SCRUTATIO

Lunedi, 6 ottobre 2025 - San Bruno (Brunone) ( Letture di oggi)

Izaija 9


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Biblija HrvatskiBIBBIA RICCIOTTI
1 Narod koji je u tmini hodio svjetlost vidje veliku;
one što mrklu zemlju obitavahu
svjetlost jarka obasja.
1 - Nel tempo primiero fu alleggerita la terra di Zabulon e la terra di Neftali; ma in quello futuro sarà accalcata la via del mare al di là del Giordano, la Galilea delle genti.
2 Ti si radost umnožio,
uvećao veselje,
i oni se pred tobom raduju
kao što se ljudi raduju žetvi,
k’o što kliču kad se dijeli plijen.
2 Il popolo che camminava nelle tenebre, vide una gran luce; per coloro che sedevano nella terra dell'ombra di morte la luce è spuntata.
3 Teški jaram njegov,
prečku što mu pleća pritiskaše,
šibu njegova goniča
slomi kao u dan midjanski.
3 Hai moltiplicato la gente, non hai accresciuto l'allegrezza. Essi si rallegreranno al tuo cospetto, come quei che si rallegrano nella mèsse, come i vincitori che esultano sulla preda catturata, quando si dividono le spoglie.
4 Da, sva bojna obuća,
svaki plašt krvlju natopljen
izgorjet će
i bit će ognju hrana.
4 Perchè del giogo che pesava sul suo collo, della verga che si agitava sul suo dosso e dello scettro del suo tiranno, tu hai trionfato, come nel giorno di Madian.
5 Jer, dijete nam se rodilo,
sina dobismo;
na plećima mu je vlast.
Ime mu je:
Savjetnik divni, Bog silni,
Otac vječni, Knez mironosni.
5 Perchè le spoglie predate nel tumulto del saccheggio, e la veste intrisa di sangue saranno date alle fiamme e in cibo al fuoco.
6 Nadaleko vlast će mu se sterat’
i miru neće biti kraja
nad prijestoljem Davidovim,
nad kraljevstvom njegovim:
učvrstit će ga i utvrdit
u pravu i pravednosti.
Od sada i dovijeka učinit će to
privržena ljubav Jahve nad vojskama.
6 Perchè ci è nato un pargolo, ci fu dato un figlio: e il principato è stato posto sulle sue spalle, e sarà chiamato col nome di Ammirabile, consigliere, Dio, forte, padre del secolo venturo, principe della pace.
7 Gospod posla riječ protiv Jakova
i ona pade na Izraela.
7 Il suo impero crescerà, e la pace non avrà più fine. Sederà sul trono di David e sopra il suo regno, per stabilirlo e consolidarlo nel giudizio e nella giustizia, da ora e in perpetuo. Lo zelo del Signore degli eserciti farà questo.
8 Sazna je sav narod njegov,
Efrajim i stanovnici Samarije
koji govorahu
naduta i ohola srca:
8 Il Signore ha mandato una parola in Giacobbe, e cadde in Israele.
9 »Opeke nam popadaše,
gradit ćemo od tesanika;
sasjekoše nam divlje smokve,
cedre ćemo posaditi.«
9 E tutto il popolo di Efraim saprà, e gli abitanti di Samaria, che superbamente e col cuore altezzoso vanno dicendo:
10 Al’ Jahve podiže na brdo Sion njegove protivnike
i podbada neprijatelje njegove:
10 «I mattoni sono caduti, ma fabbricheremo in pietre squadrate: hanno tagliato i sicomori, ma vi sostituiremo i cedri».
11 Aram s istoka, Filistejce sa zapada,
da svim ustima proždiru Izraela.
Na sve to gnjev se njegov neće smiriti,
ruka će mu ostat’ ispružena.
11 Ma il Signore solleverà i nemici di Rasin contro di lui, e inciterai i suoi avversari a tumulto:
12 Ali se narod nije obratio
onom koji ga je bio,
ne tražiše Jahvu nad vojskama.
12 la Siria da levante, i Filistei da ponente, e divoreranno Israele a piena bocca. Per tutto questo non s'è rimesso dall'ira sua, ma la sua mano è ancora stesa.
13 Zato Jahve odsiječe Izraelu
glavu i rep, palmu i rogoz
u jednom danu.
13 E il popolo non s'è rimesso a colui che lo percuote e il Signore degli eserciti non hanno cercato.
14 Starješina i odličnik – to je glava;
prorok, učitelj laži – to je rep.
14 E il Signore reciderà da Israele il capo e la coda, la palma e il giunco in un sol giorno.
15 Oni što vode narod taj – zavode ga,
a koji se vodit’ daju – propali su.
15 L'anziano e il dignitario sono il capo, e il profeta che insegna il falso è la coda.
16 Stog mu Gospod neće poštedjet’ mladićâ,
sirotama njegovim i udovicama smilovat’ se neće.
Sav je taj narod bezbožan i zao,
na sva usta bezumno govori.
Na sve to gnjev se njegov neće smiriti,
ruka će mu ostat’ ispružena.
16 E coloro che dicono beato questo popolo, saranno quei che lo traviano, e quei che sono detti beati sono sulla via del precipizio.
17 Da, bezbožnost se k’o oganj razmahala,
drač i trnje proždire,
pa upali šumsku guštaru,
stupovi se dima podižu.
17 Per ciò il Signore non si compiacerà più de' suoi giovani, e non avrà pietà dei suoi pupilli e delle sue vedove; perchè sono tutti ipocriti e scellerati; e la stoltezza è in bocca di tutti. Per tutto questo non s'è rimesso dall'ira sua, ma la sua mano è ancora stesa.
18 Plamti zemlja od gnjeva Jahvina,
narod ognju hrana postaje.
Nitko ni brata svog ne štedi,
18 L'empietà ha divampato, come fuoco che divori pruni e spine, che si accenda nel folto d'un bosco, turbinando superbamente il fumo.
19 <19b> svatko jede meso svog susjeda.
<19a> Proždire zdesna, i opet je gladan;
guta slijeva, i opet sit nije:
19 Per l'ira del Signore degli eserciti la terra è in subbuglio, e il popolo sarà come fomento di incendio: il fratello non risparmierà il fratello.
20 Manaše Efrajima, Efrajim Manašea,
obojica zajedno Judu.
Na sve to gnjev se njegov neće smiriti,
ruka će mu ostat’ ispružena.
20 Si volteranno a destra e non si sfameranno, mangeranno dalla sinistra e non si sazieranno; ciascuno dilanierà la carne del proprio braccio: Manasse Efraim ed Efraim Manasse; e s'uniranno insieme contro Giuda.
21 Per tutto questo non s'è rimesso dall'ira sua, ma la sua mano è ancora stesa.