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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 21


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1Guardandosi attorno, vide alcuni ricchi che gettavano le loro offerte nelle cassette del tempio.2Vide anche una vedova povera che vi gettava due monetine.3Allora disse: "In verità vi dico: questa vedova, povera com'è, ha offerto più di tutti gli altri.4Tutti costoro infatti hanno dato come offerta parte del loro superfluo, questa donna invece ha dato, nella sua miseria, tutto il necessario per vivere".5Siccome alcuni parlavano del tempio e dicevano che era molto bello per le pietre e per i doni votivi che lo adornavano, egli disse:6"Verranno giorni in cui tutto quello che ammirate sarà distrutto e non rimarrà pietra su pietra".7Ora, lo interrogavano: "Maestro, quando accadrà questo e quale sarà il segno che ciò sta per compiersi?".8Gesù rispose: "Fate attenzione a non essere ingannati. Perché molti verranno e si presenteranno con il mio nome dicendo: "Sono io", e: "Il tempo è vicino". Voi però non seguiteli.9Quando sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non abbiate paura. Devono infatti succedere prima queste cose, ma non significa che subito dopo ci sarà la fine".10Allora diceva loro: "Un popolo si solleverà contro un altro popolo e un regno contro un altro regno.11Ci saranno dappertutto terremoti, carestie e pestilenze: vi saranno anche fenomeni spaventosi e segni grandiosi dal cielo.12Ma prima di tutto ciò vi prenderanno con violenza e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti ai loro re e ai loro governatori, a causa del mio nome.13Allora avrete occasione di dare testimonianza.14Ritenete per sicuro che non vi dovete preoccupare di quello che direte per difendervi;15io stesso vi darò linguaggio e sapienza, così che i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.16Sarete consegnati persino dai genitori e dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e molti di voi saranno uccisi;17sarete odiati da tutti per causa del mio nome.18Eppure, nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.19Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime.20Ora, quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, ricordate allora che la sua desolazione è vicina.21Allora quelli che sono nella Giudea fuggano sui monti, quelli che si trovano in città se ne allontanino e quelli che sono in campagna non tornino in città;22poiché questi sono giorni di vendetta, affinché si compia tutto ciò che è stato scritto.23Guai alle donne incinte e a quelle che allattano in quei giorni; vi sarà infatti grande tribolazione nel paese e ira contro questo popolo.24E cadranno a fil di spada e saranno portati via come schiavi tra tutti i popoli; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani, finché saranno compiuti i tempi dei pagani.25Ci saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle; e sulla terra angoscia di popoli in preda allo smarrimento per il fragore del mare e dei flutti.26Gli uomini verranno meno per il timore e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Infatti le forze dei cieli saranno sconvolte.27Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra una nube con grande potenza e splendore.28Quando queste cose cominceranno ad accadere, drizzatevi e alzate la testa, perché la vostra liberazione è vicina".29Poi disse loro una parabola: "Guardate l'albero del fico e tutti gli altri alberi.30Quando vedete che cominciano a germogliare, voi capite che l'estate è ormai vicina.31Così pure, quando vedrete compiersi queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.32In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo avvenga.33Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.34State bene attenti che i vostri cuori non si intontiscano in dissipazioni, ubriachezze e preoccupazioni materiali, e che quel giorno non vi piombi addosso all'improvviso;35come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che popolano la faccia della terra.36Vegliate e pregate in ogni momento, per avere la forza di sfuggire a tutti questi mali che stanno per accadere e per comparire davanti al Figlio dell'uomo".37Durante il giorno insegnava nel tempio, di notte usciva e se ne stava all'aperto sul monte degli Ulivi.38Ma già di buon mattino tutto il popolo andava nel tempio per ascoltarlo.