Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 1


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Dio, che nel tempo antico aveva parlato ai padri nei profeti, in una successione e varietà di modi,1 Iddio, che molte volte, ed in molte guise parlò un tempo a' padri per i profeti: ultimamente,
2 in questa fine dei tempi ha parlato a noi nel Figlio, che egli costituì sovrano padrone di tutte le cose e per mezzo del quale creò l'universo.2 In questi giorni ha parlato a noi pel Figliuolo, cui egli costituì erede di tutte quante le cose, per cui creò anche i secoli:
3 Questi, essendo l'irraggiamento della gloria e l'impronta della sua sostanza, e portando tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver compiuto la purificazione dei peccati si è assiso alla destra della maestà nei luoghi eccelsi,3 Il quale essendo lo splender della gloria, e figura della sostanza di lui, e le cose tutte sostentando con la possente parola sua, fatta la purgazione de' peccati, siede alla destra della maestà nelle altezze:
4 divenuto tanto superiore agli angeli, quanto più eccellente del loro è il nome che egli ha ricevuto in eredità.4 Fatto di tanto superiore agli Angeli,quanto più eccellente nome, che quegli, ebbe in retaggio.
5 A quale angelo infatti disse mai Dio: Figlio mio sei tu, io oggi ti ho generato? E di nuovo: Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio?5 Imperocché a qual mai degli Angeli disse: mio figliuolo se tu, oggi io ti ho generato? E di nuovo: io sarogli padre, ed ei sarammi figliuolo?
6 Di nuovo, quando introduce il Primogenito nell'universo, dice: E lo adorino tutti gli angeli di Dio.6 E di nuovo, allorché introduce il Primogenito nel mondo, egli dice: e lo adorino tutti gli Angeli di Dio.
7 E mentre degli angeli dice: Fa i suoi angeli come venti e i suoi servi come fiamma di fuoco,7 Quanto poi agli Angeli, dice: egli, che i suoi Angeli fa spiriti, e i ministri suoi fiamma di fuoco.
8 del Figlio invece: Il tuo trono, o Dio, è per i secoli dei secoli e lo scettro dell'equità è scettro del tuo regno.8 Al Figliuolo poi (dice:) il tuo trono, o Dio, pel secolo del secolo: scettro di equità, lo scetro del tuo regno.
9 Hai amato la giustizia e hai odiato l'iniquità, perciò, o Dio, il tuo Dio ti ha unto con olio di esultanza a preferenza dei tuoi compagni.9 Hai amato la giustizia, ed hai avuta in odio l'iniquità: per questo ti ha unto Dio, il tuo Dio, con olio di esultazione sopra de' tuoi consorti.
10 E ancora: Tu, o Signore, alle origini hai fondato la terra e i cieli sono opere delle tue mani.10 E: tu, Signore, in principio gettasti i fondamenti della terra: e opere delle mani tue sono i cieli.
11 Essi periranno, tu invece rimani, e tutti invecchieranno come un vestito,11 Questi periranno, ma tu durerai e tutti invecchieranno, come un vestito:
12 come mantello li arrotolerai, come una veste, e saranno messi da parte. Tu, invece, sei lo stesso e i tuoi anni non finiranno.12 E quasi veste gli rivolterai, e saran rivoltati: ma tu se' l'istessissimo, e gli anni tuoi non verranno meno.
13 E di quale angelo disse mai: Siedi alla mia destra, fino a che non ponga i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi?13 Ed a qual degli Angeli disse egli mai: siedi alla mia destra, sino a tanto che io ponga i tuoi nemici sgabello a' tuoi piedi?
14 Non sono tutti spiriti servitori, mandati al servizio di quelli che erediteranno la salvezza?14 Non son eglino tutti spiriti amministratori, che sono mandati al ministero in grazia di coloro, i quali acquisteranno l'eredità della salute?