Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Iouse 24


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Congregavitque Josue omnes tribus Israël in Sichem, et vocavit majores natu, ac principes, et judices, et magistros : steteruntque in conspectu Domini,1 E raunò Iosuè tutte le schiatte (de' figliuoli) d' Israel in Sichem; e chiamò i maggiori delle nazioni (e' più nobili) e' principi e' giudici e' maestri; e istettero dinanzi a lui.
2 et ad populum sic locutus est : Hæc dicit Dominus Deus Israël : Trans fluvium habitaverunt patres vestri ab initio, Thare pater Abraham et Nachor : servieruntque diis alienis.2 E così favellò al popolo: questo dice Iddio Signore d'Israel: di là dal (fiume) Giordano abitarono i vostri padri dal principio, Tare il quale fue padre di Abraam, e Nacor; e servirono agli dii altrui.
3 Tuli ergo patrem vestrum Abraham de Mesopotamiæ finibus, et adduxi eum in terram Chanaan, multiplicavique semen ejus,3 E io (tolsi e) levai il vostro padre Abraam dei confini di Mesopotamia; e sì lo menai nella terra di Canaan, e multiplicai (e crescetti) il seme suo.
4 et dedi ei Isaac : illique rursum dedi Jacob et Esau. E quibus, Esau dedi montem Seir ad possidendum : Jacob vero et filii ejus descenderunt in Ægyptum.4 E sì gli diedi Isaac; e poi ad Isaac sì diedi Iacob ed Esaù; de' quali Esaù sì ebbe (e diedigli) il monte di Seir a possedere; ma Iacob e i suoi figliuoli si andarono giuso nello Egitto.
5 Misique Moysen et Aaron, et percussi Ægyptum multis signis atque portentis.5 E mandai Moisè e Aaron; e percossi lo Egitto di molti segni e cose maravigliose.
6 Eduxique vos et patres vestros de Ægypto, et venistis ad mare : persecutique sunt Ægyptii patres vestros cum curribus et equitatu, usque ad mare Rubrum.6 E trassi voi e i vostri padri dello Egitto, e veniste al mare; e perseguitarono gli Egizii i vostri padri colli carri loro (armati) e con la (grande) cavalleria, insino al mare rosso.
7 Clamaverunt autem ad Dominum filii Israël : qui posuit tenebras inter vos et Ægyptios, et adduxit super eos mare, et operuit eos. Viderunt oculi vestri cuncta quæ in Ægypto fecerim, et habitastis in solitudine multo tempore :7 E gridarono a Dio i figliuoli d' Israel; e Iddio puose tenebre (e oscurità) tra voi e gli Egizii, e mandò loro addosso il mare, e sì gli percosse tutti. E vidono i vostri occhi ciò ch' io ho fatto in Egitto; e abitaste nella solitudine (e nel deserto) molto tempo.
8 et introduxi vos in terram Amorrhæi, qui habitabat trans Jordanem. Cumque pugnarent contra vos, tradidi eos in manus vestras, et possedistis terram eorum, atque interfecistis eos.8 E sì vi menai alla terra degli Amorrei, i quali abitavano di là dal (fiume) Giordano; e combattendo. loro contro a voi, io gli diedi nelle vostre mani, e sì possedeste la terra loro, e sì gli uccideste.
9 Surrexit autem Balac filius Sephor rex Moab, et pugnavit contra Israëlem. Misitque et vocavit Balaam filium Beor, ut malediceret vobis :9 E levossi Balac figliuolo di Sefor re di Moab, e pugnò contro ad Israel; e mandò e chiamò Balaam figliuolo di Beor, acciò che vi maledicesse.
10 et ego nolui audire eum, sed e contrario per illum benedixi vobis, et liberavi vos de manu ejus.10 E io nol volsi udire; ma per contrario, per lui medesimo vi benedissi, e sì vi liberai delle suemani.
11 Transistisque Jordanem, et venistis ad Jericho. Pugnaveruntque contra vos viri civitatis ejus, Amorrhæus et Pherezæus, et Chananæus, et Hethæus, et Gergezæus, et Hevæus, et Jebusæus : et tradidi illos in manus vestras.11 E passaste il (fiume) Giordano, e veniste a Gerico. E combatterono contro a voi gli uomini di quella città (sua), l' Amorreo, il Ferezeo, il Cananeo e l'Eteo e lo Iebuseo e l' Eveo; e sì gli misi tutti nelle vostre mani.
12 Misique ante vos crabrones : et ejeci eos de locis suis, duos reges Amorrhæorum, non in gladio nec in arcu tuo.12 E mandai dinanzi a voi calabroni (neri); e sì cacciai de' luoghi loro, due re degli Amorrei, non per forza del tuo coltello, nè per virtù del tuo arco.
13 Dedique vobis terram, in qua non laborastis, et urbes quas non ædificastis, ut habitaretis in eis : vineas, et oliveta, quæ non plantastis.13 E dièdivi la terra la quale voi non lavoraste, (e nella quale voi non vi faticaste) e le cittadi le quali voi non edificaste, acciò che voi v' abitaste dentro, e le vigne e gli uliveti che voi non piantaste.
14 Nunc ergo timete Dominum, et servite ei perfecto corde atque verissimo : et auferte deos quibus servierunt patres vestri in Mesopotamia et in Ægypto, ac servite Domino.14 Adunque oggi mai temete Iddio Signore, e sì gli servite col cuore verissimo e perfetto; e cacciate via gli dii ai quali servirono i vostri padri in Mesopotamia e in Egitto, e sì servite a Dio Signore vero.
15 Sin autem malum vobis videtur ut Domino serviatis, optio vobis datur : eligite hodie quod placet, cui servire potissimum debeatis : utrum diis, quibus servierunt patres vestri in Mesopotamia, an diis Amorrhæorum, in quorum terra habitatis : ego autem et domus mea serviemus Domino.
15 Ma se vi pare pur male, che voi serviate a Dio, il partito sì v'è dato : eleggetevi oggi quello che vi piace, e a cui vi pare più convenevole di servire, o agli dii ai quali servirono i vostri padri in Mesopotamia, o agli dii degli Amorrei nella terra de' quali voi abitate; ma io e la mia casa sì serviremo a Dio Signore (onnipotente).
16 Responditque populus, et ait : Absit a nobis ut relinquamus Dominum, et serviamus diis alienis.16 E rispuose il popolo, e sì disse: sia da lungi da noi (e al tutto si parta) che noi abbandoniamo Iddio nostro Signore, e serviamo agli dii altrui.
17 Dominus Deus noster, ipse eduxit nos et patres nostros de terra Ægypti, de domo servitutis : fecitque videntibus nobis signa ingentia, et custodivit nos in omni via per quam ambulavimus, et in cunctis populis per quos transivimus.17 Iddio nostro Signore sì ci trasse, noi e i nostri padri, della terra d' Egitto, della casa della servitudine (ove eravamo servi e ischiavi); e fece, veggendo noi, segni grandissimi (e cose maravigliose), e sì ci guardò per tutta la via, per la quale noi andammo, e da tutti i popoli i quali passammo.
18 Et ejecit universas gentes, Amorrhæum habitatorem terræ quam nos intravimus. Serviemus igitur Domino, quia ipse est Deus noster.18 E cacciò tutte quante le genti, e l' Amorreo abitatore della terra nella quale noi siamo entrati; e imperciò noi serviremo a Dio Signore, imperciò che è Dio nostro (Signore).
19 Dixitque Josue ad populum : Non poteritis servire Domino : Deus enim sanctus et fortis æmulator est, nec ignoscet sceleribus vestris atque peccatis.19 E disse Iosuè al popolo: io veggio che voi non potrete servire a Dio Signore, imperciò ch' egli è Iddio (Signore) santo e forte, e sì è Iddio zelatore, e non perdonerà alle vostre follie e peccati iscelerati.
20 Si dimiseritis Dominum, et servieritis diis alienis, convertet se, et affliget vos atque subvertet, postquam vobis præstiterit bona.20 Onde se voi vi partirete da Dio Signore e servirete agli dii altrui, egli si rivolgerà, e sì vi tormenterà, e sì vi farà venire meno, poi ch' egli v' avrà dati tanti beni.
21 Dixitque populus ad Josue : Nequaquam ita ut loqueris erit, sed Domino serviemus.21 E disse tutto il popolo a Iosuè: certo non sarà così (come tu dì e favelli), ma noi serviremo a Dio Signore.
22 Et Josue ad populum : Testes, inquit, vos estis, quia ipsi elegeritis vobis Dominum ut serviatis ei. Responderuntque : Testes.22 Adunque, disse loro Iosuè: voi siete testimonii, però che voi vi avete eletto (due volte) il Signore, acciò che voi il serviate. E rispuosero: testimonii saremo.
23 Nunc ergo, ait, auferte deos alienos de medio vestri, et inclinate corda vestra ad Dominum Deum Israël.23 E allora, disse Iosuè, cacciate (e gettate) gli dii altrui del mezzo di voi, e inchinate i vostri cuori a Dio Signore d' Israel.
24 Dixitque populus ad Josue : Domino Deo nostro serviemus, et obedientes erimus præceptis ejus.
24 E disse il popolo a Iosuè: noi serviremo e saremo ubbidienti a Dio nostro Signore, e sì (serveremo e) faremo i suoi comandamenti.
25 Percussit ergo Josue in die illo fœdus, et proposuit populo præcepta atque judicia in Sichem.25 E in quel dì fece (e trasse) patto (e legamento) Iosuè; (e disse) e propose dinanzi al popolo tutti i comandamenti e giudicii in Sichem.
26 Scripsit quoque omnia verba hæc in volumine legis Domini : et tulit lapidem pergrandem, posuitque eum subter quercum, quæ erat in sanctuario Domini :26 E ancora tutte le parole dette dal popolo iscrisse nel volume della legge di Dio Signore; e tolse una grande pietra, e sì la puose sotto la quercia, la quale era nel santuario di Dio Signore.
27 et dixit ad omnem populum : En lapis iste erit vobis in testimonium, quod audierit omnia verba Domini, quæ locutus est vobis : ne forte postea negare velitis, et mentiri Domino Deo vestro.27 E sì disse a tutto il popolo: ecco, che questa pietra vi sarà in testimonio, cioè che voi avete udite tutte le parole di Dio, le quali v' ha favellato (e detto), acciò che voi forse di poi nol voleste negare, e mentire a Dio nostro Signore.
28 Dimisitque populum, singulos in possessionem suam.
28 E lasciò andare tutto il popolo (e la gente) ciascuno nella sua possessione (e abitazione).
29 Et post hæc mortuus est Josue filius Nun servus Domini, centum et decem annorum :29 E dopo queste cose sì morì Iosuè figliuolo di Nun servo di Dio, essendo nella etade di CX anni.
30 sepelieruntque eum in finibus possessionis suæ in Thamnathsare, quæ est sita in monte Ephraim, a septentrionali parte montis Gaas.30 E sì 'l sotterrarono nelli confini della sua possessione in Tamnatsare, la quale sì è edificata nel monte di Efraim, dalla parte del settentrione del monte di Gaas.
31 Servivitque Israël Domino cunctis diebus Josue et seniorum, qui longo vixerunt tempore post Josue, et qui noverunt omnia opera Domini quæ fecerat in Israël.
31 E servì Israel a Dio Signore tutti i dì di Iosuè, e degli antichi che vissono poi lungo tempo dopo Iosuè, e che conosceano tutte le opere (maravigliose) di Dio Signore, le quali avea fatte in Israel.
32 Ossa quoque Joseph, quæ tulerant filii Israël de Ægypto, sepelierunt in Sichem, in parte agri quem emerat Jacob a filiis Hemor patris Sichem, centum novellis ovibus, et fuit in possessionem filiorum Joseph.32 E ancora poi sì sotterrarono l'ossa di Iosef in Sichem, le quali aveano portate con loro d' Egitto, e puoserle in una parte d' uno campo il quale avea comperato Iacob, [per] cento pecore giovani, dai figliuoli di Emor padre di Sichem, e fue poi possessione de' figliuoli di Iosef.
33 Eleazar quoque filius Aaron mortuus est : et sepelierunt eum in Gabaath Phinees filii ejus, quæ data est ei in monte Ephraim.33 Ancora Eleazaro (sommo sacerdote e priete) figliuolo d' Aaron si morì; e sotterrorlo Finees, e' suoi figliuoli, nella terra di Gabaat, la quale gli fu data nel monte di Efraim.