Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Levítivo 4


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Locutusque est Dominus ad Moysen, dicens :1 Parlò Iddio a Moisè, e dissegli:
2 Loquere filiis Israël : Anima, quæ peccaverit per ignorantiam, et de universis mandatis Domini, quæ præcepit ut non fierent, quippiam fecerit :2 Parla ai figliuoli d'Israel, e dì a loro, che l'anima che per ignoranza peccherà, e di tutti i comandamenti, che Iddio comandò che non si facesse, alcuno avrà disobbedito;
3 si sacerdos, qui unctus est, peccaverit, delinquere faciens populum, offeret pro peccato suo vitulum immaculatum Domino :3 Se lo sacerdote, il quale è unto, avrà peccato, e per lo suo peccato peccherà lo popolo, offerrà per lo suo peccato lo vitello senza macula al Signore.
4 et adducet illum ad ostium tabernaculi testimonii coram Domino, ponetque manum super caput ejus, et immolabit eum Domino.4 E porterallo dinanzi al tabernacolo della testimonianza in presenza di Dio; e porrà la mano sopra il capo dello vitello, e offerirallo a Dio.
5 Hauriet quoque de sanguine vituli, inferens illum in tabernaculum testimonii.5 E torrà del sangue del vitello, e porterallo nel tabernacolo della testimonianza.
6 Cumque intinxerit digitum in sanguine, asperget eo septies coram Domino contra velum sanctuarii.6 E intinto lo dito nel sangue, aspargalo lo sacerdote sette volte, in presenza di Dio, contro a lo velo del santuario.
7 Ponetque de eodem sanguine super cornua altaris thymiamatis gratissimi Domino, quod est in tabernaculo testimonii : omnem autem reliquum sanguinem fundet in basim altaris holocausti in introitu tabernaculi.7 E ponga del sangue sopra li corni dell' altare del timiama, che sarà accetto a Dio, il quale è nel tabernacolo della testimonianza. Tutto l'altro sangue getterà a' piedi dell' altare dello sacrificio. che sta dinanzi al tabernacolo.
8 Et adipem vituli auferet pro peccato, tam eum qui vitalia operit quam omnia quæ intrinsecus sunt :8 E tutto lo grasso offerralo per lo peccato, così quello che cuopre le interiora, come tutto quello che è dentro;
9 duos renunculos et reticulum quod est super eos juxta ilia, et adipem jecoris cum renunculis,9 i due renuncoli e lo grasso che li cuopre, cioè quello che ista presso alla punta della schiena, e lo grasso che è del fegato, e quello delle reni.
10 sicut aufertur de vitulo hostiæ pacificorum : et adolebit ea super altare holocausti.10 E torrà, come si tolleva del vitello del sacrificio de' pacifici; e arderà sopra l'altare del sacrificio (per sacrificio a Dio).
11 Pellem vero et omnes carnes, cum capite et pedibus et intestinis et fimo,11 La pelle, e tutta la carne con lo capo e li piedi, e le interiora colle feci,
12 et reliquo corpore, efferet extra castra in locum mundum, ubi cineres effundi solent : incendetque ea super lignorum struem, quæ in loco effusorum cinerum cremabuntur.
12 e tutto il corpo, porteranno di fuori dello abitato in luogo netto, dove la cenere si suole porre; e porrannole sopra la catasta delle legne, e in questo luogo dove si getta la cenere l'arderanno.
13 Quod si omnis turba Israël ignoraverit, et per imperitiam fecerit quod contra mandatum Domini est,13 E se tutta la gente de' figliuoli d'Israel per ignoranza e contro il comandamento di Dio fallasse,
14 et postea intellexerit peccatum suum, offeret pro peccato suo vitulum, adducetque eum ad ostium tabernaculi.14 e poi riconoscerà i suoi peccati, offerirà lo vitello per lo peccato; e porrallo all'uscio del tabernacolo.
15 Et ponent seniores populi manus super caput ejus coram Domino. Immolatoque vitulo in conspectu Domini,15 E gli antichi del popolo porranno la mano sopra questo vitello nello capo in presenza di Dio. Offerto lo vitello nel cospetto di Dio,
16 inferet sacerdos, qui unctus est, de sanguine ejus in tabernaculum testimonii,16 lo sacerdote, il quale è unto, introdurrà dello suo sangue nel tabernacolo della testimonianza.
17 tincto digito aspergens septies contra velum.17 E tinto lo dito, spargerà sette volte contro al velo.
18 Ponetque de eodem sanguine in cornibus altaris, quod est coram Domino in tabernaculo testimonii : reliquum autem sanguinem fundet juxta basim altaris holocaustorum, quod est in ostio tabernaculi testimonii.18 E porrà di quello sangue alli corni dell' altare, che è nel tabernacolo della testimonianza, nel cospetto di Dio; e tutto l'altro sangue versi a' piedi dell' altare degli olocausti, il quale è all'uscio del tabernacolo della testimonianza.
19 Omnemque ejus adipem tollet, et adolebit super altare :19 E tutta la grassa porrà sopra l'altare, e faranne sacrificio a Dio.
20 sic faciens et de hoc vitulo quomodo fecit et prius : et rogante pro eis sacerdote, propitius erit eis Dominus.20 E così faranne di questo vitello, come del primo; e pregando per loro il sacerdote, Iddio lo esaudirà.
21 Ipsum autem vitulum efferet extra castra, atque comburet sicut et priorem vitulum : quia est pro peccato multitudinis.
21 E questo vitello porteranno di fuori dello abitato, e arderanno come lo primo ritello; perciò ch' è per lo peccato della moltitudine.
22 Si peccaverit princeps, et fecerit unum e pluribus per ignorantiam, quod Domini lege prohibetur :22 Se lo principe peccherà una volta o più per ignoranza contro a quello che dice la legge di Dio,
23 et postea intellexerit peccatum suum, offeret hostiam Domino, hircum de capris immaculatum.23 ed egli conoscerà il suo peccato, offerirà sacrificio a Dio lo becco delle capre senza macula.
24 Ponetque manum suam super caput ejus : cumque immolaverit eum loco ubi solet mactari holocaustum coram Domino, quia pro peccato est,24 E ponga la mano sua sopra lo suo capo; e quando lui lo avrà offerto in quello luogo dove suole offerire lo sacrificio a Dio, che è per peccato,
25 tinget sacerdos digitum in sanguine hostiæ pro peccato, tangens cornua altaris holocausti, et reliquum fundens ad basim ejus.25 lo prete intingerà lo dito nel sangue suo per lo peccato, e toccherà li corni dell' altare; e tutto l'altro verserà al piede dell' altare.
26 Adipem vero adolebit supra, sicut in victimis pacificorum fieri solet : rogabitque pro eo sacerdos, et pro peccato ejus, et dimittetur ei.
26 E lo grasso suo arderà sopra, come facea della oblazione ch' era senza peccato; e prega per lui e per lo suo peccato, e Iddio gliel perdonerà.
27 Quod si peccaverit anima per ignorantiam, de populo terræ, ut faciat quidquam de his, quæ Domini lege prohibentur, atque delinquat,27 Ma se l'anima peccherà per ignoranza, dello popolo della terra, facendo alcuna cosa di quelle che nella legge sono proibite,
28 et cognoverit peccatum suum, offeret capram immaculatam.28 ed egli conosca lo suo peccato, offerirà la capra senza macula.
29 Ponetque manum super caput hostiæ quæ pro peccato est, et immolabit eam in loco holocausti.29 E porrà le sue mani sopra lo capo della capra, la quale è per lo peccato; e offeriralla nel luogo del sacrificio.
30 Tolletque sacerdos de sanguine in digito suo : et tangens cornua altaris holocausti, reliquum fundet ad basim ejus.30 E il prete torrà il suo sangue collo dito, e porranne sopra li corni dell' altare; e tutto l'altro verserae a' piè dell' altare.
31 Omnem autem adipem auferens, sicut auferri solet de victimis pacificorum, adolebit super altare in odorem suavitatis Domino : rogabitque pro eo, et dimittetur ei.31 E tutto lo grasso trarrà fuori, come si suole trarre nelli sacrificii che far si suole senza avere peccato; e sì lo porrà sopra l'altare, e arderallo; e sarà a Dio odore soavissimo; e pregherà per lui, e saralli perdonato.
32 Sin autem de pecoribus obtulerit victimam pro peccato, ovem scilicet immaculatam :32 E se delle pecore offerirà a Dio sacrificio per lo suo peccato, faccia che sia pecora senza macula.
33 ponet manum super caput ejus, et immolabit eam in loco ubi solent cædi holocaustorum hostiæ.33 E poralli la mano sua in capo; e offeri rannola in quello luogo dove si sogliono uccidere le oblazioni di sacrificii a Dio.
34 Sumetque sacerdos de sanguine ejus digito suo, et tangens cornua altaris holocausti, reliquum fundet ad basim ejus.34 Lo prete torrà del sangue col dito suo, e porranne sopra li corni dell' altare del sacrificio; e l'altro verserà al piede dell' altare.
35 Omnem quoque adipem auferens, sicut auferri solet adeps arietis, qui immolatur pro pacificis, cremabit super altare in incensum Domini : rogabitque pro eo, et pro peccato ejus, et dimittetur ei.35 E tutto lo grasso trarrà fuori, come trar si suole lo grasso del montone nelli sacrifici che far si suole senza aver peccato; arderallo sopra l'altare per incenso a Dio; pregherà per lui e per li suoi peccati, e Iddio gli perdonerà (ed esaudirallo).