Epistola di Santo Paulo alli Colossensi 3

BIBBIA VOLGARE	BIBBIA CEI 1974
1 Adunque se voi siete insieme con Cristo resuscitati, quelle cose che son di sopra addomandate, là dove è Cristo dal lato di Dio.	1 Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio;
2 Quelle cose che son di sopra sappiatele, e non quelle cose che son sopra la terra.	2 pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra.
3 Chè voi sì siete morti, e la vostra vita è nascosa con Cristo in Dio.	3 Voi infatti siete morti e la vostra vita è ormai nascosta con Cristo in Dio!
4 Ma quando Cristo apparirà, ch' è vostra vita, allora apparirete con lui in gloria.	4 Quando si manifesterà Cristo, la vostra vita, allora anche voi sarete manifestati con lui nella gloria.
5 Adunque mortificate le vostre membra, che son sopra la terra; la fornicazione, le sozzure di ogni lussuria, la concupiscenza malvagia e la avarizia, la qual è servimento delli idoli;	5 Mortificate dunque quella parte di voi che appartiene alla terra: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e quella avarizia insaziabile che è idolatria,
6 per la qual cosa venne l'ira di Dio sopra li figliuoli della incredulità,	6 cose tutte che attirano l'ira di Dio su coloro che disobbediscono.
7 intra quali voi andaste dal tempo fu in qua drieto, quando voi vivevate con essi.	7 Anche voi un tempo eravate così, quando la vostra vita era immersa in questi vizi.
8 Ma ora ponete giù ogni cosa, cioè l'ira, lo sdegno, la malizia, la biastemia; e sozza parola non esca della vostra bocca.	8 Ora invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, passione, malizia, maldicenze e parole oscene dalla vostra bocca.
9 Non mentite l'uno all' altro; spogliatevi del vecchio uomo con le sue opere.	9 Non mentitevi gli uni gli altri. Vi siete infatti spogliati dell'uomo vecchio con le sue azioni
10 E vestitevi il nuovo, il quale [si] rinnova in cognizione (di Dio) secondo la immagine di colui che creò lui;	10 e avete rivestito il nuovo, che si rinnova, per una piena conoscenza, ad immagine del suo Creatore.
11 nel qual non è nè barbaro, nè Scita, nè pagano, nè iudeo, nè circonciso e non circonciso nè servo nè libero (e franco); ma Cristo egli è ogni cosa, e in ogni cosa.	11 Qui non c'è più Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro o Scita, schiavo o libero, ma Cristo è tutto in tutti.
12 Adunque vestitevi, sì come eletti di Dio, abiendo pieta di misericordia, benignità, umiltà, temperanza, pazienza; .....	12 Rivestitevi dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza;
13 sofferendo l'uno l'altro, se alcuno ha alcuna cosa di richiamo; e sì come il Signore perdonò a voi, così perdoni l' uno all' altro intra voi.	13 sopportandovi a vicenda e perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi.
14 Ma sopra tutte l'altre cose abbiate la carità, la quale è legame di perfezione.	14 Al di sopra di tutto poi vi sia la carità, che è il vincolo di perfezione.
15 E la pace di Dio trovi luogo ne' vostri cuori con allegrezza, nella quale pace voi siete chiamati a essere in uno corpo; e siate grati.	15 E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E siate riconoscenti!
16 La parola di Cristo abiti (e dimori) in voi abbondevolmente con ogni saviezza, ammaestrandovi (insieme) e ammonendo l' uno all'altro, con salmi e inni e cantici spirituali, con grazia cantando ne' cuori vostri a Dio.	16 La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente; ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi, inni e cantici spirituali.
17 Tutte le cose che voi fate in parole o con fatti, ogni cosa fate nel nome del Signore nostro Iesù Cristo, referendo grazie a Dio e al Padre per lui.	17 E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.
18 Le femine siano soggette a' loro mariti, sì come si conviene, nel Signore.	18 Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come si conviene nel Signore.
19 E voi, uomini, amate le vostre mogliere; e non abbiate amore pur d'essere con loro per dilettamento.	19 Voi, mariti, amate le vostre mogli e non inaspritevi con esse.
20 Voi, figliuoli, obbedite in tutte le cose li vostri padri e le vostre madri; chè questo è piacevole a Dio.	20 Voi, figli, obbedite ai genitori in tutto; ciò è gradito al Signore.
21 Voi, padri, non provocate a ira li vostri figliuoli, ch' elli non diventino impazienti.	21 Voi, padri, non esasperate i vostri figli, perché non si scoraggino.
22 Voi, servi, obbedite alli vostri messeri carnali, non servendo a piacimento dell' uomo secondo l'apparenza dell' occhio, ma con (purità e) simplicità di cuore, temendo il Signore.	22 Voi, servi, siate docili in tutto con i vostri padroni terreni; non servendo solo quando vi vedono, come si fa per piacere agli uomini, ma con cuore semplice e nel timore del Signore.
23 E qualunque cosa voi fate, operatela con buono animo, sì come a Dio, e non secondo che a uomini,	23 Qualunque cosa facciate, fatela di cuore come per il Signore e non per gli uomini,
24 sapiendo che da Dio ne riceverete guiderdone di eredità: al Signore Iesù Cristo servite (voi tutti).	24 sapendo che come ricompensa riceverete dal Signore l'eredità. Servite a Cristo Signore.
25 E quelli che farà ingiuria all' altro, sì riceverà in sè medesimo quello ch' egli adopera in altrui; chè Dio non è ricevitore di persone.	25 Chi commette ingiustizia infatti subirà le conseguenze del torto commesso, e non v'è parzialità per nessuno.