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Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 8


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Eliseo aveva detto alla donna a cui aveva richiamato in vita il figlio: «Àlzati e vattene con la tua famiglia; dimora da straniera, dove potrai dimorare, perché il Signore ha chiamato la carestia, e già sta venendo sulla terra per sette anni».1 Eliseo favellò a quella femina, il cui figliuolo avea resuscitato, e disse: lèvati, e va tu e la tua casa, e peregrinate là ove potete; però cho Iddio ha chiamata la fame, e verrà sopra la terra sette anni.
2 La donna si era alzata e aveva fatto come aveva detto l’uomo di Dio. Se n’era andata con la sua famiglia e aveva dimorato da straniera nella terra dei Filistei, per sette anni.2 La quale si levò, e fece secondo la parola dell' uomo di Dio: e andando ella con la sua famiglia, peregrinò nella terra de' Filistei molti dì.
3 Al termine dei sette anni, la donna tornò dalla terra dei Filistei, e si recò dal re per reclamare la sua casa e il suo campo.3 E compiuti i sette anni, la femina ritornò della terra de' Filistei; ed entrò al re per pregarlo della casa e de' campi suoi.
4 Il re stava parlando con Giezi, servo dell’uomo di Dio, e diceva: «Narrami tutte le grandi cose compiute da Eliseo».4 E il re favellava con Giezi, servigiale dell' uomo del Signore Iddio, e dicea: narrami tutte le grandi cose le quali Eliseo fece.
5 Costui stava narrando al re come aveva richiamato in vita il morto, quand’ecco si rivolse al re la donna della quale aveva richiamato in vita il figlio, per la sua casa e il suo campo. Giezi disse: «O re, mio signore, questa è la donna e questo è il figlio che Eliseo ha richiamato in vita».5 E narrando quegli sì come avea resuscitato uno morto, apparve la femina della quale .Eliseo avea resuscitato il figliuolo, clamando al re per la casa sua e per i suoi campi. E Giezi disse: signore mio re, questa è la donna, e questo è il figliuolo, il quale Eliseo hae resuscitato.
6 Il re interrogò la donna, che gli narrò il fatto. Il re le mise a disposizione un cortigiano dicendo: «Restituiscile quanto le appartiene e la rendita intera del campo, dal giorno in cui lasciò la terra fino ad ora».
6 E il re domandò la femina; ed ella gli disse che l'era vero. E il re gli diè uno Eunuco, e disse: rendigli tutte le cose che sono sue, e tutte le rendite delle possessioni, dal dì ch' ella si partì insino in questo tempo.
7 Eliseo andò a Damasco. A Ben-Adàd, re di Aram, che era ammalato, fu riferito: «L’uomo di Dio è venuto fin qui».7 Ed Eliseo venne in Damasco, e Benadad re di Siria era infermo; e fu annunciato a lui, e detto: uno uomo di Dio è venuto quiritta.
8 Il re disse a Cazaèl: «Prendi con te un dono e va’ incontro all’uomo di Dio e per suo mezzo interroga il Signore dicendo: “Guarirò da questa malattia?”».8 E disse il re ad Azael: togli teco donamenti, e va incontro all' uomo di Dio, e dirai, se io posso guarire di questa mia infermità?
9 Cazaèl gli andò incontro, prendendo con sé, in regalo, tutte le cose migliori di Damasco, un carico di quaranta cammelli. Arrivato, stette davanti a lui e gli disse: «Tuo figlio, Ben-Adàd, re di Aram, mi ha mandato da te con la domanda: “Guarirò da questa malattia?”».9 E andò Azael incontro a lui, portando seco doni di tutte le buone cose di Damasco, carico di XL cammelli. E istando dinanzi da lui, disse: il tuo figliuolo Benadad re di Siria ha mandato a te, dicendo s'egli potrà guarire di questa sua infermità?
10 Eliseo gli disse: «Va’ a dirgli: “Guarirai di sicuro”. Ma il Signore mi ha mostrato che egli certamente morirà».10 Ed Eliseo disse: va e digli: tu sarai sano; ma il Signore m'ha mostrato, che dee morire.
11 Poi immobilizzò il suo volto e irrigidì il suo sguardo fino all’estremo, e alla fine l’uomo di Dio si mise a piangere.11 E istette con lui, e conturbossi insino ch' egli cominciò a sudare nel viso; e pianse l'uomo di Dio.
12 Cazaèl disse: «Per quale motivo il mio signore piange?». Egli rispose: «Perché so quanto male farai agli Israeliti: brucerai le loro fortezze, ucciderai di spada i loro giovani, sfracellerai i loro bambini, sventrerai le loro donne incinte».12 Al quale disse Azael: perchè piagne il mio signore? E quegli disse: perchè io so il male che farai ai figliuoli d'Israel; le loro città fornite tu le arderai, i loro giovani ucciderai con coltello, e i piccolini isbatterai alle pietre, e quelle che saranno pregne tu le fenderai.
13 Cazaèl disse: «Che cos’è il tuo servo, questo cane, per poter fare una cosa così enorme?». Eliseo rispose: «Il Signore mi ha mostrato che tu sarai re di Aram».13 E Azael disse: chi sono io tuo servo cane, che faccia questa cosa così grande? Ed Eliseo gli disse: il Signore m'ha mostrato che tu sarai re di Siria.
14 Quello partì da Eliseo e ritornò dal suo padrone, che gli domandò: «Che cosa ti ha detto Eliseo?». Rispose: «Mi ha detto: “Guarirai di sicuro”».14 Il quale, partitosi da Eliseo, venne al suo signore; il quale disse: che ti ha detto Eliseo? E quegli respuose: e' dissemi, che tu sarai sano.
15 Il giorno dopo costui prese una coperta, l’immerse nell’acqua e poi la stese sulla faccia del re che morì. Al suo posto divenne re Cazaèl.
15 E venuto l'altro dì, tolse uno panno e immollollo d'acqua, e puoseglielo in sul viso. Il quale morto, Azael regnò per lui.
16 Nell’anno quinto di Ioram, figlio di Acab, re d’Israele, divenne re Ioram, figlio di Giòsafat, re di Giuda.16 Il quinto anno di Ioram figliuolo di Acab, re d'Israel, regnò Ioram figliuolo di Iosafat re di Giuda.
17 Quando divenne re aveva trentadue anni; regnò a Gerusalemme otto anni.17 Quando incominciò a regnare, era di XXXII anni, e regnò otto anni in Ierusalem.
18 Seguì la via dei re d’Israele, come aveva fatto la casa di Acab, perché sua moglie era figlia di Acab. Fece ciò che è male agli occhi del Signore.18 E andò per le vie delli re d'Israel, sì come avea fatto la casa di Acab; e la figliuola di Acab era sua moglie; e fece male nel cospetto del Signore.
19 Ma il Signore non volle distruggere Giuda a causa di Davide, suo servo, secondo la promessa fattagli di lasciare sempre una lampada per lui e per i suoi figli.
19 Ma il Signore non volse disfare Giuda, per amore di David suo servo, sì come gli avea promesso, che gli darebbe lucerna, e a' suoi figliuoli in sempiterno.
20 Nei suoi giorni Edom si ribellò al dominio di Giuda e si elesse un re.20 Nel tempo suo si partì Edom per non essere sotto Giuda, e fece re per sè.
21 Allora Ioram sconfinò verso Sair con tutti i suoi carri. Egli si mosse di notte e sconfisse gli Edomiti che l’avevano accerchiato, insieme con i comandanti dei carri; così il popolo fuggì nelle tende.21 E Ioram se n'andò in Seira, e tutti i carri con esso lui; e levossi la notte, e percosse quelli di Idumea, i quali aveano circondato lui e i principi delle carra; e il popolo fuggì nelli suoi tabernacoli.
22 Tuttavia Edom si è sottratto al dominio di Giuda fino ad oggi. In quel tempo anche Libna si ribellò.
22 Onde che Edom si partì per non essere sotto Giuda insino a questo dì. E ancora in quello tempo si partì Lobna.
23 Le altre gesta di Ioram e tutte le sue azioni, non sono forse descritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda?23 Tutto l'altro de' fatti di Ioram, e tutte le cose che fece, non sono elle scritte nel libro de' fatti e de' detti de' re di Giuda?
24 Ioram si addormentò con i suoi padri, fu sepolto con i suoi padri nella Città di Davide e al suo posto divenne re suo figlio Acazia.
24 E dormi Ioram con li padri suoi, e fu seppellito con esso loro nella città di David; e regnò Ocozia suo figliuolo per lui.
25 Nell’anno dodicesimo di Ioram, figlio di Acab, re d’Israele, divenne re Acazia, figlio di Ioram, re di Giuda.25 Nel XII anno di Ioram, figliuolo di Acab re d' Israel, regnò Ocozia, figliuolo di Ioram re di Giuda.
26 Quando divenne re, Acazia aveva ventidue anni; regnò un anno a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Atalia ed era figlia di Omri, re d’Israele.26 Ed era Ocozia di XXII anni, quando incominciò a regnare, e uno anno regnò in Ierusalem. Il nome della madre fu Atalia figliuola di Amri re d' Israel.
27 Seguì la via della casa di Acab; fece ciò che è male agli occhi del Signore, come la casa di Acab, perché era imparentato con la casa di Acab.27 E andò per le vie della casa di Acab, e fece male nel cospetto di Dio, sì come la casa di Acab: e fu genero della casa d'Acab.
28 Egli andò alla guerra con Ioram, figlio di Acab, contro Cazaèl, re di Aram, a Ramot di Gàlaad; ma gli Aramei ferirono Ioram.28 E andò con Ioram, figliuolo di Acab, a combattere contro ad Azael, re di Siria, in Ramot di Galaad, e i Siri ferirono Ioram.
29 Allora il re Ioram tornò a curarsi a Izreèl per le ferite ricevute dagli Aramei a Rama, mentre combatteva contro Cazaèl, re di Aram. Acazia, figlio di Ioram, re di Giuda, scese a visitare Ioram, figlio di Acab, a Izreèl, perché era malato.29 Il quale ritornossi a farsi medicare in Iezrael; però che i Siri l'aveano ferito in Ramot, combattendo egli contro ad Azael re di Siria. Ma Ocozia, figliuolo di Ioram re di Giuda, discese a vedere Ioram figliuolo di Acab in Iezrael, però ch' era infermo.