Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Salmi 103


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 Salmo di Davide. BENEDICI, anima mia, il Signore; E tutte le mie interiora benedite il Nome suo santo.1 Dello stesso Davidde.
Benedici il Signore, o anima mia: Signore Dio mio, tu ti se' glorificato potentemente.
2 Benedici, anima mia, il Signore, E non dimenticare alcuno dei suoi beneficii.2 Ti se' rivestito di gloria, e di splendidezza: cinto di luce come di veste.
3 Egli è quel che ti perdona tutte le tue iniquità; Che sana tutte le tue infermità;3 Tu stendi il cielo come un padiglione, e di acque e cuopri la parte sua superiore.
4 Che riscuote dalla fossa la tua vita; Che ti corona di benignità e di compassioni;4 Tu, che monti sopra le nuvole, o cammini sull'ali de' venti.
5 Che sazia di beni la tua bocca; Che ti fa ringiovanire come l’aquila5 Che i tuoi Angeli fai (come) venti, e i tuoi ministri fuoco fiammante.
6 Il Signore fa giustizia E ragione a tutti quelli che sono oppressati.6 Tu, che la terra fondasti sopra la propria stabilità: ella non varierà di sito giammai.
7 Egli ha fatte assapere a Mosè le sue vie, Ed a’ figliuoli d’Israele le sue opere.7 L'abisso quasi veste la cinge: si innalzeranno le acque sopra de' monti.
8 Il Signore è pietoso e clemente; Lento all’ira, e di gran benignità.8 Alle tue minacce elleno fuggiranno: si atterriranno al tuono della tua voce.
9 Egli non contende in eterno; E non serba l’ira in perpetuo.9 Si alzano i monti, e si appianan le valli ne' luoghi, che tu loro assegnasti.
10 Egli non ci ha fatto secondo i nostri peccati; E non ci ha reso la retribuzione secondo le nostre iniquità.10 Fissasti un termine alle acque, cui elle non trapasseranno: e non torneranno a coprire la terra.
11 Perciocchè, quanto sono alti i cieli sopra la terra, Tanto è grande la sua benignità inverso quelli che lo temono.11 Tu nelle valli fai scaturir le fontane, filtrando le acque pel seno de' monti.
12 Quant’è lontano il Levante dal Ponente, Tanto ha egli allontanati da noi i nostri misfatti.12 Con esse saranno abbeverate tutte mie bestie de' campi: queste sospirano gli asini salvatici quando sono assetati.
13 Come un padre è pietoso inverso i figliuoli, Così è il Signore pietoso inverso quelli che lo temono.13 Presso di esse abitano gli uccelli dell'aria: di mezzo ai sassi fanno udire le loro voci.
14 Perciocchè egli conosce la nostra natura; Egli si ricorda che noi siamo polvere.14 Tu da' superiori luoghi innaffi i monti: de' frutti, che son tuo lavoro, sarà saziata la terra.
15 I giorni dell’uomo son come l’erba; Egli fiorisce come il fiore del campo.15 Tu produci il fieno per le bestie, e gli erbaggi in servigio degli uomini.
16 Il quale, se un vento gli passa sopra, non è più; E il suo luogo non lo riconosce più.16 Per trarre dalla terra il pane, e il vino letificante il cuor dell'uomo. E perch'ei possa esilarar sua faccia coll'olio, e col pane le sue forze corrobori.
17 Ma la benignità del Signore è di secolo in secolo Sopra quelli che lo temono; E la sua giustizia sopra i figliuoli de’ figliuoli,17 Avranno a sazietà nudrimento gli alberi della campagna, e i cedri del Libano, i quali egli piantò: ivi faranno a loro nidi gli angelli.
18 Di quelli che osservano il suo patto, E che si ricordano de’ suoi comandamenti, per metterli in opera18 La casa della cicogna sovrasta ad essi: gli alti monti servon di asilo ai cervi, i massi agli spinosi.
19 Il Signore ha stabilito il suo trono ne’ cieli; E il suo regno signoreggia per tutto.19 Egli fece la luna per la distinzione de' tempi: il sole sa dove abbia da tramontare.
20 Benedite il Signore, voi suoi Angeli, Possenti di forza, che fate ciò ch’egli dice, Ubbidendo alla voce della sua parola.20 Tu ordinasti le tenebre, e si fè notte: nel tempo di essa vanno attorno le bestie selvagge.
21 Benedite il Signore, voi tutti gli eserciti suoi; Voi suoi ministri, che fate ciò che gli piace.21 I leoncini ruggiscono bramosi di preda, e da Dio chieggono il loro nudrimento.
22 Benedite il Signore, voi tutte l’opere sue, In tutti i luoghi della sua signoria. Anima mia, benedici il Signore22 Ma spunta il sole, ed ei si ritirano in truppa, e nelle tane loro si sdraiano.
23 Se ne va l'uomo alle sue faccende, e a' suoi lavori infino alla sera.
24 Quanto grandiose son le opere sue, o Signore! ogni cosa hai tu fatto con sapienza: la terra è piena di tue ricchezze.
25 Questo gran mare, e spazioso nelle sue braccia: in esso animali che non han numero.
26 Animali piccoli, e grandi: ivi cammineranno le navi.
27 Ivi quel dragone, cui tu formasti perché vi scherzi: tutte le cose aspettan da te, che tu dia loro sostentamento nel tempo opportuno.
28 Tu lo dai, ed elleno lo raccolgono: quando tu allarghi la mano tutte le cose son ricolme di bene.
29 Ma quando tu rivolgi altrove la faccia, tutte le cose sono in turbamento: tu le privi di spirito, e vengon meno, e ritornano nella lor polvere.
30 Manderai lo spirito tuo, e saranno create, e l'innovellerai la faccia della terra.
31 Sia celebrata pe' secoli la gloria del Signore: si allegrerà il Signore nelle opere sue:
32 Ei, che mira la terra, e la fa tremare: tocca i monti, e gettan fumo.
33 Io canterò il Signore finché viverò: a lui darò laude fino che io sarò.
34 Siano accette a lui le mie parole: quanto a me il mio diletto sarà nel Signore.
35 Spariscano dalla terra i peccatori, gli iniqui talmente che più non siano: benedici, anima mia, il Signore.