi si dice ogni dì: «Dov' è il tuo Dio?».
5 Io ho detto: "Guarisci l'anima mia, poiché ho peccato contro di te".5 Mi rammento, ed effondo [in pianto] entro di me l'anima mia, che mi recavo un tempo al luogo dell'augusto tabernacolosino alla casa di Dio, tra grida d'esultanza e di lode, di clamore festoso.
6 I miei nemici mi augurano del male: "Quando morrà e sarà estirpato il suo nome?".6 Perchè sei triste, anima mia, e perchè mi conturbi? Spera in Dio; perché lo loderò ancora, lui, salvezza di mia faccia
7 Se uno viene a farmi visita, falsità parla il suo cuore; raccoglie per sé indizi funesti, esce fuori e sparla.7 e mio Dio. In me è turbata l'anima mia; perciò ti rammento, dalla terra del Giordano e dell'Hermon, dal piccolo colle.
8 D'accordo sussurrano contro di me quanti mi odiano, facendo su di me previsioni funeste:8 Un vortice chiama l'altro al fragor delle tue ondate; tutti i tuoi marosi e i tuoi flutti passan su me.
9 "Un male pernicioso s'è riversato su di lui; lui che giace infermo mai più si alzerà".9 [Prima invece] dava ordini il Signore, di giorno, alla sua misericordiae la notte il suo cantico [era] con me, preghiera al Dio della mia vita.
10 Anche il mio intimo amico, quello in cui io nutrivo fiducia, quello che mangiava il mio stesso pane, ha alzato il calcagno contro di me.10 Dico a Dio: «Tu sei il mio protettore: perché m'hai dimenticato? e perchè contristato me ne vo, mentre mi travaglia il nemico?».
11 Ma tu, o Signore, abbi di me pietà, fa' che io mi alzi e possa ripagar loro quanto si meritano.11 Allo spezzarsi delle mie ossa, m'insultano i miei persecutori, i miei nemici, mentre mi dicono ogni dì: «Dov'è il tuo Dio?».
12 In questo io conosco che tu mi vuoi bene, se il mio nemico non trionferà su di me.12 Perchè sei triste, anima mia, e perché mi conturbi? Spera nel Signore, perchè lo loderò ancora, lui, salvezza di mia faccia e mio Dio.
13 Quanto a me, nella mia innocenza mi sosterrai e alla tua presenza mi farai stare per sempre.
14 Benedetto il Signore, Dio d'Israele, da sempre e per sempre. Amen, amen.