Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Épître aux Romains 8


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BIBLES DES PEUPLESDIODATI
1 Mais pour ceux qui sont dans le Christ Jésus, cette condamnation n’existe plus.1 ORA dunque non vi è alcuna condannazione per coloro che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne, ma secondo lo Spirito.
2 Dans le Christ Jésus, la loi de l’Esprit qui est vie t’a délivré de la loi du péché et de la mort.2 Perciocchè la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù, mi ha francato dalla legge del peccato, e della morte.
3 La Loi n’y pouvait rien car la chair ne suivait pas; alors Dieu a envoyé son propre Fils pour faire face au péché; il l’a rendu semblable à cette chair liée au péché et il a condamné le péché dans la chair.3 Imperocchè ciò che era impossibile alla legge in quanto che per la carne era senza forza, Iddio, avendo mandato il suo proprio Figliuolo, in forma simigliante alla carne del peccato, ed a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne.
4 Grâce à cela les exigences de la Loi sont maintenant réalisées en nous qui vivons selon l’Esprit et non plus selon la chair.4 Acciocchè la giustizia della legge si adempia in noi, i quali non camminiamo secondo la carne, ma secondo lo Spirito.
5 Ceux qui vivent selon la chair vont aux choses de la chair, et ceux qui vivent selon l’Esprit vont aux choses de l’Esprit.5 Perciocchè coloro che son secondo la carne, pensano, ed hanno l’animo alle cose della carne; ma coloro che son secondo lo Spirito, alle cose dello Spirito.
6 Mais il n’y a que mort dans les désirs de la chair; par contre, ce que l’esprit désire est vie et paix.6 Imperocchè ciò a che la carne pensa, ed ha l’animo, è morte; ma ciò a che lo Spirito pensa, ed ha l’animo, è vita e pace.
7 Les projets de la chair sont contraires à Dieu, car la chair ne se soumet pas à la loi de Dieu, et elle ne peut pas se soumettre.7 Poichè il pensiero, e l’affezion della carne è inimicizia contro a Dio; perciocchè ella non si sottomette alla legge di Dio; imperocchè non pure anche può.
8 C’est pourquoi ceux qui en restent à la chair ne peuvent pas plaire à Dieu.8 E coloro che son nella carne non possono piacere a Dio.
9 Pour vous, vous n’êtes plus dans la chair, mais dans l’Esprit puisque l’Esprit de Dieu habite en vous. Si quelqu’un n’avait pas l’Esprit du Christ, il ne lui appartiendrait pas.9 Or voi non siete nella carne, anzi nello Spirito, se pur lo Spirito di Dio abita in voi; ma, se alcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non è di lui
10 Mais le Christ est en vous, et si le corps est mort à cause du péché, l’esprit, est vie, ayant été redressé.10 E se Cristo è in voi, ben è il corpo morto per lo peccato; ma lo Spirito è vita per la giustizia.
11 Et si l’Esprit de Celui qui a ressuscité Jésus d’entre les morts habite en vous, Celui qui a ressuscité Jésus Christ d’entre les morts, rendra aussi la vie à vos corps mortels, grâce à son Esprit qui habite en vous.11 E, se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù da’ morti abita in voi, colui che risuscitò Cristo da’ morti vivificherà ancora i vostri corpi mortali, per lo suo Spirito, che abita in voi.
12 Donc frères, rompez avec la chair, vous ne devez plus vivre selon la chair.12 Perciò, fratelli, noi siamo debitori, non alla carne, per viver secondo la carne.
13 Car si vous vivez selon la chair, il vous faudra mourir, mais si avec l’Esprit vous faites mourir les œuvres du corps, vous vivrez.13 Perciocchè, se voi vivete secondo la carne, voi morrete; ma, se per lo Spirito mortificate gli atti del corpo, voi viverete.
14 Vous le savez, tous ceux qui sont conduits par l’Esprit de Dieu sont fils et filles de Dieu.14 Poichè, tutti coloro che son condotti per lo Spirito di Dio, sono figliuoli di Dio.
15 Alors, finie la crainte: vous n’avez pas reçu un esprit d’esclaves mais un esprit de fils; c’est lui qui nous pousse à appeler: “Papa! Père!”15 Perciocchè voi non avete di nuovo ricevuto lo spirito di servitù, a timore; anzi avete ricevuto lo Spirito d’adottazione, per lo quale gridiamo: Abba, Padre.
16 L’Esprit assiste notre esprit et lui redit que nous sommes enfants de Dieu.16 Quel medesimo Spirito rende testimonianza allo spirito nostro, che noi siam figliuoli di Dio
17 Étant fils, vous êtes héritiers, héritiers de Dieu, ses héritiers avec le Christ. Et quand nous aurons souffert avec lui, nous serons avec lui dans la Gloire.17 E se siam figliuoli, siamo ancora eredi, eredi di Dio, e coeredi di Cristo; se pur sofferiamo con lui, acciocchè ancora con lui siamo glorificati.
18 Je pense que ce que nous souffrons pour un temps limité n’a pas de comparaison avec la Gloire qui nous attend et qui doit se manifester.18 PERCIOCCHÈ io fo ragione che le sofferenze del tempo presente non son punto da agguagliare alla gloria che sarà manifestata inverso noi.
19 Le monde créé attend que les fils et filles de Dieu viennent au grand jour: c’est cela qui ne le laisse pas en repos.19 Poichè l’intento, e il desiderio del mondo creato aspetta la manifestazione dei figliuoli di Dio.
20 Car si la création actuellement n’a pas d’avenir, cela ne vient pas d’elle mais de celui qui lui a imposé ce destin. Il lui reste cependant une espérance:20 Perciocchè il mondo creato è stato sottoposto alla vanità non di sua propria inclinazione, ma per colui che l’ha sottoposto ad essa,
21 la création aussi cessera de travailler pour ce qui se défait, et recevra sa part de la liberté et de la gloire des enfants de Dieu.21 con la speranza che il mondo creato ancora sarà liberato dalla servitù della corruzione, e messo nella libertà della gloria de’ figliuoli di Dio.
22 Nous voyons bien que toute la création gémit et souffre comme pour un enfantement.22 Perciocchè noi sappiamo che fino ad ora tutto il mondo creato geme insieme, e travaglia.
23 Nous-mêmes, qui avons reçu l’Esprit comme une première avance, nous gémissons en nous-mêmes, dans l’attente de nos droits de fils et de la rédemption de notre corps.23 E non solo esso, ma ancora noi stessi, che abbiamo le primizie dello Spirito; noi stessi, dico, gemiamo, in noi medesimi, aspettando l’adottazione, la redenzion del nostro corpo.
24 Déjà nous sommes sauvés, mais tout reste une espérance, et dès qu’on voit ce qu’on espère, ce n’est plus l’espérance. Comment espérer ce que déjà on voit?24 Perciocchè noi siamo salvati per isperanza; or la speranza la qual si vede non è speranza; perciocchè, perchè spererebbe altri ancora ciò ch’egli vede?
25 Espérons donc sans voir, et nous l’aurons si nous persévérons.25 E se speriamo quello che non veggiamo, noi l’aspettiamo con pazienza
26 Nous sommes faibles, mais l’Esprit vient à notre secours. Comment et pour quoi devons-nous prier? Nous ne le savons pas, mais l’Esprit le demande pour nous sans paroles, comme dans un gémissement.26 Parimente ancora lo Spirito solleva le nostre debolezze; perciocchè noi non sappiamo ciò che dobbiam pregare, come si conviene; ma lo Spirito interviene egli stesso per noi con sospiri ineffabili.
27 Et Celui qui scrute les cœurs comprend les ambitions de l’Esprit, car ce à quoi aspire l’Esprit pour les saints est à la mesure de Dieu.27 E colui che investiga i cuori conosce qual sia il sentimento, e l’affetto dello Spirito; poichè esso interviene per li santi, secondo Iddio.
28 Nous savons que pour ceux qui aiment Dieu, ceux qu’il a choisis et appelés, Dieu se sert de tout pour leur bien.28 Or noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene, a coloro che amano Iddio; i quali son chiamati secondo il suo proponimento
29 Ceux qu’il a connus d’avance, il les a destinés à être comme son Fils, comme à son image, pour qu’il soit le premier-né au milieu de nombreux frères.29 Perciocchè coloro che egli ha innanzi conosciuti, li ha eziandio predestinati ad esser conformi all’immagine del suo Figliuolo; acciocchè egli sia il primogenito fra molti fratelli.
30 Ceux qu’il a ainsi destinés, il les a appelés; ceux qu’il a appelés, il les a faits justes et droits; ceux qu’il a faits justes et droits, il leur a donné la Gloire.30 E coloro ch’egli ha predestinati, essi ha eziandio chiamati; e coloro ch’egli ha chiamati, essi ha eziandio giustificati; e coloro ch’egli ha giustificati, essi ha eziandio glorificati
31 Que dire de plus? Si Dieu est pour nous, qui sera contre nous?31 CHE diremo noi adunque a queste cose? Se Iddio è per noi, chi sarà contro a noi?
32 Il n’a même pas épargné son propre Fils, mais il l’a livré pour nous tous. Comment donc ne nous donnera-t-il pas tout le reste avec lui?32 Colui certo, che non ha risparmiato il suo proprio Figliuolo, anzi l’ha dato per tutti noi, come non ci donerebbe egli ancora tutte le cose con lui?
33 Qui accusera ceux que Dieu appelle? C’est Dieu leur juge.33 Chi farà accusa contro agli eletti di Dio? Iddio è quel che giustifica.
34 Qui les condamnera? Le Christ qui est mort et, plus encore, ressuscité, qui est à la droite de Dieu et qui intercède en notre faveur?34 Chi sarà quel che li condanni? Cristo è quel che è morto, ed oltre a ciò ancora è risuscitato; il quale eziandio è alla destra di Dio, il quale eziandio intercede per noi.
35 Qui nous enlèvera cet amour du Christ: une catastrophe, une épreuve, une persécution, la faim, le manque de tout, le danger, le glaive?35 Chi ci separerà dall’amor di Cristo? sarà egli afflizione, o distretta, o persecuzione, o fame, o nudità, o pericolo, o spada?
36 Il est bien écrit: À cause de toi nous sommes massacrés tout au long du jour, nous sommes traités comme des brebis à l’abattoir.36 Siccome è scritto: Per amor di te tuttodì siamo fatti morire; noi siamo stati reputati come pecore del macello.
37 Mais au milieu de tout, nous restons les vainqueurs grâce à celui qui nous aime.37 Anzi, in tutte queste cose noi siam di gran lunga vincitori per colui che ci ha amati.
38 Je sais que ni la mort, ni la vie, ni les anges, ni les forces du monde, ni le présent, ni le futur,38 Perciocchè io son persuaso, che nè morte, nè vita, nè angeli, nè principati, nè podestà, nè cose presenti, nè cose future;
39 ni les puissances du ciel ou de l’enfer ou quelque autre créature ne peut nous priver de cet amour de Dieu dans le Christ Jésus notre Seigneur.39 nè altezza, nè profondità, nè alcuna altra creatura, non potrà separarci dall’amor di Dio, ch’è in Cristo Gesù, nostro Signore