Scrutatio

Lunedi, 20 maggio 2024 - San Bernardino da Siena ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 1


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Iddio, che molte volte, ed in molte guise parlò un tempo a' padri per i profeti: ultimamente,1 Dopo aver molte volte e in molte guise, anticamente, parlato ai padri per i profeti,
2 In questi giorni ha parlato a noi pel Figliuolo, cui egli costituì erede di tutte quante le cose, per cui creò anche i secoli:2 in questi ultimi tempi Dio ci ha parlato per il Figliolo, che Egli ha costituito erede di tutte quante le cose, per mezzo del quale fece anche i secoli.
3 Il quale essendo lo splender della gloria, e figura della sostanza di lui, e le cose tutte sostentando con la possente parola sua, fatta la purgazione de' peccati, siede alla destra della maestà nelle altezze:3 Il Figlio, essendo lo splendore della gloria, l'imagine della sostanza di Dio e tutto sostenendo colla parola sua potente, dopo averci purificati dai peccati, siede alla destra della Maestà divina nel più alto dei cieli,
4 Fatto di tanto superiore agli Angeli,quanto più eccellente nome, che quegli, ebbe in retaggio.4 tanto più sublime degli Angeli, quanto è più eccellente del loro il nome che egli ebbe in retaggio.
5 Imperocché a qual mai degli Angeli disse: mio figliuolo se tu, oggi io ti ho generato? E di nuovo: io sarogli padre, ed ei sarammi figliuolo?5 Infatti a quale degli Angeli disse mai Dio: Tu sei il mio Figliolo: oggi io ti ho generato? E di nuovo: Io gli sarò Padre, ed egli mi sarà Figliolo?
6 E di nuovo, allorché introduce il Primogenito nel mondo, egli dice: e lo adorino tutti gli Angeli di Dio.6 E ancora, quando introduce il Primogenito nel mondo, dice: E lo adorino tutti gli Angeli di Dio.
7 Quanto poi agli Angeli, dice: egli, che i suoi Angeli fa spiriti, e i ministri suoi fiamma di fuoco.7 Mentre invece, parlando degli Angeli, dice: Egli fa suoi Angeli gli spiriti e suoi ministri i fuochi fiammanti.
8 Al Figliuolo poi (dice:) il tuo trono, o Dio, pel secolo del secolo: scettro di equità, lo scetro del tuo regno.8 Ma al Figliolo dice: Il tuo trono o Dio, è nei secoli dei secoli; scettro d'equità è lo scettro del tuo regno;
9 Hai amato la giustizia, ed hai avuta in odio l'iniquità: per questo ti ha unto Dio, il tuo Dio, con olio di esultazione sopra de' tuoi consorti.9 tu hai amato la giustizia ed hai odiato l'iniquità: per questo, o Dio, il tuo Dio ti ha unto con olio di esultazione al di sopra dei tuoi consorti.
10 E: tu, Signore, in principio gettasti i fondamenti della terra: e opere delle mani tue sono i cieli.10 E « tu in principio, o Signore, fondasti la terra, e opera delle tue mani sono i cieli.
11 Questi periranno, ma tu durerai e tutti invecchieranno, come un vestito:11 Essi periranno, ma tu durerai e tutti invecchieranno come un vestito;
12 E quasi veste gli rivolterai, e saran rivoltati: ma tu se' l'istessissimo, e gli anni tuoi non verranno meno.12 li cambierai come un mantello e saranno mutati; ma tu rimani sempre lo stesso e gli anni tuoi non verranno meno ».
13 Ed a qual degli Angeli disse egli mai: siedi alla mia destra, sino a tanto che io ponga i tuoi nemici sgabello a' tuoi piedi?13 A qual degli Angeli ha egli detto mai: Siedi alla mia destra, finch'io non faccia dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi?
14 Non son eglino tutti spiriti amministratori, che sono mandati al ministero in grazia di coloro, i quali acquisteranno l'eredità della salute?14 Non son essi tutti spiriti ministri, mandati ad esercitare il loro ministero in grazia di coloro che devono acquistare l'eredità della salute?