Scrutatio

Giovedi, 8 maggio 2025 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Secondo di Esdra 20


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1Re Artaserse ad Esdra, sacerdote e dottore della legge del Signore, salute.2Giudicando io esser più umano, e anco per li beneficii, comandai a quelli i quali sono della gente [de' Giudei] e sacerdoti e Leviti, i quali sono nel mio regno, che desiderano di sua spontanea volontade di venire teco in Ierusalem.3Se alcuni dunque desiderano di venire teco, convenghino e vadino, come hae piaciuto a me con sette miei amici consiglieri,4acciò che visitino quelle cose le quali sono secondo il rito giudaico e secondo quello di Ierusalem, osservando sì come è scritto nella legge del Signore,5e portino doni al Signore d' Israel, i quali io promisi per voto e li amici di Ierusalem; e l'ariento e l'oro, che sarà trovato nella regione di Babilonia, al Signore in Ierusalem, con quello6che è stato donato per quella gente nel tempio del loro Signore, lo quale è in Ierusalem; acciò che si ricolga questo oro e questo ariento, e per li tori e per li montoni e per li agnelli e capretti, e per quelle cose che sono loro necessarie,7acciò che faccino sacrificio al Signore sopra lo altare del Signore loro, lo qual è in Ierusalem.89.10e tutte l'altre cose, che sarà bisogno all'opera del tempio del tuo Iddio, darai dello regale gazofilacio (cioè del luogo dove si tiene il tesoro del re),11quando tu vorrai con li tuoi fratelli fare alcuna cosa d' oro ovver d' ariento, secondo la (tua) volontà [del Signore].12E io veramente, Artaserse re, ho comandato alli guardiani del tesoro di Siria e Fenice, che tutto quello che scriverà Esdra, sacerdote e dottore della legge del Signore, diligentemente sia loro dato persino alla somma di cento talenti d'ariento, e similmente dell' oro;13persino a cento moggia di frumento, e di vino anfore cento; e di tutte le altre cose abbondano, siali dato senza tassazione (di alcuna quantità).14E facciansi a Dio tutte le cose secondo la sua legge, acciò che forse, non le facendo, venisse l'ira di Dio nel regno del re e delli suoi figliuoli.15A voi veramente si dice (e si comanda) che a tutti li sacerdoti e Leviti, e sacri cantori e servi del tempio, e cancellieri di questo tempio;16non si ponga alcuno tributo; nè alcuno grave comandamento li fate; nè abbi alcuno autorità. di contradirli in alcuna cosa (nè farli alcuna molestia).17Ma tu, Esdra, constitui i giudici e arbitri in tutta Siria e Fenice, e ammaestra tutti quelli che [non] hanno conosciuto la legge di Dio,18acciò che tutti quelli, che avranno preterito la legge, siano diligentemente puniti, ovver per morte, ovver per cruciati, ovver condannati in pecunia, ovver mandati in esilio.