1 - E ora, o Signore Onnipotente, Dio d'Israele, un'anima nelle angustie, uno spirito angosciato grida a te. | 1 וַיְהִי דְבַר־יְהוָה אֶל־יֹונָה שֵׁנִית לֵאמֹר |
2 Ascolta, o Signore, e abbi pietà, perchè sei un Dio misericordioso; abbi compassione di noi che abbiamo peccato contro di te, altrimenti | 2 קוּם לֵךְ אֶל־נִינְוֵה הָעִיר הַגְּדֹולָה וִּקְרָא אֵלֶיהָ אֶת־הַקְּרִיאָה אֲשֶׁר אָנֹכִי דֹּבֵר אֵלֶיךָ |
3 tu resti assiso in sempiterno, e noi saremo perduti per sempre! | 3 וַיָּקָם יֹונָה וַיֵּלֶךְ אֶל־נִינְוֶה כִּדְבַר יְהוָה וְנִינְוֵה הָיְתָה עִיר־גְּדֹולָה לֵאלֹהִים מַהֲלַךְ שְׁלֹשֶׁת יָמִים |
4 Signore Onnipotente, Dio d'Israele, ascolta la prece dei morenti d'Israele, e dei figli di coloro che hanno peccato al tuo cospetto, che non diedero retta alla voce del Signore loro Dio, e fecero sì che i mali si attaccassero a noi. | 4 וַיָּחֶל יֹונָה לָבֹוא בָעִיר מַהֲלַךְ יֹום אֶחָד וַיִּקְרָא וַיֹּאמַר עֹוד אַרְבָּעִים יֹום וְנִינְוֵה נֶהְפָּכֶת |
5 Non ricordarti delle iniquità dei nostri padri, ma della tua mano e del tuo nome in questo momento; | 5 וַיַּאֲמִינוּ אַנְשֵׁי נִינְוֵה בֵּאלֹהִים וַיִּקְרְאוּ־צֹום וַיִּלְבְּשׁוּ שַׂקִּים מִגְּדֹולָם וְעַד־קְטַנָּם |
6 perchè tu sei il Signore Dio nostroe noi ti loderemo, o Signore. | 6 וַיִּגַּע הַדָּבָר אֶל־מֶלֶך נִינְוֵה וַיָּקָם מִכִּסְאֹו וַיַּעֲבֵר אַדַּרְתֹּו מֵעָלָיו וַיְכַס שַׂק וַיֵּשֶׁב עַל־הָאֵפֶר |
7 Per questo hai messo il tuo timore nei nostri cuori, affinchè invochiamo il tuo nome e ti lodiamo nel nostro esilio, dove tu ci ha dispersi, or che ci ravvediamo dall'iniquità dei nostri padri, che hanno peccato nel tuo cospetto. | 7 וַיַּזְעֵק וַיֹּאמֶר בְּנִינְוֵה מִטַּעַם הַמֶּלֶךְ וּגְדֹלָיו לֵאמֹר הָאָדָם וְהַבְּהֵמָה הַבָּקָר וְהַצֹּאן אַל־יִטְעֲמוּ מְאוּמָה אַל־יִרְעוּ וּמַיִם אַל־יִשְׁתּוּ |
8 Ecco che noi siamo oggi nel nostro esilioin ischerno e in maledizione e in espiazione, per tutte le iniquità dei nostri padri, che si ritirano da te, Signore Dio nostro. - | 8 וְיִתְכַּסּוּ שַׂקִּים הָאָדָם וְהַבְּהֵמָה וְיִקְרְאוּ אֶל־אֱלֹהִים בְּחָזְקָה וְיָשֻׁבוּ אִישׁ מִדַּרְכֹּו הָרָעָה וּמִן־הֶחָמָס אֲשֶׁר בְּכַפֵּיהֶם |
9 Ascolta, Israele, precetti di vita, porgi gli orecchi per imparar prudenza. | 9 מִי־יֹודֵעַ יָשׁוּב וְנִחַם הָאֱלֹהִים וְשָׁב מֵחֲרֹון אַפֹּו וְלֹא נֹאבֵד |
10 Che vuol dire, Israele, che sei sopra un suolo nemico? | 10 וַיַּרְא הָאֱלֹהִים אֶת־מַעֲשֵׂיהֶם כִּי־שָׁבוּ מִדַּרְכָּם הָרָעָה וַיִּנָּחֶם הָאֱלֹהִים עַל־הָרָעָה אֲשֶׁר־דִּבֶּר לַעֲשֹׂות־לָהֶם וְלֹא עָשָׂה |
11 Ti trascini sfinito in terra straniera? già coi piedi che toccano la tomba, già nel numero di quei che scendono nella fossa. | |
12 Ah! tu hai abbandonato la sorgente della Sapienza! | |
13 Perchè se avessi camminato pel sentiero di Dio, avresti certo abitato in una pace perpetua. | |
14 Poni mente dov'è la prudenza, dov'è la forza, dov'è l'intelligenza; affinchè capisca anche dove sia la longevità e la vita, dove sia il lume degli occhi e la pace. | |
15 Chi ha scoperto il suo luogo? chi penetrò nei suoi ricettacoli? | |
16 Dove sono i dominatori delle nazioni, e i dominatori delle bestie che sono sulla terra? | |
17 Quei che si fan trastullo degli uccelli del cielo, quei che ammassano argento e oro, in cui pongono lor fiducia gli uominie all'acquistar non trovan fine? | |
18 Quei che lavorano l'argento e stanno intentie non si lasciano rintracciare nelle loro opere? | |
19 Sono spariti, son discesi nel fondo d'una tomba, e al loro posto, sorsero altri. | |
20 Nuove generazioni sono venute in luce e hanno abitato la terra, ma ignorarono la via della dottrina | |
21 e non conobbero i suoi sentieri; i loro figli non la raggiunsero, rimase lungi dai loro sguardi. | |
22 Essa non si fece udire nella terra di Canaan, non si fece vedere in Teman. | |
23 Anche i figli di Agar, ricercatori della prudenza terrena, i mercanti di Merra e di Teman, i favellatori e i ricercatori della prudenza e della dottrina, non conobbero la via della Sapienza, e dei suoi sentieri non fecero menzione. | |
24 O Israele, quanto grande è la Casa di Dio e vasto il luogo dei suoi possedimenti! | |
25 È grande e senza limiti, eccelso e immenso. | |
26 Vi furono i Giganti, quegli esseri famosi, che esistettero da principio, di alta statura, cresciuti all'arte della guerra. | |
27 Non elesse costoro il Signore, essi non trovarono la via della Sapienzae per questo perirono. | |
28 E perchè non ebbero la Sapienza, perirono a causa della loro insipienza. | |
29 Chi salì in cielo e se ne impossessò, e la trasse giù dalle nuvole? | |
30 Chi varcò i mari e la scoperse, e la importò a prezzo d'oro e d'argento? | |
31 Non c'è chi possa sapere le vie per giungere ad essanè indovinare la sua strada. | |
32 Ma Colui che tutto sa, la conosce e colla sua prudenza l'ha scoperta, colui che costituì la terra pel durar dei secoli, che la riempì di animali e di quadrupedi; | |
33 che manda la luce ed essa va, la richiama e gli obbedisce trepidante. | |
34 Le stelle compaiono ai loro postie brillano liete; | |
35 rispondono all'appello e dicono: «Presenti!» e risplendono festeggiando chi le ha fatte. | |
36 Questi è il Dio nostro e nessun altro gli può stare a paragone. | |
37 Questi ha trovato tutte le vie della Sapienza e la diede a Giacobbe suo servo, a Israele suo prediletto. | |
38 E dopo questo è comparso sulla terra, e tra gli uomini ha conversato. | |