Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Qoelet 10


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Una mosca morta manda a male tutto un vasetto di unguento, un po' di stoltezza ha più peso della sapienza e della gloria.1 Una mosca morta guasta l’unguento del profumiere:
un po’ di follia ha più peso della sapienza e dell’onore.
2 Il sapiente ha il cuore alla sua destra, lo stolto alla sua sinistra.2 Il cuore del sapiente va alla sua destra,
il cuore dello stolto alla sua sinistra.
3 Anche per strada, mentre cammina, lo stolto non ha cervello e intanto pensa di tutti che sono stolti.3 E anche quando lo stolto cammina per strada, il suo cuore è privo di senno e di ognuno dice: «Quello è un pazzo».
4 Se l'ira di un potente ti assale, non abbandonare il tuo posto, perché la mansuetudine pone rimedio a errori anche grandi.4 Se l’ira di un potente si accende contro di te, non lasciare il tuo posto, perché la calma pone rimedio a errori anche gravi.
5 Un altro male ho visto sotto il sole: il comportamento avventato di chi comanda.5 C’è un male che io ho osservato sotto il sole, uno sbaglio commesso da un sovrano:
6 Lo stolto è stato posto a coprire alte cariche e i potenti giacciono nelle più umili posizioni.6 la stoltezza viene collocata in posti elevati e i ricchi siedono in basso.
7 Ho visto servi a cavallo e prìncipi camminare a piedi come servi.7 Ho visto schiavi andare a cavallo e prìncipi camminare a piedi, per terra, come schiavi.
8 Chi scava una fossa, ci può cadere, e chi demolisce un muro, può essere morso da una serpe.8 Chi scava una fossa vi può cadere dentro
e chi abbatte un muro può essere morso da una serpe.
9 Chi trasporta pietre, si può ferire, e chi taglia la legna, si può far male.9 Chi spacca pietre può farsi male
e chi taglia legna può correre pericoli.
10 Se il ferro si ottunde e non gli si fa di nuovo il filo, si deve aumentare lo sforzo: il vantaggio di chi si impegna è la sapienza.10 Se il ferro si ottunde e non se ne affila il taglio, bisogna raddoppiare gli sforzi: il guadagno sta nel saper usare la saggezza.
11 Se un serpente non incantato morde l'incantatore, per questo non c'è più speranza.11 Se il serpente morde prima d’essere incantato, non c’è profitto per l’incantatore.
12 Le parole che escono dalla bocca del sapiente gli portano favore, ma quelle che escono dalle labbra dello stolto lo mandano in rovina.12 Le parole del saggio procurano stima,
ma le labbra dello stolto lo mandano in rovina:
13 Se l'inizio dei suoi discorsi è stoltezza, la fine di ciò che dice è funesta follia.13 l’esordio del suo parlare è sciocchezza,
la fine del suo discorso pazzia funesta.
14 Lo stolto moltiplica le parole, per quanto l'uomo non sappia che cosa avverrà, perché nessuno gli può dire che cosa avverrà in futuro.14 L’insensato moltiplica le parole, ma l’uomo non sa quello che accadrà: chi può indicargli ciò che avverrà dopo di lui?
15 La fatica dello stolto lo spossa, perché non sa andare in città.15 Lo stolto si ammazza di fatica,
ma non sa neppure andare in città.
16 Guai a te, o terra governata da un re che è un ragazzo, e i cui grandi pranzano al mattino.16 Povero te, o paese, che per re hai un ragazzo
e i tuoi prìncipi banchettano fin dal mattino!
17 Felice te, o terra governata da un re nobile, e i cui grandi mangiano quando è il momento.17 Fortunato te, o paese, che per re hai un uomo libero
e i tuoi prìncipi mangiano al tempo dovuto,
per rinfrancarsi e non per gozzovigliare.
18 Per la pigrizia delle mani crolla il soffitto, e per la loro inerzia pioverà in casa.18 Per negligenza il soffitto crolla
e per l’inerzia delle mani piove in casa.
19 Per divertirsi mangiano e il vino rallegra la vita: il danaro poi provvede a tutto.19 Per stare lieti si fanno banchetti
e il vino allieta la vita,
ma il denaro risponde a ogni esigenza.
20 Non parlar male del re nemmeno nella tua mente e non parlar male del potente nemmeno nella tua stanza da letto, perché un uccello dell'aria riferirà le tue parole e un signore delle ali dirà i tuoi discorsi.20 Non dire male del re neppure con il pensiero
e nella tua stanza da letto non dire male del potente,
perché un uccello del cielo potrebbe trasportare la tua voce
e un volatile riferire la tua parola.