Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Lettera di Giacomo 2


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Fratelli miei, non fate stare insieme la fede del glorioso Signore nostro Gesù Cristo e l'accettazione delle persone.1 Fratelli miei, non vogliate tenere la fede del glorioso Signor nostro Gesù Cristo, e insieme l'accettazione delle persone.
2 Se per esempio, entra nella vostra adunanza un uomo con anello d'oro, vestito splendido, ed entra anche un povero mal vestito,2 Imperocché se entrerà nella vostra adunanza un uomo, che ha l'anello d'oro, vestito splendidamente, ed entrerà anche un povero in sordida veste,
3 e voi, rivolgendovi a quello vestito splendidamente, gli direte: Tu siedi qui, a questo posto d'onore, e direte invece al povero: Tu sta' costì ritto o siedi sotto lo sgabello dei miei piedi,3 E vi rivolgerete a colui, che è vestito splendidamente, e gli direte: siedi tu qui con tuo comodo: al povero poi direte: tu sta' ritto costì; ovvero, siedi sotto la panchetta de' miei piedi:
4 non venite a fare dentro di voi delle distinzioni e non siete giudici ispirati da pensieri iniqui?4 E non venite voi a far distinzione dentro voi stessi, e diventate giudici di iniquo pensare?
5 Sentite, fratelli miei dilettissimi, non ha forse Dio scelti i poveri di questo mondo per essere ricchi di fede ed eredi del regno promesso da Dio a quelli che lo amano?5 Sentite, fratelli miei dilettissimi, non ha egli Dio eletti i poveri in questo mondo, ricchi di fede, ed eredi del regno promesso da Dio a color, che lo amano?
6 Ma voi avete disonorato il povero! E non son forse i ricchi quelli che con prepotenza vi opprimono, non son essi che vi trascinano ai tribunali?6 Ma voi avete disonorato il povero. Non son eglino i ricchi, che vi opprimono con prepotenza, ed essi vi strascinano ai tribunali?
7 Non son essi che bestemmiano il bel nome che portate?7 Non son essi que, che bestemmiano il bel nome, con cui voi siete stati appellati?
8 Certo, se osservate la legge regale secondo la Scrittura: « Amerai il prossimo tuo come te stesso » fate bene;8 Se però osservate la legge regia secondo le scritture: amerai il prossimo tuo, come te stesso: ben fate voi:
9 ma se siete accettatori di persone, fate peccato, e siete condannati dalla legge come trasgressori.9 Se poi siete accettatori di persone, fate peccato, e siete redarguiti dalla legge come trasgressori.
10 Or chi avrà osservata tutta la legge, ma avrà mancato in un punto solo, è diventato reo di tutto.10 Or chiunque avrà osservata tutta la legge, ma avrà inciampato in una sol cosa, è diventato reo di tutto.
11 Perchè chi ha detto: « Non fornicare » ha detto anche: « Non ammazzare ». Ora se tu non fornicherai, ma ammazzerai, sei trasgressore della legge.11 Imperocché chi disse, non fornicare, disse ancora, non ammazzare. Che se non fornicherai, ma ammazzerai, tu se' trasgressor della legge.
12 Così dunque parlate, cosi operate, come chi deve essere giudicato con la legge di libertà;12 Cosi parlate, e cosi operate, come stando per essere giudicati secondo la legge di libertà.
13 perchè giudizio senza misericordia per chi non ha usata misericordia; ma la misericordia trionfa del giudizio.13 Imperocché giudizio senza misericordia per colui, che non ha usata misericordia: ma la misericordia trionfa del giudizio.
14 Che giova, o fratelli, a uno dire d'aver la fede, se non ha le opere? Forse la fede lo potrà salvare?14 Che prò, fratelli miei, se uno dica di aver la fede, e non abbia le opere? Potrà forse salvarlo la fede?
15 Se un fratello o una sorella son nudi e mancanti del cibo quotidiano,15 Che se il fratello, e la sorella sono ignudi, e bisognosi del vitto quotidiano,
16 e un di voi dice loro: « Andate in pace, riscaldatevi, satollatevi » senza dar loro il neces­sario al corpo, che gioverà?16 E uno di voi dica loro: andate in pace, riscaldatevi, e satollatevi: ne diate loro le cose necessario al corpo, che gioverà?
17 Così la fede, se non ha le opere, è morta in se stessa.17 Cosi la fede, se non ha le opere, in se medesima è morta.
18 Ma dirà qualcuno: « Tu hai la fede e io le opere »: ebbene, mostrami la tua fede senza le opere ed io colle opere ti farò vedere la mia fede.18 Anzi qualcheduno dirà: tu hai la fede, ed io ho le opere. Mostrami la tua fede senza le opere, ed io ti farò vedere colle opere la mia fede.
19 Tu credi che c'è un Dio solo: e fai bene; ma anche i demoni credono, e tremano.19 Tu credi, che Dio è uno: ben fai: anche i demonj lo credono, e tremano.
20 Vuoi dunque sapere, o uomo vano, come la fede senza opere è morta?20 Ma vuoi tu conoscere, o uomo vano, come la fede senza opere è morta?
21 Abramo nostro padre non fu giustificato forse in virtù delle opere, quando offri il suo figlio Isacco sopra l'altare?21 Abramo padre nostro non fu egli giustificato per via delle opere, avendo offerto sull'altare Isacco suo figlio?
22 Vedi bene che la fede agiva insieme alle opere di lui e che in virtù delle opere divenne perfetta la sua fede.22 Tu vedi, come la fede cooperava alle opere di lui: e per mezzo delle opere fu consumata la fede.
23 E s'adempì così la Scrittura che dice: Abramo credette a Dio e ciò gli fu imputato a giustizia, e fu chiamato amico di Dio.23 E si adempì la scrittura, che dice: Abramo credette a Dio, e fugli imputato a giustizia, e fu chiamato amico di Dio.
24 Vedete bene che l'uomo è giustificato per le opere e non soltanto per la fede.24 Vedete voi come per le opere è giustificato l'uomo, e non per la fede solamente?
25 Così pure la meretrice Raab non fu giustificata forse per le opere, quando accolse gli inviati e li fe' partire per altra strada?25 Nella stessa guisa anche Rahab meretrice non fu ella giustificata per le opere, avendo accolti gl' inviati, e rimandatigli per altra strada?
26 Come dunque il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.26 Imperocché siccome il corpo senza lo spirito è morto, cosi anche la fede senza le opere è morta.