Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 1


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Iddio, che molte volte, ed in molte guise parlò un tempo a' padri per i profeti: ultimamente,1 - Dopo aver Iddio in antico, a più riprese e in molte guise, parlato ai nostri padri per mezzo dei profeti,
2 In questi giorni ha parlato a noi pel Figliuolo, cui egli costituì erede di tutte quante le cose, per cui creò anche i secoli:2 in questi ultimi tempi parlò a noi a mezzo del Figlio suo, ch'egli costituì erede di ogni cosa, per mezzo del quale creò anche i secoli.
3 Il quale essendo lo splender della gloria, e figura della sostanza di lui, e le cose tutte sostentando con la possente parola sua, fatta la purgazione de' peccati, siede alla destra della maestà nelle altezze:3 Questo Figlio, essendo il riflesso della gloria di Dio e l'impronta della sua sostanza, e tutto sostenendo colla parola della sua potenza, dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, si assise alla destra della Maestà divina nel più alto de' cieli,
4 Fatto di tanto superiore agli Angeli,quanto più eccellente nome, che quegli, ebbe in retaggio.4 diventato così tanto superiore agli angeli quanto più alto nome ereditò in comparazione di loro.
5 Imperocché a qual mai degli Angeli disse: mio figliuolo se tu, oggi io ti ho generato? E di nuovo: io sarogli padre, ed ei sarammi figliuolo?5 Difatti, a qual mai degli angeli disse Iddio: «Figlio mio sei tu, oggi ti ho generato?» e di nuovo: «Io sarò a lui come padre, ed egli sarà a me come figlio?».
6 E di nuovo, allorché introduce il Primogenito nel mondo, egli dice: e lo adorino tutti gli Angeli di Dio.6 E quando altra volta introduce il primogenito nel mondo dice: «E s'inchinino a lui tutti gli angeli di Dio».
7 Quanto poi agli Angeli, dice: egli, che i suoi Angeli fa spiriti, e i ministri suoi fiamma di fuoco.7 E rispetto agli angeli dice: «Colui che fa suoi angeli i vènti e suoi servi i fuochi fiammanti».
8 Al Figliuolo poi (dice:) il tuo trono, o Dio, pel secolo del secolo: scettro di equità, lo scetro del tuo regno.8 Invece rispetto al figlio: «Il tuo trono, o Dio, è eterno» e: «La verga della rettitudine è scettro del tuo regno»; e:
9 Hai amato la giustizia, ed hai avuta in odio l'iniquità: per questo ti ha unto Dio, il tuo Dio, con olio di esultazione sopra de' tuoi consorti.9 «Tu hai amato la giustizia e odiato la iniquità; per questo ti unse Iddio, il Dio tuo, dell'olio dell'allegrezza ben più che i tuoi compagni»;
10 E: tu, Signore, in principio gettasti i fondamenti della terra: e opere delle mani tue sono i cieli.10 e: «Tu da principio, o Signore, hai fondato la terra, e opera delle tue mani sono i cieli;
11 Questi periranno, ma tu durerai e tutti invecchieranno, come un vestito:11 essi periranno, ma tu rimarrai, tutti invecchieranno come un vestito,
12 E quasi veste gli rivolterai, e saran rivoltati: ma tu se' l'istessissimo, e gli anni tuoi non verranno meno.12 tu li rivolterai come un mantello, ed essi saranno rivoltati, ma tu sei sempre lo stesso e i tuoi anni non verranno meno».
13 Ed a qual degli Angeli disse egli mai: siedi alla mia destra, sino a tanto che io ponga i tuoi nemici sgabello a' tuoi piedi?13 A qual degli angeli disse mai: «Siedi alla mia destra infino a che io faccia de' tuoi nemici lo sgabello de' tuoi piedi?».
14 Non son eglino tutti spiriti amministratori, che sono mandati al ministero in grazia di coloro, i quali acquisteranno l'eredità della salute?14 Non sono tutti spiriti al servizio [di Dio], inviati a cagione di quelli che devono ricevere l'eredità della salvezza?