Scrutatio

Lunedi, 12 maggio 2025 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 43


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1 Lo firmamento dell' altezza è sua bellezza; [la bellezza] del cielo nella visione della gloria.1 Il limpido firmamento è un vanto del cielo, la visione dell'etere è uno splendido spettacolo.
2 Il sole nella sua veduta, annunziante nell' uscimento, vaso maraviglioso, l' opera di Dio eccelso.2 Il sole, che si vede nell'alba, proclama d'essere l'opera meravigliosa dell'Altissimo;
3 Che nel meridiano circolo arde la terra; e chi potrà nel cospetto dell' ardore suo sostenere? La fornace sua guardando nell'opera dello ardore;3 a mezzogiorno dissecca la terra, davanti al suo calore chi può resistere?
4 tre cotanti il sole ardendo li monti, soffiando raggi affogati e risplendendo colli suoi raggi, acceca gli occhi.4 Chi attizza la fornace lavora nella calura, il sole arroventa i monti tre volte di più; soffia vapori di fuoco e con i suoi raggi abbaglia gli occhi.
5 Grande è Iddio il quale fece quello, e festinò il suo viaggio nelle opere sue.5 Grande è il Signore che l'ha fatto, con le sue parole ne accelera il corso.
6 E la luna in tutte le cose nel tempo suo, e dimostramento del tempo sì è segnale del secolo.6 La luna ha pure il suo momento, per indicare le date e segnare il tempo.
7 E dalla luna è il segno del dì della festa; egli è luminare il quale scema nel compimento.7 Dalla luna viene il segno della festa, è luce che svanisce dopo il suo giro;
8 Egli è denominato il mese secondo il nome suo; e crescendo e decrescendo, se ne maravigliano molti.8 il mese da essa prende nome e progredisce meravigliosamente nelle sue fasi; fiaccola degli eserciti dell'alto, brilla nel firmamento del cielo.
9 O vaso de' campi militari, risplendente nel firmamento del cielo!9 Bellezza del cielo è la gloria degli astri, ornamento che splende nelle altezze del Signore;
10 La bellezza del cielo è dalla gloria delle stelle, il Signore illuminando il mondo dal cielo.10 sono fissi secondo le parole del Santo e il suo decreto, non abbandonano le loro posizioni.
11 Nelle parole (di Dio) i santi staranno al giudicio, e non falliranno nelle vigilie sue.11 Vedi l'arcobaleno e benedici chi l'ha fatto, è molto bello nel suo splendore.
12 Vedi l'arco (del cielo), e benedici colui che il fece; egli è molto bello nello splendore suo.12 Cinge il cielo col cerchio di gloria, l'hanno fatto le mani dell'Altissimo.
13 Giroe il cielo nel cerchiamento della gloria sua; le mani di Dio l' apersono.13 Col suo comando sollecita la neve, nel suo giudizio invia le folgori veloci;
14 Con lo suo comandamento (Iddio) mandoe la neve; e affretta di mandare li lampi del suo giudicio.14 per esso si aprono i tesori celesti e le nubi ne volano come uccelli.
15 Imperciò sono aperti li tesori (suoi), e volarono li nuvoli sì come uccelli.15 Nella sua potenza addensa le nubi e si spezzano i chicchi della grandine.
16 Egli puose nella sua grandezza li nuvoli, e spezzaronsi in pezzi della gragnuola (dinanzi da lui per li suoi comandamenti).16 quando appare, tremano i monti. Per la sua volontà soffia il vento dal sud,
17 E dinanzi da lui si commoveranno li monti; il vento trarrae secondo la volontade sua.17 bdal nord viene la bufera e il turbine.
18 La voce del suo tuono battè la terra; la tempesta d' aquilone, e la radunanza de' venti.18 Egli sparge la neve come uccelli che scendono; essa discende come locuste che si posano. La bellezza del suo candore meraviglia gli occhi, e quando essa fiocca, il cuore si estasia.
19 E sì come uccello ponendosi a sedere spande neve, e sì come locusta (cioè grillo) cadendo nel suo discendere.19 La brina egli versa come sale sopra la terra; quando essa gela è tutta punte di spine.
20 L'occhio si maraviglierae della bellezza del suo colore; il cuore ismarrirae sopra la sua pioggia.20 Egli soffia col gelido vento del nord, il ghiaccio s'indurisce sopra l'acqua, ricoprendo ogni bacino; l'acqua se ne riveste come di corazza.
21 Ispanderae in su la terra freddo, sì come sale; e da che elli si raggelerae, sarà sì come le cime del cardo.21 Egli divora le colline e brucia il deserto, come fosse fuoco distrugge l'erba.
22 Il vento freddo da tramontana trasse; il cristallo si congelò nell' acqua; egli si riposa sopra ogni raccoglimento d'acqua, e vestirassi dell' acque, sì come d' una lorica.22 Ma viene la nube e subito rimedia ogni cosa, e la rugiada, che succede al caldo, riporta la gioia.
23 E divorerae li monti, e arderae il deserto, e spegnerae la verdezza sì come fuoco.23 Col suo pensiero ha calmato l'abisso e vi ha disseminato le isole.
24 La medicina di tutti è nell' affrettamento de' nuvoli; la rugiada scontrata dallo ardore vegnente farà umile colui.24 I naviganti descrivono i pericoli del mare, e ci stupiamo per quanto le orecchie ascoltano:
25 Il vento taceo nella parola sua; nel suo pensiero abbonacciò il mare; il Signore isole piantò [in] quello.25 lì ci sono strane e meravigliose creature, animali d'ogni specie e mostri marini.
26 Coloro che nàvicano il mare, raccontano il pericolo di quello; noi (uomini) udendolo (non) ce ne maraviglieremo.26 Il suo messaggero raggiunge per lui la sua meta, con la sua parola tutte le cose sono tenute insieme.
27 Quivi sono le nobilissime e mirabili opere (di Dio); varie generazioni di bestie e di tutti li animali, e le creature delle belve.27 Se parliamo ancora molto, diciamo sempre poco, la somma del discorso è che egli è tutto.
28 Per lui è compiuto il fine del viaggio, e tutte le cose sono ordinate nella sua parola.28 Dove troveremo la forza per glorificarlo? Egli è più grande di tutte le sue opere.
29 Noi diremo molte cose, e mancheremo nel dire; ma la fine e compimento delli sermoni sì è Iddio.29 Il Signore è terribile e molto grande, la sua potenza è straordinaria.
30 Gloriandolo noi (in tutte le cose) a che valeremo (e potremo)? (Quasi dica: non siamo sufficienti, però ch' ) egli è onnipotente sopra le opere sue.30 Nel glorificare il Signore, esaltatelo quanto più potete: ne sopravanza sempre; per esaltarlo raccogliete le vostre forze, non stancatevi, perché non finirete mai.
31 Terribile è il Signore, e fortemente grande, e mirabile nella sua potenza.31 Chi l'ha mai visto per poterlo descrivere? Chi può lodarlo per quello che è?
32 Glorificando noi il Signore quantunque noi potremo, ancora varrà egli (e potrà) più, e maravigliosa è la sua magnificenza.32 Le cose nascoste sono molte e superano quelle descritte, perché noi vediamo poco dell'opera sua.
33 Benedicete il Signore, ed esaltatelo quanto potete; però ch' egli è maggiore d' ogni laude.33 Il Signore ha fatto tutte le cose e ha dato la sapienza a quanti sono pii.
34 Esaltando lui, vi riempierete di virtude; non vi affaticate, però che voi non vi aggiugnerete.
35 Or chi vede Iddio e raccontalo? e chi è colui che il magnificò sì com' elli è dal principio?
36 Molte cose sono nascose, maggiori di queste; poche vedemmo delle sue opere.
37 Iddio fece tutte le cose, e diede sapienza a coloro che pietosamente adòperano.