Scrutatio

Martedi, 13 maggio 2025 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 25


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BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 In tre cose s'è compiaciuto l'animo mio, le quali sono laudate dinanzi da Dio e dalli uomini;1 In tribus placitum est spiritui meo,
quae sunt probata coram Deo et hominibus:
2 cioè, la concordia de' fratelli, e l'amore del prossimo, e il marito e la moglie che si consentano insieme.2 concordia fratrum et amor proximorum
et vir et mulier bene sibi consentientes.
3 Tre specie di genti ebbe in odio l'anima mia, e sono molto gravato dell' animo di coloro;3 Tres species odivit anima mea,
et aggravor valde animae illorum:
4 cioè, povero superbo, ricco bugiardo, vecchio pazzo e disensato.4 pauperem superbum, divitem mendacem,
senem fatuum et insensatum.
5 Tu che non radunasti nella giovinezza tua, come troverai nella vecchiezza tua?5 In iuventute tua non congregasti;
quomodo in senectute tua invenies?
6 Come è bella cosa alla canizie il giudicio, e dell' antico conoscere il consiglio!6 Quam speciosum canitiei iudicium,
et presbyteris cognoscere consilium!
7 E come è bellissima alli antichi la sapienza, e il glorioso intelletto e il consiglio!7 Quam speciosa veteranis sapientia,
et gloriosis intellectus et consilium!
8 La corona de' vecchi è il molto sapere; e la gloria loro è il timore di Dio.8 Corona senum multa peritia,
et gloria illorum timor Dei.
9 Io magnificai nove cose del cuore da non sospicarle; e la decima cosa diroe nella lingua degli uomini:9 Novem insuspicabilia cordis magnificavi,
et decimum dicam in lingua hominibus:
10 l' uomo lo quale vivendo s' allegra ne' suoi figliuoli, vedendo la sovversione delli suoi inimici.10 homo, qui iucundatur in filiis,
vivens et videns subversionem inimicorum suorum;
11 Beato colui che abita colla femina savia, e colui che per la lingua sua non è caduto, e colui che non servì a coloro ch' erano indegni di lui.11 beatus, qui habitat cum muliere sensata
et non arat in bove et in asino simul;
et qui lingua sua non est lapsus,
et qui non servivit indigno se;
12 Beato colui che ha trovato vero amico, e colui che parla giustizia a colui che l'ascolta.12 beatus, qui invenit amicum verum,
et qui enarrat iustitiam auri audienti;
13 Come è grande colui che trovò sapienza e scienza! ma egli non è maggiore di coloro che temono Iddio.13 quam magnus, qui invenit sapientiam et scientiam,
sed non est super timentem Dominum.
14 Il timore di Dio si puose sopra tutte le cose.14 Timor Dei super omnia excedit;
15 Beato è colui a cui è donato d' avere il timore di Dio; e colui che teme Iddio, a cui sarà egli assomigliato?15 qui tenet illum, cui assimilabitur?
16 Lo timore di Dio è il principio del suo amore; ma il principio della fede è proprio a congiugnerlo a lui.16 Timor Dei initium dilectionis eius;
fides autem initium adhaesionis ei.
17 Ogni piaga è tristizia del cuore; e ogni malizia si è riezza della femina.17 Omnis plaga tristitia cordis est,
et omnis malitia nequitia mulieris.
18 E vederà ogni piaga, e non piaga del cuore;18 Et omnem plagam et non plagam cordis;
19 e ogni riezza, e non riezza della femina;19 et omnem nequitiam et non nequitiam mulieris;
20 e ogni rancore, e non rancore di coloro che odiano;20 et omnem calamitatem et non calamitatem odientium;
21 e ogni vendetta, e non vendetta de' nimici.21 et omnem vindictam et non vindictam inimicorum.
22 Non è capo più malvagio, che quello del serpente;22 Non est venenum nequius super venenum colubri,
23 e non è ira sopra l'ira della femina. Più mi piacerebbe di abitare con leoni e draconi, che abitare con femina mala.23 et non est ira super iram mulieris;
commorari leoni et draconi placebit
quam habitare cum muliere nequam.
24 La riezza della femina muta la faccia sua, e sì come orso diserta il volto suo, e sì come uno sacco dimostralo. In mezzo delli prossimi suoi24 Nequitia mulieris immutat faciem eius
et obscurat vultum eius tamquam ursus.
In medio proximorum eius accumbet vir eius
25 pianse il marito suo, e udendo sospiroe uno poco.25 et invitus suspirabit amare.
26 Ogni malizia è picciola, rispetto alla malizia della femina; la parte de' peccatori caggia sopra lei.26 Parva omnis malitia prae malitia mulieris:
sors peccatorum cadat super illam.
27 Come lo salire arenoso è nelli piedi del veterano, così è la femina allinguata all' uomo pacifico.27 Sicut ascensus arenosus in pedibus veterani,
sic mulier linguata homini quieto.
28 Non guardare nella bellezza della femina, e non desiderare la femina nella bellezza sua.28 Ne incidas in mulieris speciem
et non concupiscas mulieris opes.
29 L'ira della femina (nella faccia sua) e grande irreverenza e grande confusione.29 Ira et irreverentia et confusio magna
30 La femina, s'ella averae principato, sarà contraria al marito suo.30 mulier, si primatum habeat super virum suum.
31 Cuore umile e faccia trista e piaga di morte è la femina malvagia.31 Cor humile et facies tristis
et plaga cordis mulier nequam.
32 Mano debile, ginocchia dinervate, si è la femina che non beatifica il suo marito.32 Manus debiles et genua dissoluta
mulier, quae non beatificat virum suum.
33 Il principio del peccato fu fatto dalla femina, e per lei tutti morremo.33 A muliere initium factum est peccati,
et per illam omnes morimur.
34 Non dare all' acqua tua uscita, eziandio poca; nè alla cattiva femina concedere licenza d' uscire fuori.34 Non des aquae tuae exitum, nec modicum,
nec mulieri nequam veniam prodeundi.
35 Se ella non anderae a lato alla tua mano, ella ti confonderae nel conspetto de' tuoi nimici.35 Si non ambulaverit ad manum tuam,
confundet te in conspectu inimicorum;
36 Tagliala dalla carne tua, acciò ch' ella non ti usi in mala carne sempre.36 a carnibus tuis abscinde illam
et dimitte illam de domo tua.