Scrutatio

Mercoledi, 22 maggio 2024 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi (מכתב שני לקורינתים) 12


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHDIODATI
1 בָּעֵת הַהִיא עָבַר יֵשׁוּעַ בֵּין הַקָּמָה בְּיוֹם הַשַּׁבָּת וְתַלְמִידָיו רָעֵבוּ וַיָּחֵלּוּ לִקְטֹף מְלִילֹת וַיֹּאכֵלוּ1 IN quel tempo, Gesù camminava, in giorno di sabato, per li seminati; or i suoi discepoli ebber fame, e presero a svellere delle spighe, ed a mangiarle.
2 וַיִּרְאוּ הַפְּרוּשִׁים וַיֹּאמְרוּ לוֹ הִנֵּה תַּלְמִידֶיךָ עֹשִׂים אֵת אֲשֶׁר אָסוּר לַעֲשׂוֹת בַּשַּׁבָּת2 E i Farisei, veduto ciò, gli dissero: Ecco, i tuoi discepoli fan quello che non è lecito di fare in giorno di sabato.
3 וַיֹּאמֶר אֲלֵיהֶם הֲלֹא קְרָאתֶם אֵת אֲשֶׁר עָשָׂה דָוִד בִּהְיֹתוֹ רָעֵב הוּא וְהָאֲנָשִׁים אֲשֶׁר אִתּוֹ3 Ma egli disse loro: Non avete voi letto ciò che fece Davide, quando ebbe fame, egli e coloro ch’erano con lui?
4 כִּי־בָא אֶל־בֵּית הָאֱלֹהִים וַיֹּאכַל אֶת־לֶחֶם הַפָּנִים אֲשֶׁר אֵינֶנּוּ מֻתָּר לוֹ וְלַאֲנָשָׁיו לְאָכְלָה רַק לַכֹּהֲנִים לְבַדָּם4 Come egli entrò nella casa di Dio, e mangiò i pani di presentazione i quali non gli era lecito di mangiare, nè a coloro ch’eran con lui, anzi a’ sacerdoti soli?
5 אוֹ הֲלֹא קְרָאתֶם בַּתּוֹרָה כִּי בַשַּׁבָּתוֹת יְחַלְּלוּ הַכֹּהֲנִים אֶת־הַשַּׁבָּת בַּמִּקְדָּשׁ וְאֵין לָהֶם עָוֺן5 Ovvero non avete voi letto nella legge, che nel tempio, i sacerdoti, ne’ giorni del sabato, violano il sabato, eppur non ne sono colpevoli?
6 אֲבָל אֲנִי אֹמֵר לָכֶם כִּי יֶשׁ־פֹּה גָּדוֹל מִן־הַמִּקְדָּשׁ6 Or io vi dico, che qui vi è alcuno maggior del tempio.
7 וְלוּ יְדַעְתֶּם מַה־הוּא חֶסֶד חָפַצְתִּי וְלֹא זָבַח לֹא הִרְשַׁעְתֶּם אֵת הַנְּקִיִּם7 Ora, se voi sapeste che cosa è: Io voglio misericordia e non sacrificio, voi non avreste condannati gl’innocenti.
8 כִּי בֶּן־הָאָדָם הוּא גַּם־אֲדוֹן הַשַּׁבָּת8 Perciocchè, il Figliuol dell’uomo è Signore eziandio del sabato.
9 וַיַּעֲבֹר מִשָּׁם אֶל־בֵּית כְּנִסְתָּם9 POI, partitosi di là, venne nella lor sinagoga;
10 וְהִנֵּה־שָׁם אִישׁ אֲשֶׁר יָדוֹ יְבֵשָׁה וַיִּשְׁאָלוּהוּ לֵאמֹר הֲמֻתָּר לִרְפֹּא בַּשַּׁבָּת לְמַעַן יִמְצְאוּ עָלָיו שִׂטְנָה10 ed ecco, quivi era una uomo che avea la mano secca. Ed essi fecero una domanda a Gesù, dicendo: È egli lecito di guarire alcuno in giorno di sabato? per poterlo accusare.
11 וַיֹּאמֶר אֲלֵיהֶם מִי הָאִישׁ בָּכֶם אֲשֶׁר־לוֹ כֶּבֶשׂ אֶחָד וְנָפַל בְּבוֹר בַּשַּׁבָּת וְלֹא־יַחֲזִיק בּוֹ וְיַעֲלֶנּוּ11 Ed egli disse loro: Chi è l’uomo fra voi, il quale avendo una pecora, se quella cade in giorno di sabato in una fossa, non la prenda, e non la rilevi?
12 וּמַה־יָּקָר אָדָם מִן־הַכֶּבֶשׂ לָכֵן מֻתָּר לְהֵיטִיב בַּשַּׁבָּת12 Ora, da quanto più è un uomo, che una pecora? Egli è dunque lecito di far del bene in giorno di sabato.
13 וַיֹּאמֶר אֶל־הָאִישׁ פְּשֹׁט אֶת־יָדְךָ וַיִּפְשֹׁט אֹתָהּ וַתֵּרָפֵא וַתָּשָׁב כְּיָדוֹ הָאַחֶרֶת13 Allora egli disse a quell’uomo: Distendi la tua mano. Ed egli la distese, e fu resa sana come l’altra
14 וַיֵּצְאוּ הַפְּרוּשִׁים וַיִּתְיָעֲצוּ עָלָיו לְאַבְּדוֹ14 Ma i Farisei, usciti fuori, presero consiglio contro a lui, come lo farebbero morire.
15 וַיֵּדַע יֵשׁוּעַ וַיָּסַר מִשָּׁם וַיֵּלֶךְ אַחֲרָיו הֲמוֹן עַם רָב וַיִּרְפָּאֵם כֻּלָּם15 Ma Gesù, conoscendo ciò, si ritrasse di là; e molte turbe lo seguitarono, ed egli li guarì tutti.
16 וַיְצַו אֹתָם בִּגְעָרָה שֶׁלֹּא יְגַלֻּהוּ16 E divietò loro severamente, che nol palesassero;
17 לְמַלֹּאת אֵת אֲשֶׁר דִּבֶּר יְשַׁעְיָהוּ הַנָּבִיא לֵאמֹר17 acciocchè si adempiesse ciò che fu detto dal profeta Isaia, dicendo:
18 הֵן עַבְדִּי בָּחַרְתִּי־בוֹ יְדִידִי רָצְתָה נַפְשִׁי נָתַתִּי רוּחִי עָלָיו וּמִשְׁפָּט לַגּוֹיִם יוֹצִיא18 Ecco, il mio Servitore, il quale io ho eletto; l’amato mio in cui l’anima mia ha preso il suo compiacimento; io metterò lo Spirito mio sopra lui, ed egli annunzierà giudizio alle genti.
19 לֹא יִצְעַק וְלֹא יִשָּׂא וְלֹא־יִשָּׁמַע בַּחוּץ קוֹלוֹ19 Egli non contenderà, e non griderà; e niuno udirà la sua voce per le piazze.
20 קָנֶה רָצוּץ לֹא יִשְׁבּוֹר וּפִשְׁתָּה כֵהָה לֹא יְכַבֶּנָּה עַד־יוֹצִיא לָנֶצַח מִשְׁפָּט20 Egli non triterà la canna rotta, e non ispegnerà il lucignolo fumante; finchè abbia messo fuori il giudizio in vittoria.
21 וְלִשְׁמוֹ גּוֹיִם יְיַחֵלוּ21 E le genti spereranno nel suo nome
22 אָז הוּבָא אֵלָיו אִישׁ עִוֵּר וְאִלֵּם אֲשֶׁר אֲחָזוֹ שֵׁד וַיִּרְפָּאֵהוּ וַיְדַבֵּר הָאִלֵּם וְגַם רָאָה22 ALLORA gli fu presentato un indemoniato, cieco, e mutolo; ed egli lo sanò; talchè colui che prima era cieco, e mutolo, parlava e vedeva.
23 וַיִּשְׁתּוֹמְמוּ כָּל־הֲמוֹן הָעָם וַיֹּאמְרוּ הֲכִי זֶה הוּא בֶן־דָּוִד23 E tutte le turbe stupivano, e dicevano: Non è costui il Cristo, il Figliuol di Davide?
24 וְהַפְּרוּשִׁים כְּשָׁמְעָם זֹאת אָמְרוּ זֶה אֵינֶנּוּ מְגָרֵשׁ אֶת־הַשֵּׁדִים כִּי אִם־עַל־יְדֵי בַעַל־זְבוּב שַׂר הַשֵּׁדִים24 Ma i Farisei, udendo ciò, dicevano: Costui non caccia i demoni, se non per Beelzebub, principe de’ demoni.
25 וְיֵשׁוּעַ יָדַע אֶת־מַחְשְׁבוֹתָם וַיֹּאמֶר אֲלֵיהֶם כָּל־מַמְלָכָה הַנֶּחֱלָקָה עַל־עַצְמָהּ תֵּחָרֵב וְכָל־עִיר וּבַיִת הַנֶּחֱלָקִים עַל־עַצְמָם לֹא יִכּוֹנוּ25 E Gesù, conoscendo i lor pensieri, disse loro: Ogni regno, diviso in sè stesso in parti contrarie, è deserto; parimente, ogni città, o casa, divisa in sè stessa in parti contrarie, non può durare.
26 וְהַשָּׂטָן אִם־יְגָרֵשׁ אֶת־הַשָּׂטָן נֶחֱלַק עַל־עַצְמוֹ וְאֵיכָכָה תִכּוֹן מַמְלַכְתּוֹ26 Ora, se Satana caccia Satana, egli è diviso in parti contrarie; come adunque può durare il suo regno?
27 וְאִם־אֲנִי מְגָרֵשׁ אֶת־הַשֵּׁדִים בְּבַעַל־זְבוּב בְּנֵיכֶם בְּמִי הֵם מְגָרְשִׁים אֹתָם עַל־כֵּן הֵמָּה יִהְיוּ שֹׁפְטֵיכֶם27 E se io caccio i demoni per Beelzebub, per cui li cacciano i vostri figliuoli? Perciò, essi saranno i vostri giudici.
28 אַךְ אִם בְּרוּחַ אֱלֹהִים אֲנִי מְגָרֵשׁ אֶת־הַשֵּׁדִים הִנֵּה הִגִּיעָה אֲלֵיכֶם מַלְכוּת הָאֱלֹהִים28 Ma, se io caccio i demoni per lo Spirito di Dio, il regno di Dio è pur pervenuto a voi.
29 אוֹ אֵיךְ יוּכַל אִישׁ לָבוֹא לְבֵית הַגִּבּוֹר וְלִגְזֹל אֶת־כֵּלָיו אִם־לֹא יֶאֱסֹר בָּרִאשׁוֹנָה אֶת־הַגִּבּוֹר וְאַחַר יִשְׁסֶה אֶת־בֵּיתוֹ29 Ovvero, come può alcuno entrar nella casa d’un possente uomo, e rapirgli le sue masserizie, se prima non ha legato quel possente uomo? allora veramente gli prederà la casa.
30 כֹּל אֲשֶׁר אֵינֶנּוּ אִתִּי הוּא נֶגְדִּי וַאֲשֶׁר אֵינֶנּוּ מְכַנֵּס אִתִּי הוּא מְפַזֵּר30 Chi non è meco è contro a me, e chi non raccoglie meco, sparge.
31 עַל־כֵּן אֲנִי אֹמֵר לָכֶם כָּל־חֵטְא וְגִדּוּף יִסָּלַח לָאָדָם אַךְ־גִּדּוּף הָרוּחַ לֹא יִסָּלַח לָאָדָם31 Perciò, io vi dico: Ogni peccato e bestemmia sarà rimessa agli uomini; ma la bestemmia contro allo Spirito non sarà loro rimessa.
32 וְכֹל אֲשֶׁר יְדַבֵּר דְּבַר חֶרְפָּה עַל־בֶּן־הָאָדָם יִסָּלַח לוֹ וְהַמְחָרֵף אֶת־רוּחַ הַקֹּדֶשׁ לֹא יִסָּלַח לוֹ לֹא־בָעוֹלָם הַזֶּה וְלֹא בָעוֹלָם הַבָּא32 Ed a chiunque avrà detta alcuna parola contro al Figliuol dell’uomo, sarà perdonato; ma a niuno che l’abbia detta contro allo Spirito Santo, sarà perdonato, nè in questo secolo, nè nel futuro.
33 אוֹ עֲשֹוּ אֶת־הָעֵץ טוֹב וּפִרְיוֹ טוֹב אוֹ עֲשֹוּ אֶת־הָעֵץ מָשְׁחָת וּפִרְיוֹ מָשְׁחָת כִּי בְּפִרְיוֹ נִכַּר הָעֵץ33 FATE l’albero buono, e il suo frutto sarà buono; o fate l’albero malvagio, e il suo frutto sarà malvagio; poichè dal frutto si conosce l’albero.
34 יַלְדֵי הַצִּפְעוֹנִים אֵיכָה תוּכְלוּ לְמַלֵּל טוֹב וְאַתֶּם רָעִים כִּי־מִשִּׁפְעַת הַלֵּב יְמַלֵּל הַפֶּה34 Progenie di vipere, come potete parlar cose buone, essendo malvagi? poichè la bocca parla di ciò che soprabbonda nel cuore.
35 הָאִישׁ הַטּוֹב מֵאוֹצַר לִבּוֹ הַטּוֹב מוֹצִיא אֶת־הַטּוֹב וְהָאִישׁ הָרָע מֵאוֹצַר הָרַע מוֹצִיא רָע35 L’uomo buono, dal buon tesoro del cuore, reca fuori cose buone; ma l’uomo malvagio, dal malvagio tesoro del cuore, reca fuori cose malvage.
36 וַאֲנִי אֹמֵר לָכֶם כָּל־מִלָּה בְטֵלָה אֲשֶׁר יְדַבְּרוּ בְּנֵי הָאָדָם יִתְּנוּ עָלֶיהָ חֶשְׁבּוֹן בְּיוֹם הַדִּין36 Or io vi dico che gli uomini renderanno ragione, nel giorno del giudizio, eziandio d’ogni oziosa parola che avranno detta.
37 כִּי מִדְּבָרֶיךָ תִּצָּדֵק וּמִדְּבָרֶיךָ תְּחֻיָּב37 Perciocchè, per le tue parole tu sarai giustificato, ed altresì per le tue parole sarai condannato
38 וַיַּעֲנוּ מִן־הַסּוֹפְרִים וְהַפְּרוּשִׁים וַיֹּאמְרוּ רַבִּי חֶפְצֵנוּ לִרְאוֹת אוֹת מִיָּדֶךָ38 ALLORA alcuni degli Scribi e Farisei gli fecero motto, dicendo: Maestro, noi vorremmo veder da te qualche segno.
39 וַיַּעַן וַיֹּאמֶר אֲלֵיהֶם דּוֹר רָע וּמְנָאֵף מְבַקֶּשׁ־לוֹ אוֹת וְאוֹת לֹא יִנָּתֶן־לוֹ בִּלְתִּי אִם־אוֹת יוֹנָה הַנָּבִיא39 Ma egli, rispondendo, disse loro: La malvagia, e adultera generazione richiede un segno; ma niun segno le sarà dato, se non il segno del profeta Giona.
40 כִּי כַּאֲשֶׁר הָיָה יוֹנָה בִּמְעֵי הַדָּג שְׁלשָׁה יָמִים וּשְׁלשָׁה לֵילוֹת כֵּן יִהְיֶה בֶן־הָאָדָם בְּלֵב הָאֲדָמָה שְׁלשָׁה יָמִים וּשְׁלשָׁה לֵילוֹת40 Perciocchè, siccome Giona fu tre giorni, e tre notti, nel ventre della balena, così sarà il Figliuol dell’uomo tre giorni, e tre notti, nel cuor della terra.
41 אַנְשֵׁי נִינְוֵה יָקוּמוּ בַמִּשְׁפָּט עִם־הַדּוֹר הַזֶּה וְיַרְשִׁיעוּהוּ כִּי הֵם שָׁבוּ בִּקְרִיאַת יוֹנָה וְהִנֵּה־פֹה גָּדוֹל מִיּוֹנָה41 I Niniviti risorgeranno nel giudizio con questa generazione, e la condanneranno; perciocchè essi si ravvidero alla predicazion di Giona; ed ecco qui è uno che è più che Giona.
42 מַלְכַּת תֵּימָן תָּקוּם בַּמִּשְׁפָּט עִם־הַדּוֹר הַזֶּה וְתַרְשִׁיעֶנּוּ כִּי בָאָה מִקְּצוֹת הָאָרֶץ לִשְׁמֹעַ אֶת־חָכְמַת שְׁלֹמֹה וְהִנֵּה־פֹה גָּדוֹל מִשְּׁלֹמֹה42 La regina del Mezzodì risusciterà nel giudizio con questa generazione, e la condannerà; perciocchè ella venne dagli estremi termini della terra, per udir la sapienza di Salomone; ed ecco, qui è uno che è più che Salomone.
43 וְהָרוּחַ הַטְּמֵאָה אַחֲרֵי צֵאתָהּ מִן־הָאָדָם תְּשֹׁטֵט בִּמְקֹמוֹת צִיָּה לְבַקֶּשׁ־לָהּ מְנוּחָה וְלֹא תִמְצָאֶנָּה43 Ora, quando lo spirito immondo è uscito d’un uomo, egli va attorno per luoghi aridi, cercando riposo, e non lo trova.
44 אָז תֹּאמַר אָשׁוּבָה אֶל־בֵּיתִי אֲשֶׁר יָצָאתִי מִשָּׁם וּבָאָה וּמָצְאָה אֹתוֹ מְפֻנֶּה וּמְטֻאטָא וּמְהֻדָּר44 Allora dice: Io me ne tornerò a casa mia, onde sono uscito; e se, quando egli vi viene, la trova vuota, spazzata, ed adorna;
45 וְאַחַר תֵּלֵךְ וְלָקְחָה אֵלֶיהָ שֶׁבַע רוּחוֹת אֲחֵרוֹת רָעוֹת מִמֶּנָּה וּבָאוּ וְשָׁכְנוּ שָׁם וְהָיְתָה אַחֲרִית הָאָדָם הַהוּא רָעָה מֵרֵאשִׁיתוֹ כֵּן יִהְיֶה גַּם־לַדּוֹר הָרָע הַזֶּה45 allora va, e prende seco sette altri spiriti, peggiori di lui, i quali entrano, ed abitano quivi; e l’ultima condizione di quell’uomo diviene peggiore della prima. Così anche avverrà a questa malvagia generazione
46 עוֹדֶנּוּ מְדַבֵּר אֶל־הֲמוֹן הָעָם וְהִנֵּה אִמּוֹ וְאֶחָיו עָמְדוּ בַּחוּץ מְבַקְשִׁים לְדַבֵּר אִתּוֹ46 ORA, mentre egli parlava ancora alle turbe, ecco, sua madre, ed i suoi fratelli, fermatisi di fuori, cercavano di parlargli.
47 וַיֻּגַּד אֵלָיו הִנֵּה אִמְּךָ וְאַחֶיךָ עֹמְדִים בַּחוּץ וּמְבַקְשִׁים לְדַבֵּר אִתָּךְ47 Ed alcuno gli disse: Ecco tua madre, ed i tuoi fratelli, sono là fuori cercando di parlarti.
48 וַיַּעַן וַיֹּאמֶר אֶל־הָאִישׁ הַמַּגִּיד לוֹ מִי הִיא אִמִּי וּמִי הֵם אֶחָי48 Ma egli, rispondendo, disse a colui che gli avea ciò detto: Chi è mia madre, e chi sono i miei fratelli?
49 וַיֵּט יָדוֹ עַל־תַּלְמִידָיו וַיֹּאמַר הִנֵּה אִמִּי וְאֶחָי49 E distesa la mano verso i suoi discepoli, disse: Ecco la madre mia, ed i miei fratelli.
50 כִּי כָּל־אֲשֶׁר יַעֲשֶׂה רְצוֹן אָבִי שֶׁבַּשָּׁמָיִם הוּא אָחִי וַאֲחוֹתִי וְאִמִּי50 Perciocchè, chiunque avrà fatta la volontà del Padre mio, che è ne’ cieli, esso è mio fratello, sorella, e madre