Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Primo libro dei Maccabei 5


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et factum est, ut audierunt gen tes in circuitu quia aedificatum estaltare, et dedicatum est sanctuarium sicut prius, iratae sunt valde1 Onde avvenne che le genti pagane, ch' erano nel paese dintorno, s' adirarono molto forte, quando intesono che il santuario e lo altare era edificato, come di prima.
2 etcogitabant tollere genus Iacob, qui erant inter eos, et coeperunt occidere inpopulo et persequi.2 E pensarono di distruggere la generazione di Iacob. incominciarono a uccidere quelli del popolo (Giudeo), e perseguitarli.
3 Et bellabat Iudas adversus filios Esau in Idumaea, inAcrabattane, quia circumsedebant Israel; et percussit eos plaga magna,compressit eos et cepit spolia eorum.3 Ma Giuda incominciò a sconfiggere li figliuoli di Esaù in Idumea, e quelli ch' erano in Acrabatane, perciò che molestavano i figliuoli d' Israel; e sì gli percosse con loro grave danno.
4 Et recordatus est malitiam filiorumBean, qui erant populo in laqueum et in scandalum insidiantes eis in viis.4 E ricordossi della malizia de' figliuoli di Bean, i quali erano al popolo suo scandalo e lacciuolo, appostandogli nella via.
5 Etconclusi sunt ab eo in turribus, et applicuit ad eos et anathematizavit eos etincendit turres eius igne cum omnibus, qui intus erant.5 E rinchiuseli nelle loro torri (con quelli che v'erano dentro), e assediògli, e maledissegli (e perseguigli e presegli), e le loro torri arse, e tutti quegli che v'erano dentro.
6 Et transivit ad filiosAmmon et invenit manum fortem et populum copiosum et Timotheum ducem ipsorum.6 E poi passòe alli figliuoli di Ammon, e quivi trovò grande potenza e molto popolo, e Timoteo il quale era loro duca.
7 Et commisit cum eis proelia multa, et contriti sunt in conspectu eius, etpercussit eos.7 E fece con loro molte battaglie, e furono vinti da lui e dalla sua gente, isconfiggendoli.
8 Et cepit Iazer et filias eius et reversus est in Iudaeam.
8 E prese la città di Gazer e tutta sua gente, e poi si ritornoe in Giudea.
9 Et congregatae sunt gentes, quae sunt in Galaad, adversus Israel, qui erant infinibus eorum, ut tollerent eos; et fugerunt in Datheman munitionem9 E trovò che s'erano radunate le genti di Galaad contro a quegli d' Israel, i quali confinavano con loro, per distruggerli (e disertargli; e aveano già fatto loro grande danno nelle contrade loro, d' uccidere gente e menare prigioni); e loro s' erano fuggiti nella fortezza di Dateman (ed eransi guarniti).
10 etmiserunt litteras ad Iudam et fratres eius dicentes: “ Congregatae suntadversum nos gentes per circuitum, ut nos auferant,10 Di che loro aveano mandate lettere a Giuda e alli suoi fratelli, dicendo: (sappiate che) sono radunate le genti dintorno per essere contro a noi.
11 et parant venire etoccupare munitionem, in quam confugimus, et Timotheus est dux exercitus eorum.11 E apparecchiansi di venire (a distruggere e) a prendere la fortezza ove noi siamo rifuggiti; e (venuto è a loro) Timoteo (ed) è duca della loro oste.
12 Nunc ergo veni et eripe nos de manibus eorum, quia cecidit multitudo denobis,12 Dunque venite a liberarci delle mani loro; imperciò che moltitudine di noi sì è già venuta meno.
13 et omnes fratres nostri, qui erant in locis Tubin, interfecti sunt, etcaptivas duxerunt uxores eorum et natos et sarcinas et peremerunt illic feremille viros ”.
13 E li nostri fratelli, i quali erano per le contrade in ogni lato, sono uccisi; e le loro donne e figliuoli sono menati prigioni, e rubate le loro case; e appresso che mille uomini sono periti.
14 Adhuc epistulae legebantur, et ecce alii nuntii venerunt de Galilaea,conscissis tunicis, nuntiantes secundum verba haec,14 E mentre che queste lettere si leggevano, sopragiunsono altri messi di Galilea con vestimenti squarciati, dicendo quasi somiglianti novelle:
15 dicentes convenisseadversum se a Ptolemaida et Tyro et Sidone et omnem Galilaeam alienigenarum, utnos consumant.15 che contro a loro s'erano levati quelli di Tolemaide e di Tiro e di Sidone; e tutta Galilea sì era ripiena di forestieri, per disertarli.
16 Ut audivit autem Iudas et populus sermones istos, convenitecclesia magna cogitare quid facerent fratribus suis, qui in tribulatione erantet expugnabantur ab eis.16 E quando Giuda e l'altro popolo udirono queste novelle, radunarono quelli della chiesa de' fedeli per provvedere a' loro prossimi, i quali erano nelle tribulazioni ed erano combattuti.
17 Dixitque Iudas Simoni fratri suo: “ Elige tibiviros et vade et libera fratres tuos, qui sunt in Galilaea; ego autem et fratermeus Ionathas ibimus in Galaaditim ”.17 E disse Giuda a suo fratello Simone: eleggi a te compagni, e vae a liberare i tuoi fratelli in Galilea; e io e lo mio fratello Ionata andaremo in Galaaditim.
18 Et reliquit Iosephum filium Zachariaeet Azariam ducem populi cum residuo exercitu in Iudaea ad custodiam.18 E lasciò principe del popolo Iosefo, figliuolo di Zaccaria, e Azaria, duchi del popolo, collo rimanente (del popolo e) dell' oste per guardare.
19 Etpraecepit illis dicens: “ Praeestote populo huic et nolite bellum committereadversum gentes, donec revertamur ”.19 E comandò loro, dicendo: siate preposti al popolo, e non siate arditi di fare battaglia contro alle genti, d' infino alla nostra tornata.
20 Et partiti sunt Simoni virorum triamilia, ut iret in Galilaeam, Iudae autem octo milia in Galaaditim.20 A Simone furono dati tre milia uomini, per andare in Galilea; e a Giuda ne furono dati otto milia per andare in Galaaditim.
21 Et abiitSimon in Galilaeam et commisit proelia multa cum gentibus; et contritae suntgentes a facie eius,21 E andò Simone in Galilea, e fece molte battaglie colle genti istrane; e sconfissele, e fuggirono dinanzi da lui, ed egli li perseguitòe insino alla porta di Tolemaide.
22 et persecutus est eos usque ad portam Ptolemaidis, etceciderunt de gentibus fere tria milia virorum, et accepit spolia eorum.22 E furono de' nemici, tra morti e persi, quasi nel torno di tre mila uomini; e tolse loro le spoglie (e gli arnesi).
23 Etassumpsit eos, qui erant de Galilaea et in Arbattis, cum uxoribus et natis etomnibus, quae erant illis, et adduxit in Iudaeam cum laetitia magna.
23 E raccolse la sua gente ch' era in Galilea e in Arbati, e menogliene in Giudea insieme colle loro mogli e figliuoli, e con tutte le cose, con grande letizia.
24 Et Iudas Maccabaeus et Ionathas frater eius transierunt Iordanem et abieruntviam trium dierum in deserto;24 Ma Giuda Maccabeo e Ionata suo fratello passarono il (fiume) Giordano, e andarono tre giornate per lo deserto.
25 et occurrerunt Nabathaeis et obviaverunt eispacifice et narraverunt eis omnia, quae acciderant fratribus eorum inGalaaditide,25 E venneno loro incontro li Nabutei, i quali li ricevettono (allegramente) con pace; e dissono ciò ch' era avvenuto a' loro fratelli in Galaad;
26 et quia multi ex eis comprehensi sunt in Bosora et Bosor inAlimis, Chaspho, Maced et Carnain; hae omnes civitates munitae et magnae.26 e che molti di loro ne sono presi in Barasa e in Bosor e in Alimi e in Casfor e in Maget e in Carnaim; tutte queste erano cittadi grandi e afforzate.
27 Etin ceteris civitatibus Galaaditidis tenentur comprehensi; in crastinumconstituerunt admovere ad munitiones et comprehendere et tollere omnes eos inuna die.27 Ancora per tutte le cittadi di Galaad sono tenuti in prigione; e domani hanno ordinato di giugnere con l'oste in queste cittadi, e di prendere loro e consumargli in uno dì.
28 Et convertit Iudas et exercitus eius viam in desertum Bosora repenteet occupavit civitatem et occidit omnem masculum in ore gladii et accepit omniaspolia eorum et succendit eam igne;28 Allora Giuda e la sua oste volse la via per lo diserto di Bosor, e subitamente prese la cittade; e uccise tutti i maschi, e miseli alle spade, e tolse tutto il loro aruese, e poi vi mise dentro fuoco e arsela (cittade).
29 et profectus est inde nocte, et ibantusque ad munitionem.29 E dindi si levarono di notte, e andarono insino alla fortezza (loro).
30 Et factum est diluculo, cum levassent oculos suos, eccepopulus multus, cuius non erat numerus, portantes scalas et machinas, utcomprehenderent munitionem, et expugnabant eos.30 E la mattina per tempo, ragguardando di lungi, viddono venire molto popolo sanza numero, i quali aveano iscale e ingegni per pigliare la tenuta e per combattergli, (e già erano alle mani con quelli della contrada e delle cittadi).
31 Et vidit Iudas quia coepitbellum, et clamor civitatis ascendit ad caelum sicut tuba et clamor magnus;31 E quando Giuda vidde che la battaglia era incominciata, e che le grida de' combattitori si levava infino al cielo sì come trombe, e grande rumore di cittadini;
32 et dixit viris exercitus: “ Pugnate hodie pro fratribus nostris ”.32 egli disse a sua gente: oggi fate che voi combattiate (valentemente) per li vostri fratelli.
33 Etexiit tribus ordinibus post eos, et exclamaverunt tubis et clamaverunt inoratione.33 E venne per tre ordini dopo loro, e sonarono le trombe, e gridarono (davanti loro) con orazione.
34 Et cognoverunt castra Timothei quia Maccabaeus est, et refugerunt afacie eius; et percussit eos plaga magna, et ceciderunt ex eis in die illa fereocto milia virorum.34 E quando l'oste di Timoteo conobbe che egli era il Maccabeo, fuggirono dinanzi da lui; dond' egli fece loro grande plaga, e furono morti e presi di loro presso a ottomilia uomini.
35 Et divertit Iudas in Maspha et expugnavit et cepit eam.Et occidit omnem masculinum eius et sumpsit spolia eius et succendit eam igne.35 E venne Giuda in Masfa, e combatteronla e presonla, e uccisono tutti i maschi della terra; e rubòe tutte le sue spoglie, e poi la mise a fuoco e a fiamma.
36 Inde perrexit et cepit Chaspho, Maced et Bosor et reliquas civitatesGalaaditidis.36 E quindi si partì, e prese Casbon e Maget e Bosor e l'altre cittadi di Galaad.
37 Post haec autem verba congregavit Timotheus exercitum alium etcastra posuit contra Raphon trans torrentem.37 E dopo queste cose ancora Timoteo radunò un' altra oste, e puose il campo contro a Rafon di là dal torrente.
38 Et misit Iudas speculariexercitum, et renuntiaverunt ei dicentes: “ Convenerunt ad eum omnes gentes,quae in circuitu nostro sunt, exercitus multus nimis;38 Allora Giuda sì vi mandò ispie, che ispiassono le condizioni dell' oste; e apportarongli, che tutte le vicine genti, ch' erano d'intorno in quelle contrade, s' erano radunate con Timoteo, donde la sua sì era una grande oste;
39 et Arabas conduxit inauxilium sibi, et castra posuerunt trans torrentem, parati ad te venire inproelium ”. Et abiit Iudas obviam illis.39 e ch' egli avea condotto gli Arabi nel suo aiuto, e ch' egli avea posto il campo di là dal torrente, ed erano apparecchiati di venire contro a lui a battaglia. Allora (si mosse) Giuda, (e) andò contro a loro.
40 Et ait Timotheus principibusexercitus sui: “ Cum appropinquaverit Iudas et exercitus eius ad torrentemaquae, si transierit ad nos prior, non poterimus sustinere eum, quia potenspoterit adversum nos;40 E (quando) Timoteo (il seppe,) disse alli prìncipi della sua oste: quando Giuda s' appresserà colla sua oste, e giugneràe al torrente dell' acqua, s'egli passeràe il fiume prima di noi, non gli potremo sostenere, imperciò ch' egli è possente, e potrà più di noi.
41 si vero timuerit transire et posuerit castra ultraflumen, transfretemus ad eos et poterimus adversus illum ”.41 Ma s' egli averà paura di passare il fiume e porrà il campo di là dal fiume, passiamo allora noi, e potremo contro a lui.
42 Ut autemappropinquavit Iudas ad torrentem aquae, statuit scribas populi secus torrentemet mandavit eis dicens: “ Neminem hominum reliqueritis, sed veniant omnes inproelium ”.42 Ma si tosto come Giuda s' appressòe al torrente dell' acqua, ordinò che gli scribi del popolo stessono a lato al fiume, e comandò loro che non lasciassono alcuno di quà dal fiume, ma tutti passassono, e venissono alla battaglia.
43 Et transfretavit ad illos prior, et omnis populus post eum. Etcontritae sunt omnes gentes a facie eorum et proiecerunt arma sua et fugerunt adfanum in Carnain.43 Ed egli in prima (dinanzi da tutti) passòe l'acqua, e tutto il popolo dopo lui; onde tutte le genti (strane e nemiche) furono impaurite, (e fuggirono dinanzi da loro,) e gittarono l' armi loro, e fuggirono al tempio il quale è in Carnaim.
44 Et occupaverunt ipsam civitatem et fanum succenderunt ignecum omnibus, qui erant in ipso; et oppressa est Carnain et non potuit sustinerecontra faciem Iudae.44 E Giuda gli prese, e gittòe il fuoco in tutta la cittade, e ancora il tempio mise a fuoco e a fiamma con tutti quelli che v'erano dentro; e così fue abbattuta la cittade di Carnaim, e non si potè tenere dinanzi da Giuda.
45 Et congregavit Iudas universum Israel, qui erant inGalaaditide, a minimo usque ad maximum et uxores eorum et natos et sarcinas,exercitum magnum valde, ut venirent in terram Iudae.45 Allora Giuda radunò tutti quegli del suo popolo d' Israel, i quali erano in Galaad, dal più piccolo infino al maggiore, e le loro donne e i loro figliuoli; e con la sua grande oste sì si mosse per venire nella terra di Giuda.
46 Et venerunt usqueEphron. Et haec civitas magna in via, munita valde; non erat declinare ab eadextera vel sinistra, sed per mediam iter erat.
46 E vennero infino ad Efron; e questa è città grande, ed è posta all' entrare (delle terre di Giuda); ed era molto forte e armata; e non vi si poteva andare nè a destra nè a sinistra, ma per lo mezzo della terra era il cammino.
47 Et incluserunt se, qui erant in civitate, et obstruxerunt portas lapidibus.Et misit ad eos Iudas verbis pacificis47 E quegli ch' erano della cittade si rinchiusono dentro, e murarono le porte con pietre allora Giuda mandò loro,
48 dicens: “ Transeamus per terramvestram, ut eamus in terram nostram, et nemo vobis nocebit; tantum pedibustransibimus ”. Et nolebant eis aperire.48 dicendo pacificamente, che piacesse loro di lasciargli passare a piede senza nocimento a persona, acciò che potessono tornare nella loro terra. E loro non gli volsono lasciare passare.
49 Et praecepit Iudas praedicare incastris, ut applicarent se unusquisque in quo erat loco.49 Allora comandò Giuda, che ciascuno come egli era quivi nel campo, quindi combattesse, e che si accostassono alla cittade.
50 Et applicuerunt seviri virtutis, et oppugnavit civitatem illam tota die et tota nocte; et traditaest civitas in manu eius.50 Così gli uomini della virtude diedono la battaglia tutto die e tutta notte; onde la cittade fu data nelle sue mani.
51 Et peremit omnem masculinum in ore gladii eteradicavit eam et accepit spolia eius et transivit per civitatem superinterfectos.51 E uccisono e misono alle spade tutti i maschi; e distrusse la cittade infino a' fondamenti, e prese le sue spoglie, e passarono per tutta la cittade sopra i morti.
52 Et transgressi sunt Iordanem in campum magnum contra faciemBethsan.52 E poi passarono il fiume Giordano, e vennono nel grande campo contro alla faccia di Betsan.
53 Et erat Iudas congregans extremos et exhortabatur populum per totamviam, donec veniret in terram Iudae.53 E Giuda continuamente raccoglieva i suoi insino a quegli di dietro, e tutto il popolo confortava per tutta la via, infino che loro giunsono nella terra giudaica.
54 Et ascenderunt in montem Sion cumlaetitia et gaudio et obtulerunt holocausta, quod nemo ex eis cecidisset, donecreverterentur in pace.
54 E salirono nel monte di Sion con letizia e con grande gioia; e offersono ostie, conciofosse cosa che alcuno di loro non fosse (mancato nè) venuto meno insino alla loro tornata.
55 Et in diebus, quibus erat Iudas et Ionathas in terra Galaad, et Simon fratereius in Galilaea contra faciem Ptolemaidis,55 In quel tempo che Giuda e Ionata erano nella terra di Galaad, e Simone loro fratello era in Galilea contro alla faccia di Tolemaide,
56 audivit Iosephus Zachariae filiuset Azarias princeps virtutis res bene gestas et proelia, quae fecerunt,56 Iosefo, figliuolo di Zaccaria, e Azaria principe della virtude, ndirono dire le cose le quali erano state fatte, e le battaglie ch' erano state commesse.
57 etdixerunt: “ Faciamus et ipsi nobis nomen et eamus pugnare adversus gentes,quae in circuitu nostro sunt ”.57 Ond' egli dissono: facciamo simigliantemente a noi nome, e (acquistiamo a noi gloria e onore) andiamo a combattere cogli nimici che ci sono dintorno.
58 Et nuntiaverunt his, qui erant de exercitusuo, et abierunt ad Iamniam.58 E comandarono a quegli della loro oste, (che gli seguissono), e andàronsene in Iamnia.
59 Et exivit Gorgias de civitate et viri eiusobviam illis in pugnam;59 Allora Gorgia e la sua gente uscirono loro incontro della loro cittade a battaglia.
60 et fugati sunt Iosephus et Azarias et impulsi suntusque in fines Iudaeae, et ceciderunt illo die de populo Israel ad duo miliaviri; et facta est fuga magna in populo,60 E furono cacciati Iosefo e Azaria infino alli confini de' Giudei; di che furono sconfitti in quel dì intorno di due milia uomini del popolo d' Israel, e così fu fatto grande plaga del detto popolo;
61 quia non audie runt Iudam et fratreseius existimantes fortiter se facturos.61 perchè loro non ubbidirono Giuda e gli suoi fratelli, avendo istimato loro fortemente di combattere e vincere.
62 Ipsi autem non erant de seminevirorum illorum, per quorum manum salus data est Israel.
62 Ma veramente loro non erano del lignaggio di quegli uomini, per li quali s' acquistò salute nel popolo d'Israel.
63 Et vir Iudas et fratres eius magnificati sunt valde in conspectu omnis Israelet gentium omnium, ubi audiebatur nomen eorum;63 Egli avvenne che la gente di Giuda fu laudata molto nel conspetto del popolo [d' Israel], e di tutte le genti, dove si ragionava di loro nome.
64 et conveniebant ad eos faustaacclamantes.64 .
65 Et exivit Iudas et fratres eius et expugnabant filios Esau interra, quae ad austrum est. Et percussit Hebron et filias eius et destruxitmunitiones eius et turres eius succendit in circuitu.65 E Giuda e li suoi fratelli uscirono fuori, e combattevano contro agli discendenti di Esaù nella terra ch' è dalla parte d' austro; e percosse Chebron e le sue figliuole; e mise al fuoco le sue mura e le torri d' intorno.
66 Et movit castra, utiret in terram alienigenarum, et perambulabat Maresam.66 E mosse il campo per andare nelle terre strane, e campeggiava Samaria.
67 In die illa cecideruntsacerdotes in bello, dum volunt fortiter facere, dum sine consilio exeunt inproelium.67 E in quel dì caddono i sacerdoti nella battaglia, volendo fortemente operare, e sanza consiglio andare alla battaglia.
68 Et declinavit Iudas in Azotum terram alienigenarum et diruit araseorum et sculptilia deorum ipsorum succendit igne et expoliavit exuviascivitatum. Et reversus est in terram Iudae.
68 E andò Giuda in Azoto nella terra degli strani, e distrusse i loro altari; e gli ornamenti delli loro iddii mise al fuoco; e prese le ricchezze delle cittadi, e tornossi nella terra Giudaica.