Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 17


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte.1 E dopo sei giorni prese Iesù Pietro, Iacobo e Ioanne suo fratello, e menogli suso uno monte molto alto (e quivi gli ebbe) da una parte.
2 E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.2 E trasfigurossi dinanzi da loro; e la faccia sua risplendeva come lo sole, e le sue vestimenta diventorono come neve.
3 Ed ecco, apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.3 E incontinente quivi apparve Moisè ed Elia, e parlarono con lui.
4 Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia».4 Allora disse Pietro a Iesù: Signore, se tu vuoli, buono è essere qui; faciamo tre tabernacoli, a te uno, e a Moisè uno, e a Elia uno.
5 Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo».5 E così parlando, venne una nuvola (chiara e) lucida, e copersegli tutti. E una voce uscì della nuvola, e disse: questo è il mio Figliuolo diletto, nel qual mi sono bene compiaciuto; lui udite.
6 All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore.6 E udendo questo, li discepoli caddeno dinanzi alla faccia di Iesù, ed ebbeno grande paura.
7 Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete».7 E Iesù si accostò a loro, e toccolli, e disse: levate su, e non abbiate paura.
8 Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo.
8 E poscia egli, li occhi loro levando, non videro persona, se non solo Iesù.
9 Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti».
9 E discendendo dal monte, comandò loro Iesù, che non dicessero a persona questa visione, insino a tanto che il Figliuolo dell' uomo non sia resuscitato da morte.
10 Allora i discepoli gli domandarono: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia?».10 E li discepoli addomandorouo quello, dicendo: il perchè adunque li Scribi dicono che bisogna che prima venga Elia?
11 Ed egli rispose: «Sì, verrà Elia e ristabilirà ogni cosa.11 Ed egli rispondendo disse: certo egli è per venire Elia, e restituirà ogni cosa.
12 Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto. Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro».12 Ma io vi dico, come già è venuto Elia, e loro nol conobbero; ma fecero in lui tutto quello che volsero. Così etiam il Figliuolo dell' uomo sarà passionato da loro.
13 Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.
13 Allora intesero li discepoli, ch' egli avesse detto a loro di Ioanne Battista.
14 Appena ritornati presso la folla, si avvicinò a Gesù un uomo che gli si gettò in ginocchio14 Ed essendo venuto alla turba, andò a lui uno uomo, rivoltato con li ginocchi a terra dinanzi a lui, dicendo: Signore, abbi misericordia del mio figliuolo, imperò ch' egli è lunatico, ed è malamente tormentato; onde spesse fiate cade nel fuoco, e frequentemente nell' acqua.
15 e disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio! È epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e sovente nell’acqua.15 E hollo portato a' tuoi discepoli, e loro noll'hanno possiuto sanare.
16 L’ho portato dai tuoi discepoli, ma non sono riusciti a guarirlo».16 Respondendo Iesù, disse: o incredula e perversa generazione, insino a quando sarò con voi? insino a quando vi sopporterò io? Portatelo costì a me.
17 E Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo qui da me».17 E Iesù il riprese, e incontanente da lui uscitte il demonio, e in quell' ora fu sanato il fanciullo.
18 Gesù lo minacciò e il demonio uscì da lui, e da quel momento il ragazzo fu guarito.
18 Allora andorono secretamente li discepoli da Iesù, e dissero: il perchè noi non abbiamo possiuto cacciare quello?
19 Allora i discepoli si avvicinarono a Gesù, in disparte, e gli chiesero: «Perché noi non siamo riusciti a scacciarlo?».19 Ed egli disse: questo è per il vostro non credere; ma io vi dico in verità: se avrete la fede, come è uno grano di senapa, direte a questo monte: pàrtiti quindi, ed egli si partirà; e a voi nulla sarà cosa impossibile
20 Ed egli rispose loro: «Per la vostra poca fede. In verità io vi dico: se avrete fede pari a un granello di senape, direte a questo monte: “Spòstati da qui a là”, ed esso si sposterà, e nulla vi sarà impossibile».20 Ma questa generazione (di demonia) non si caccia se non per orazione e digiuno.
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21 E andante insieme per Galilea, disse a quelli Iesù: egli è per essere dato il Figliuolo dell' uomo nelle mani delli uomini.
22 Mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse loro: «Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini22 E uccideranlo, ed egli resusciterà il terzo giorno. Ma questi furono grandemente contristati.
23 e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi furono molto rattristati.
23 Ed essendo venuto in Cafarnao, andorono da Pietro coloro che toglievano li duoi denari usuali per tributo, dicendo: il vostro Maestro non ha pagato li duoi denari?
24 Quando furono giunti a Cafàrnao, quelli che riscuotevano la tassa per il tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa?».24 Ed egli disse: egli è vero. Ed essendo entrato in casa, venneli dinanzi Iesù, dicendo: che ti pare Simone? Li re della terra da quali togliono il tributo, ovvero censo? dalli suoi figliuoli, ovvero dalli estranei?
25 Rispose: «Sì». Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli estranei?».25 Ed egli disse: dalli alieni (ovvero estranei). Allo quale disse Iesù: adunque li figliuoli sono liberi.
26 Rispose: «Dagli estranei». E Gesù replicò: «Quindi i figli sono liberi.26 Ma perchè non si scandalizzino, vattene al mare, e getta l'amo; e quel pesce che prima salirà, toglilo; e aperto che avrai la sua bocca, trovera'gli duoi denari; tuo'gli, e dàlli per me e te.
27 Ma, per evitare di scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala loro per me e per te».