Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Salmi 44


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Al maestro di coro. Dei figli di Core. Maskil.1 Per quelli, che saranno cangiati. Ai figliuoli di Core,
Salmo di intelligenza; cantico per lo diletto.
IL mio cuore ha gettato una buona parola: al re io recito le opere mie. La mia lingua è la penna di uno scrittore, che scrive velocemente.
2 O Dio, noi udimmo con le nostre orecchie, i nostri padri ci narrarono le gesta che compisti ai loro tempi, nei tempi antichi, tu con la tua mano!2 Specioso in bellezza sopra i figliuoli degli uomini, la grazia è diffusa sulle tue labbra; per questo ti benedisse Dio in eterno.
3 Spodestasti nazioni e al loro posto li piantasti; affliggesti popoli, mentre loro li rendevi numerosi.3 Cingi a' tuoi fianchi la tua spada, o potentissimo,
4 Infatti, non s'impossessarono della terra con la forza della loro spada, né fu per loro d'aiuto il loro braccio. Ma fu la tua destra, il tuo braccio, e la luce del tuo volto, avendo tu posto in loro la tua compiacenza.4 Colla tua speciosità, e bellezza tendi l'arco, avanzati felicemente, e regna,
Mediante la verità, e la mansuetudine, e la giustizia: e a cose mirabili ti condurrà la tua destra.
5 Tu sei, mio re e mio Dio, colui che disponevi le vittorie di Giacobbe.5 Le tue penetranti saette passeranno i cuori de' nemici del re, i popoli cadranno a' tuoi piedi.
6 Con te affrontavamo i nostri nemici, con il tuo nome calpestavamo i nostri oppositori.6 Il tuo trono, o Dio, per tutti i secoli: lo scettro del tuo regno, scettro di equità.
7 Infatti, nessuna fiducia ponevo nell'arco, e la mia spada non mi era d'aiuto.7 Hai amato la giustizia, ed hai odiato l'iniquità; per questo ti unse, o Dio, il tuo Dio di un unguento di letizia sopra li tuoi consorti.
8 Ma tu ci salvasti dai nostri nemici, tu umiliasti coloro che ci odiavano.8 Spirano mirra, e lagrima, e cassia le tue vestimenta tratte dalle case d'avorio;
9 In Dio ci gloriavamo ogni giorno, e il tuo nome lodavamo in perpetuo.9 Onde te rallegrarono le figlie dei regi rendendoti onore. Alla tua destra si sta la regina in manto d'oro, con ogni varietà di ornamenti.
10 Eppure ci hai respinti, coprendoci di vergogna; non esci più in testa alle nostre schiere;10 Ascolta, o figlia, e considera, e porgi le tue orecchie, e scordati del tuo popolo, e della casa di tuo padre.
11 ci hai fatto indietreggiare davanti al nemico, e quanti ci odiano si sono caricati di preda.11 E il re amerà la tua bellezza; perché egli è il Signore Dio tuo, e a lui renderanno adorazioni.
12 Ci hai resi qual gregge da macello e ci hai dispersi in mezzo alle nazioni.12 E le figlie di Tiro porteranno dei doni: porgeran suppliche a te tutti i ricchi del popolo.
13 Hai barattato il tuo popolo per nulla e non ti sei arricchito con la sua vendita.13 Tutta la gloria della figlia del re è interiore: ella è vestita di un abito a varj colori, con frange d'oro.
14 Ci hai posto qual ludibrio per i nostri vicini, oggetto di scherno e d'irrisione per quelli che ci circondano.14 Saranno presentate al re dopo di lei altre vergini: le compagne di lei saranno condotte a te.
15 Ci hai resi una favola in mezzo alle nazioni, un motivo per cui si scuote il capo, fra i popoli.15 Saranno condotte con allegrezza, e con festa, saran menate al tempio del re.
16 Sta la mia vergogna ogni giorno davanti a me e coperto di rossore è il mio volto,16 In luogo de' padri tuoi sono nati a te de' figliuoli; tu li costituirai principi sopra tutta la terra.
17 all'udire colui che oltraggia e insulta, alla vista del nemico e del vendicatore.17 Eglino si ricorderan del tuo nome per tutte le generazioni. Per questo daranno a te laude i popoli in eterno, e pe' secoli de' secoli.
18 Ci è sopraggiunto tutto questo, ma non ti avevamo dimenticato, né avevamo tradito la tua alleanza.
19 Non s'era volto indietro il nostro cuore, né dalla tua via s'erano sviati i nostri passi.
20 Ci hai colpiti in modo da ridurci a un posto di sciacalli, e hai disteso su di noi l'ombra della morte.
21 Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio, e le nostre mani avessimo teso verso un dio straniero,
22 non avrebbe forse Dio scoperto tale cosa, dal momento che egli conosce i segreti del cuore?
23 Sì, a causa tua siamo messi a morte tutto il giorno, e siamo trattati come gregge da macello.
24 Déstati, perché dormi, o Signore? Svégliati, non ci rigettare per sempre.
25 Perché nascondi il tuo volto e non ti curi della nostra miseria e afflizione?
26 Sì, prostrata nella polvere è l'anima nostra, aderisce fino a terra il nostro ventre.
27 Sorgi in nostro soccorso; riscattaci per la tua misericordia.