Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Zaccaria 8


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 La parola del Signore degli eserciti fu rivolta in questi termini:1 E fu fatta la parola di Dio (a me), e disse:
2 «Così dice il Signore degli eserciti:
Sono molto geloso di Sion,
un grande ardore m’infiamma per lei.
2 Questo dice lo Signore delli esèrciti: io hoe amato Sion con grande amore, e ora l'hoe amata con grande indegnamento.
3 Così dice il Signore: Tornerò a Sion e dimorerò a Gerusalemme. Gerusalemme sarà chiamata “Città fedele” e il monte del Signore degli eserciti “Monte santo”.
3 Questo dice lo Signore delli esèrciti: io sono ritornato a Sion, e abiterò nel mezzo di Ierusalem; e Ierusalem sarà chiamata Città di verità; e il monte (della casa) del Signore delli esèrciti (sarà lo) Monte santificato.
4 Così dice il Signore degli eserciti: Vecchi e vecchie siederanno ancora nelle piazze di Gerusalemme, ognuno con il bastone in mano per la loro longevità.4 Questo dice lo Signore delli esèrciti: ancora abiteranno li vecchi, e l'uomo pieno d' anni nelle piazze di Ierusalem; e li uomini staranno colli bastoncelli in mano per la moltitudine delli dì.
5 Le piazze della città formicoleranno di fanciulli e di fanciulle, che giocheranno sulle sue piazze.
5 E le piazze della città saranno ripiene di fanciulli e di fanciulle, e trastullerannosi nelle sue piazze.
6 Così dice il Signore degli eserciti: Se questo sembra impossibile agli occhi del resto di questo popolo in quei giorni, sarà forse impossibile anche ai miei occhi? Oracolo del Signore degli eserciti.
6 Questo dice lo Signore delli esèrciti: se parrà che sia malagevole nelli occhi delli antichi di questo popolo in quel tempo, or (non) sarà malagevole a me, [dice lo Signore delli eserciti]?
7 Così dice il Signore degli eserciti:
Ecco, io salvo il mio popolo
dall’oriente e dall’occidente:
7 [Questo dice lo Signore delli esèrciti]: ecco, io salverò lo mio popolo della terra d'oriente, e della terra di ponente.
8 li ricondurrò ad abitare a Gerusalemme;
saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio,
nella fedeltà e nella giustizia.
8 E menorolli, e abiteranno nel mezzo di Ierusalem; e saranno a me in popolo, e io sarò a loro. Iddio, nella veritade e nella giustizia.
9 Così dice il Signore degli eserciti: Riprendano forza le vostre mani. Voi in questi giorni ascoltate queste parole pronunciate dai profeti quando furono poste le fondamenta della casa del Signore degli eserciti per la ricostruzione del tempio.
9 Questo dice lo Signore delli esèrciti: sieno confortate le vostre mani di voi, i quali udite in questi di queste parole per la bocca de' profeti, nel dì che fu fondata la casa del Signore delli esèrciti, acciò che lo tempio fusse edificato.
10 Ma prima di questi giorni
non c’era salario per l’uomo
né salario per l’animale;
non c’era sicurezza alcuna
per chi andava e per chi veniva,
a causa degli invasori:
io stesso mettevo gli uomini l’uno contro l’altro.
10 E inanzi a quelli dì non aveano li uomini merito, e non era prezzo di bestiame; e niuno che entrasse e che uscisse avea pace per la tribulazione; e lasciai tutti li uomini, ciascuno contra il suo prossimo.
11 Ora invece verso il resto di questo popolo
io non sarò più come sono stato prima.
Oracolo del Signore degli eserciti.
11 Ma ora io non farò secondo li dì che sono andati, alli rimanenti di questo popolo, dice lo Signore delli eserciti.
12 Ecco il seme della pace:
la vite produrrà il suo frutto,
la terra darà i suoi prodotti,
i cieli daranno la rugiada:
darò tutto ciò al resto di questo popolo.
12 Ma sarà seme di pace; la vigna darà il suo frutto, e la terra darà li suoi germogli, e li cieli daranno la loro rugiada; e farò che li rimanenti di questo popolo possederanno tutte queste cose.
13 Come foste oggetto di maledizione fra le nazioni, o casa di Giuda e d’Israele, così, quando vi avrò salvati, diverrete una benedizione. Non temete dunque: riprendano forza le vostre mani.
13 E sarete; come eravate la maledizione nelle [genti, la] terra di Giuda, e la casa d' Israel, così salverò voi, e sarete benedizione; non temete; confortate le vostre mani.
14 Così dice il Signore degli eserciti: Come decisi di affliggervi quando i vostri padri mi provocarono all’ira – dice il Signore degli eserciti – e non volli ravvedermi,14 Però che questo dice lo Signore delli esèrciti: com' io pensai d' affliggere voi, conciosia cosa che li vostri padri provocassono me ad ira,
15 così mi darò premura in questi giorni di fare del bene a Gerusalemme e alla casa di Giuda: Non temete!15 e io non ebbi misericordia; così convertito io pensai in questi dì di far bene a Ierusalem e alla casa di Giuda; non temete.
16 Ecco ciò che voi dovrete fare: dite la verità ciascuno con il suo prossimo; veraci e portatori di pace siano i giudizi che pronuncerete nei vostri tribunali.16 Queste sono le parole che voi farete; parli ciascuno verità col suo prossimo; e giudicate la verità e il giudicio di pace nelle vostre porte.
17 Nessuno trami nel cuore il male contro il proprio fratello; non amate il giuramento falso, poiché io detesto tutto questo». Oracolo del Signore.
17 E niuno pensi male contro al suo prossimo nelli vostri cuori, e non amate lo giuramento bugiardo; però che tutte queste cose sono, le quali ho avuto in odio, dice lo Signore Iddio.
18 Mi fu rivolta questa parola del Signore degli eserciti:18 E fu fatta la parola del Signore delli esèrciti a me, e disse:
19 «Così dice il Signore degli eserciti: Il digiuno del quarto, quinto, settimo e decimo mese si cambierà per la casa di Giuda in gioia, in giubilo e in giorni di festa, purché amiate la verità e la pace.
19 [Questo dice lo Signore delli esèrciti]: lo digiuno del quarto dì, e lo digiuno del V dì, e lo digiuno del VII dì, e lo digiuno del X dì sarà [al] la casa di Giuda in godimento e in allegrezza e in ispeciali solennitadi; ma pure amate la veritade e la pace.
20 Così dice il Signore degli eserciti: Anche popoli e abitanti di numerose città si raduneranno20 Questo dice lo Signore delli esèrciti: perchè vengono li popoli, e àbitano in molte cittadi;
21 e si diranno l’un l’altro: “Su, andiamo a supplicare il Signore, a trovare il Signore degli eserciti. Anch’io voglio venire”.21 e vanno li abitatori l'uno all' altro, e dicono: andiamo, e preghiamo la faccia di Dio, e domandiamo lo Signore delli esèrciti; e anderovvi an ch' io.
22 Così popoli numerosi e nazioni potenti verranno a Gerusalemme a cercare il Signore degli eserciti e a supplicare il Signore.
22 E verranno molti popoli, e le genti robuste, per addomandare lo Signore delli esèrciti in Ierusalem, e per pregare la faccia sua.
23 Così dice il Signore degli eserciti: In quei giorni, dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni afferreranno un Giudeo per il lembo del mantello e gli diranno: “Vogliamo venire con voi, perché abbiamo udito che Dio è con voi”».23 Questo dice lo Signore delli esèrciti: in quelli dì, ne' quali piglieranno X uomini di tutte le lingue delle genti, e piglieranno l'orlo dell' uomo Giudeo, e diranno: noi andremo con voi; però che udimmo che il Signore è con voi.