Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Salmi 55


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DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 Maschil di Davide, dato al capo de’ Musici sopra Neghinot O DIO, porgi l’orecchio alla mia orazione; E non nasconderti dalla mia supplicazione.1 Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Maskil. Di Davide.
2 Attendi a me, e rispondimi; Io mi lagno nella mia orazione, e romoreggio;2 Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera,non nasconderti di fronte alla mia supplica.
3 Per lo gridar del nemico, per l’oppressione dell’empio; Perciocchè essi mi traboccano addosso delle calamità, E mi nimicano con ira.3 Dammi ascolto e rispondimi;mi agito ansioso e sono sconvolto
4 Il mio cuore è angosciato dentro di me; E spaventi mortali mi sono caduti addosso.4 dalle grida del nemico, dall’oppressione del malvagio.Mi rovesciano addosso cattiveriae con ira mi aggrediscono.
5 Paura e tremito mi è sopraggiunto; E terrore mi ha coperto.5 Dentro di me si stringe il mio cuore,piombano su di me terrori di morte.
6 Onde io ho detto: Oh! avessi io delle ale, come le colombe! Io me ne volerei, e mi riparerei in alcun luogo.6 Mi invadono timore e tremoree mi ricopre lo sgomento.
7 Ecco, io me ne fuggirei lontano; Io dimorerei nel deserto. Sela.7 Dico: «Chi mi darà ali come di colombaper volare e trovare riposo?
8 Io mi affretterei di scampare Dal vento impetuoso e dal turbo8 Ecco, errando, fuggirei lontano,abiterei nel deserto.
9 Disperdili, Signore; dividi le lor lingue; Perciocchè io ho vedute violenze e risse nella città.9 In fretta raggiungerei un riparodalla furia del vento, dalla bufera».
10 Essa n’è circondata d’intorno alle sue mura, giorno e notte; E in mezzo ad essa vi è iniquità ed ingiuria.10 Disperdili, Signore, confondi le loro lingue.Ho visto nella città violenza e discordia:
11 Dentro di essa non vi è altro che malizie; Frodi ed inganni non si muovono dalle sue piazze.11 giorno e notte fanno la ronda sulle sue mura;in mezzo ad essa cattiveria e dolore,
12 Perciocchè non è stato un mio nemico che mi ha fatto vituperio; Altrimenti, io l’avrei comportato; Non è stato uno che mi avesse in odio che si è levato contro a me; Altrimenti, io mi sarei nascosto da lui.12 in mezzo ad essa insidia,e non cessano nelle sue piazze sopruso e inganno.
13 Anzi, sei stato tu, ch’eri, secondo la mia estimazione, Il mio conduttore, ed il mio famigliare.13 Se mi avesse insultato un nemico,l’avrei sopportato;se fosse insorto contro di me un avversario,da lui mi sarei nascosto.
14 Che comunicavamo dolcemente insieme i nostri segreti, E andavamo di compagnia nella Casa di Dio.14 Ma tu, mio compagno,mio intimo amico,
15 Metta loro la morte la mano addosso, Scendano sotterra tutti vivi; Perciocchè nel mezzo di loro, nelle lor dimore, non vi è altro che malvagità15 legato a me da dolce confidenza!Camminavamo concordi verso la casa di Dio.
16 Quant’è a me, io griderò a Dio, E il Signore mi salverà.16 Li sorprenda improvvisa la morte,scendano vivi negli inferi,perché il male è nelle loro case e nel loro cuore.
17 La sera, la mattina, e in sul mezzodì, io orerò e romoreggerò; Ed egli udirà la mia voce.17 Io invoco Dioe il Signore mi salva.
18 Egli riscuoterà l’anima mia dall’assalto che mi è dato, E la metterà in pace; Perciocchè essi son contro a me in gran numero.18 Di sera, al mattino, a mezzogiornovivo nell’ansia e sospiro,ma egli ascolta la mia voce;
19 Iddio mi udirà, e li abbatterà; Egli, dico, che dimora in ogni eternità; Sela. Perciocchè giammai non si mutano, E non temono Iddio.19 in pace riscatta la mia vitada quelli che mi combattono:sono tanti i miei avversari.
20 Hanno messa la mano addosso a quelli che vivevano in buona pace con loro; Hanno rotto il lor patto.20 Dio ascolterà e li umilierà,egli che domina da sempre;essi non cambiano e non temono Dio.
21 Le lor bocche son più dolci che burro; Ma ne’ cuori loro vi è guerra; Le lor parole son più morbide che olio, Ma son tante coltellate.21 Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici,violando i suoi patti.
22 Rimetti nel Signore il tuo peso, ed egli ti sosterrà; Egli non permetterà giammai che il giusto caggia.22 Più untuosa del burro è la sua bocca,ma nel cuore ha la guerra;più fluide dell’olio le sue parole,ma sono pugnali sguainati.
23 Ma tu, o Dio, farai scender coloro nel pozzo della perdizione; Gli uomini di sangue e di frode Non compieranno a mezzo i giorni loro; Ma io mi confiderò in te23 Affida al Signore il tuo pesoed egli ti sosterrà,mai permetterà che il giusto vacilli.
24 Tu, o Dio, li sprofonderai nella fossa profonda,questi uomini sanguinari e fraudolenti:essi non giungeranno alla metà dei loro giorni.Ma io, Signore, in te confido.