Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Lamentazioni 5


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Ricòrdati, Signore, di quanto ci è accaduto,
guarda e considera la nostra umiliazione.
1 Ricòrdati, Signore, quello che c'è avvenuto; considera e guarda l' obbrobrio nostro.
2 La nostra eredità è passata a stranieri,
le nostre case a estranei.
2 Ridutta è la nostra eredità alli alieni; le case nostre alli estranei.
3 Orfani siamo diventati, senza padre,
le nostre madri sono come vedove.
3 Siamo fatti pupilli senza padre; le nostre madri sono quasi vidue.
4 La nostra acqua beviamo a pagamento,
dobbiamo acquistare la nostra legna.
4 Abbiamo bevuta la nostra acqua per la pecunia; abbiamo comprate le nostre legna per prezzo.
5 Con un giogo sul collo siamo perseguitati,
siamo sfiniti, non c’è per noi riposo.
5 Eravamo minacciando con li capi; alli afflitti non si dava riposo.
6 All’Egitto abbiamo teso la mano,
all’Assiria per saziarci di pane.
6 Noi dessimo mano all' Egitto e alli Assirii, acciò si satollassimo di pane.
7 I nostri padri peccarono e non sono più,
noi portiamo la pena delle loro iniquità.
7 Peccorono li padri nostri, e già non sono; e noi abbiamo portate le loro iniquità.
8 Schiavi comandano su di noi,
non c’è chi ci liberi dalle loro mani.
8 Ci sono signoreggiati li servi; non vi fu cui ci ricomprasse della loro mano.
9 A rischio della nostra vita ci procuriamo il pane,
minacciati dalla spada del deserto.
9 Nel deserto, in presenza del coltello, a noi portavamo il pane nelle nostre anime.
10 La nostra pelle si è fatta bruciante come un forno
a causa degli ardori della fame.
10 Abbruciata è la nostra pelle a modo di fornace, dalla faccia della tempesta della fame.
11 Hanno disonorato le donne in Sion,
le vergini nelle città di Giuda.
11 Per forza hanno conosciuto le femine in Sion, e le vergini nelle città di Giuda.
12 I capi sono stati impiccati dalle loro mani,
i volti degli anziani non sono stati rispettati.
12 Si sono sospesi li principi con la mano; non si vergognorono le faccie de' vecchi.
13 I giovani hanno girato la mola,
i ragazzi sono caduti sotto il peso della legna.
13 Hanno impudica e disonestamente usato con li giovencioli; e hanno sospesi li fanciulli nel legno.
14 Gli anziani hanno disertato la porta,
i giovani le loro cetre.
14 Vennero a meno li vecchi dalle porte, li giovani dal coro de' cantanti.
15 La gioia si è spenta nei nostri cuori,
si è mutata in lutto la nostra danza.
15 Venuto è a meno il gaudio del cuore nostro; il nostro ordine del canto è rivoltato in lamentevole pianto.
16 È caduta la corona dalla nostra testa.
Guai a noi, perché abbiamo peccato!
16 Caduta è la corona del capo nostro; guai a noi, imperò che abbiamo peccato!
17 Per questo è diventato mesto il nostro cuore,
per tali cose si sono annebbiati i nostri occhi.
17 E però egli è fatto (tristo e) mesto il cuore nostro (nel dolore); e però si sono oscurati li nostri occhi,
18 È perché il monte di Sion è desolato,
vi scorrazzano le volpi.
18 per il monte di Sion, imperò ch' egli è dissipato; si sono andate le volpi in quello.
19 Ma tu, Signore, rimani per sempre,
il tuo trono di generazione in generazione.
19 Ma tu, Signore, permanerai in eterno; la tua sedia regale permanerà dalla generazione in generazione.
20 Perché ci vuoi dimenticare per sempre,
ci vuoi abbandonare per lunghi giorni?
20 I perchè in perpetuo ti sei dismenticato di noi? ci abbandoni nella longhezza de' giorni?
21 Facci ritornare a te, Signore, e noi ritorneremo,
rinnova i nostri giorni come in antico.
21 Convertici, Signore, a te, e convertiremoci; rinnova li nostri giorni, come dal principio.
22 Ci hai forse rigettati per sempre,
e senza limite sei sdegnato contro di noi?
22 Ma da te gittando ne hai scacciati; grandemente sei adirato contra di noi.