Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Livre d'Isaïe 10


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BIBLES DES PEUPLESDIODATI
1 Malheur à ceux qui font des lois injustes et n’écrivent que pour instituer l’oppression.1 Guai a quelli che fanno decreti iniqui e dettano l’ingiuria, la quale eglino stessi hanno innanzi scritta;
2 Ils privent les malheureux de leur dû et jouent avec les droits des pauvres de mon peuple. Les veuves deviennent leur proie, ils dépouillent l’orphelin.2 per fare scadere i miseri dal giudicio, e per rapire il diritto a’ poveri del mio popolo; acciocchè le vedove sieno le loro spoglie, e per predar gli orfani!
3 Que ferez-vous au jour du règlement de comptes? Où fuirez-vous pour chercher du secours lorsque viendra la ruine imprévue? Où déposerez-vous vos trésors?3 E che farete voi al giorno della visitazione, e nella desolazione che verrà da lontano? a chi rifuggirete per aiuto? ed ove lascerete la vostra gloria?
4 Rien à faire! Vous serez chargés de chaînes, ou vous tomberez parmi les morts. Car la colère de Yahvé n’est toujours pas satisfaite, sa main menace encore!4 Che farete voi, se non che gli uni si chineranno sotto i prigioni, e gli altri caderanno sotto gli uccisi? Per tutto ciò la sua ira non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stessa
5 Malheur à l’Assyrie, le fouet de ma colère, le bâton que je lève dans ma fureur,5 GUAI ad Assur, verga della mia ira, il cui bastone, che hanno in mano, è la mia indegnazione!
6 que je dresse contre une nation hypocrite, que j’envoie contre le peuple qui me met en colère pour en ramasser les dépouilles et emporter tout le butin, pour le piétiner comme on piétine la terre des rues.6 Io lo manderò contro alla gente profana, e gli darò commissione contro al popolo del mio cruccio; per ispogliar spoglie, per predar preda, e per render quello calcato, come il fango delle strade.
7 Mais le roi d’Assyrie n’entre pas dans ce projet, il ne voit pas ainsi les choses, Lui n’a qu’une idée en tête: détruire, supprimer de nombreuses nations.7 Ma egli non penserà già così, e il suo cuore non istimerà già così; anzi penserà nel cuor suo di distruggere, e di sterminar genti non poche.
8 Il se dit: “Tous mes chefs ne valent-ils pas des rois?8 Perciocchè dirà: I miei principi non son eglino re tutti quanti?
9 N’ai-je pas eu Kalno après Karkémich, Samarie après Damas, Hamat après Arpad?9 Non è Calno come Carchemis? non è Hamat come Arpad? non è Samaria come Damasco?
10 J’ai bien su frapper les royaumes des idoles, plus riches en statues que Jérusalem et Samarie.10 Siccome la mia mano ha ritrovati i regni degl’idoli, le cui sculture erano in maggior numero, e di più valore, che quelle di Gerusalemme e di Samaria;
11 Ce que j’ai fait à Samarie et ses idoles, je le ferai pour Jérusalem et ses objets sacrés.”11 non farei io a Gerusalemme, ed a’ suoi idoli, come ho fatto a Samaria, ed a’ suoi idoli?
12 Mais voilà, quand le Seigneur aura terminé son œuvre sur la montagne de Sion, à Jérusalem, il s’en prendra à l’insolence du roi d’Assyrie qui est si fier de ses exploits:12 Egli avverrà dunque, quando il Signore avrà compiuta tutta l’opera sua nel monte di Sion, ed in Gerusalemme, che io farò, dice egli, la punizione del frutto della grandigia del cuore del re degli Assiri, e della gloria dell’alterezza degli occhi suoi.
13 “Tout cela, dit-il, je l’ai fait parce que je suis fort, parce que je suis sage et intelligent! J’ai déplacé les frontières des peuples, j’ai pillé leurs richesses, j’ai ruiné des villes habitées.13 Perciocchè egli avrà detto: Io ho fatte queste cose per la forza delle mie mani, e per la mia sapienza; conciossiachè io sia intendente; ed ho rimossi i confini de’ popoli, ed ho predati i lor tesori; e, come possente, ho posti giù quelli ch’erano a seder sopra troni.
14 De ma main j’ai pris les trésors des peuples, comme on ramasse dans un nid des œufs abandonnés, et pas un n’a battu de l’aile, aucun n’a ouvert le bec ou poussé un cri.”14 E la mia mano ha ritrovate, come un nido, le ricchezze de’ popoli; e come si raccolgono le uova lasciate, così ho raccolta tutta la terra; e non vi è stato alcuno che abbia mossa l’ala, od aperto il becco e pigolato.
15 Qui doit se vanter, la hache ou celui qui s’en sert? Qui doit être fier, la scie ou celui qui travaille avec? Est-ce le fouet qui met en mouvement celui qui le lève? Entre le bâton et celui qui n’est pas de bois, qui soulève l’autre?15 Glorierassi la scure contro a colui che taglia con essa? magnificherassi la sega contro a colui che la mena? come se la verga movesse quelli che l’alzano, e come se il bastone si elevasse da sè, quasi come non fosse legno.
16 Aussi le Seigneur, Yahvé Sabaot, est près de frapper et de consumer les puissants d’Assyrie. Le feu va prendre sous leur faste, et ce sera un brasier.16 Perciò, il Signore, il Signor degli eserciti, manderà la magrezza ne’ grassi di esso; e sotto la sua gloria accenderà un incendio, simile ad un incendio di fuoco.
17 Oui, la Lumière d’Israël sera un feu, et son Saint, une flamme. En un seul jour elle va brûler et dévorer, ses ronces et ses épines.17 E la luce d’Israele sarà come un fuoco, e il suo Santo come una fiamma; e arderà, e divorerà le vepri, ed i pruni di esso, in un giorno.
18 La gloire de sa forêt et ses arbres fruitiers se défait, disparaît, corps et âme; elle perd le souffle et meurt.18 Ed anche consumerà la gloria del suo bosco, e il suo Carmel; consumerà ogni cosa, dall’anima infino alla carne; e sarà di lui come quando il banderaro è messo in rotta.
19 Il reste si peu d’arbres dans la forêt qu’un enfant pourrait les compter.19 E il rimanente degli alberi del suo bosco sarà in piccol numero, ed un fanciullo potrà metterne il conto in iscritto
20 En ces jours-là le reste d’Israël, les survivants de la maison de Jacob, cesseront de s’appuyer sur celui qui les bat; ils seront fidèles et ils s’appuieront sur Yahvé, le Saint d’Israël.20 Ed avverrà che, in quel giorno, il rimanente d’Israele, e quelli della casa di Giacobbe, che saranno scampati, non continueranno più ad appoggiarsi sopra colui che li percoteva; anzi si appoggeranno sopra il Signore, il Santo d’Israele, in verità.
21 Un reste reviendra vers le Dieu fort, le reste de Jacob.21 Il rimanente si convertirà; il rimanente di Giacobbe si convertirà all’Iddio forte.
22 Oui, Israël! Même si ton peuple était nombreux comme le sable du bord des mers, seul un reste reviendrait. La ruine est décidée, justice entière sera faite.22 Perciocchè, avvegnachè il tuo popolo, o Israele, fosse come la rena del mare, il sol rimanente di esso si convertirà; una distruzione è determinata, e farà inondare la giustizia.
23 Le Seigneur fera dans tout le pays extermination et nettoyage.23 Perciocchè il Signore Iddio degli eserciti manda ad esecuzione una sentenza finale, ed una determinazione in mezzo di tutta la terra
24 C’est pourquoi, voici ce que dit le Seigneur, Yahvé Sabaot: “Ô mon peuple, toi qui habites en Sion, ne tremble pas devant l’Assyrie qui te frappe de son bâton et use avec toi de la trique, comme faisaient les Égyptiens.24 Perciò, il Signore Iddio degli eserciti ha detto così: Popol mio, che abiti in Sion, non temer dell’Assiro; egli ti percoterà con la verga, ed alzerà il suo bastone sopra te, nella medesima maniera che l’alzò l’Egitto.
25 Car dans bien peu de temps ma colère s’apaisera et c’est lui que ma fureur détruira.25 Perciocchè fra qui e ben poco tempo l’indegnazione sarà venuta meno; e la mia ira sarà alla distruzione di quelli.
26 Yahvé Sabaot lèvera le fouet contre lui comme il a frappé Madian au Rocher d’Oreb, comme il a frappé l’Égypte avec le bâton qu’il tenait levé sur la mer.26 E il Signor degli eserciti ecciterà contro a lui un flagello, qual fu la piaga di Madian, alla pietra di Oreb; e la sua verga sarà sopra il mare, ed egli l’alzerà nella medesima maniera ch’egli l’alzò in Egitto.
27 Alors, en ce jour-là, le fardeau tombera de ton épaule, son joug tombera de ton cou, et l’abondance remplacera l’oppression.27 Ed avverrà, in quel giorno, che il suo incarico sarà rimosso d’in su la tua spalla, e il suo giogo d’in sul tuo collo; e il giogo sarà rotto per cagion dell’unzione.
28 L’Assyrien est monté contre Ayat, il est passé à Migron, il a laissé ses bagages à Mikmas.28 Egli è venuto in Aiat, egli è passato in Migron, ha riposti in Micmas i suoi arnesi;
29 Il a traversé le défilé, puis il a dit: “Guéba sera le point d’étape.” Rama a tremblé, Guibéa de Saül s’est enfuie.29 hanno passato il passo; Gheba è stato un alloggiamento, dove sono alloggiati; Rama ha tremato, Ghibea di Saul è fuggita.
30 Fais-toi entendre Bat-Gallim! Fais attention Laïcha! Réponds-lui Anatot!30 Strilla con la tua voce, o figliuola di Gallim; e tu, povera Anatot, riguarda attentamente verso Lais.
31 Madména s’est enfuie; les habitants de Guébim se sont cachés.31 Madmena si è messa in fuga; gli abitanti di Ghebim si son salvati in fretta.
32 Aujourd’hui il fera halte à Nob et déjà il tend la main vers la montagne de la fille de Sion, vers la colline de Jérusalem.32 Egli si fermerà ancora quel giorno in Nob; e moverà la sua mano contro al monte della figliuola di Sion, e contro al colle di Gerusalemme.
33 Mais voici que le Seigneur, Yahvé Sabaot, a pris la hache, il abat les branches; ceux qui se dressent haut sont coupés, les orgueilleux sont rabaissés.33 Ecco, il Signore, il Signor degli eserciti, troncherà i rami con violenza, e i più elevati saran ricisi,
34 Sa lame tranche les taillis de la forêt et le Liban s’affaisse avec sa gloire.34 e gli eccelsi saranno abbassati. Ed egli taglierà dal piè col ferro i più folti alberi del bosco, e il Libano caderà per la man di un possente