Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 5


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 Siate dunque imitatori di Dio come figlioli diletti,1 Estote ergo imitatores Dei, sicut filii carissimi,
2 e vivete nell'amore, come Cristo che ci ha amati e ha dato per noi se stesso a Dio in olocausto come ostia di soave odore.2 et ambulate in dilectione, sicut et Christus dilexit nos, et tradidit semetipsum pro nobis, oblationem et hostiam Deo in odorem suavitatis.
3 La fornicazione, l'impurità di qualsiasi sorta, l'avarizia non si senta neppur nominare tra voi, come a santi si conviene.3 Fornicatio autem, et omnis immunditia, aut avaritia, nec nominetur in vobis, sicut decet sanctos :
4 Non oscenità, non discorsi sciocchi, non buffonerie, tutte cose indecenti; ma piuttosto il rendimento di grazie.4 aut turpitudo, aut stultiloquium, aut scurrilitas, quæ ad rem non pertinet : sed magis gratiarum actio.
5 Perché, sappiatelo bene, nessuno che sia fornicatore, e impudico, o avaro (che è un idolatra) ha l'eredità nel regno di Cristo e di Dio.5 Hoc enim scitote intelligentes : quod omnis fornicator, aut immundus, aut avarus, quod est idolorum servitus, non habet hæreditatem in regno Christi et Dei.
6 Nessuno vi seduca con vani discorsi, perchè a causa di questi vien l'ira di Dio sugli increduli.6 Nemo vos seducat inanibus verbis : propter hæc enim venit ira Dei in filios diffidentiæ.
7 Dunque non vi associate con loro.7 Nolite ergo effici participes eorum.
8 Una volta eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore. Vivete come figli della luce.8 Eratis enim aliquando tenebræ : nunc autem lux in Domino. Ut filii lucis ambulate :
9 Or frutto della luce è tutto ciò che è buono, giusto e vero.9 fructus enim lucis est in omni bonitate, et justitia, et veritate :
10 Esaminate ciò che piace al Signore10 probantes quid sit beneplacitum Deo :
11 e non vogliate prendere parte alle opere infruttuose delle tenebre, anzi condannatele;11 et nolite communicare operibus infructuosis tenebrarum, magis autem redarguite.
12 perchè le cose da essi fatte in segreto sono vergognose anche a dirsi,12 Quæ enim in occulto fiunt ab ipsis, turpe est et dicere.
13 ma tutte queste cose, che sono da riprovarsi, sono messe in chiaro dalla luce, essendo luce tutto ci che si manifesta.13 Omnia autem, quæ arguuntur, a lumine manifestantur : omne enim, quod manifestatur, lumen est.
14 Per questo è detto: Alzati tu che dormi, risorgi dai morti, e Cristo t'illuminerà.14 Propter quod dicit : Surge qui dormis, et exsurge a mortuis, et illuminabit te Christus.
15 Guardate adunque, fratelli, di condurvi cautamente: non da stolti,15 Videte itaque, fratres, quomodo caute ambuletis : non quasi insipientes,
16 ma da prudenti, riscattando il tempo, perchè i giorni sono cattivi;16 sed ut sapientes : redimentes tempus, quoniam dies mali sunt.
17 quindi non siate imprudenti, ma studiate bene quale sia la volontà di Dio.17 Propterea nolite fieri imprudentes, sed intelligentes quæ sit voluntas Dei.
18 E non vi ubriacate col vino, sorgente di lussuria, ma siate ripieni di Spirito Santo.18 Et nolite inebriari vino, in quo est luxuria, sed implemini Spiritu Sancto,
19 Conversate tra di voi con salmi, inni e canti spirituali, cantando e salmeggiando di tutto cuore al Signore,19 loquentes vobismetipsis in psalmis, et hymnis, et canticis spiritualibus, cantantes et psallentes in cordibus vestris Domino,
20 ringraziando sempre Dio e Padre nel nome del Signore nostro Gesù Cristo per ogni cosa.20 gratias agentes semper pro omnibus in nomine Domini nostri Jesu Christi Deo et Patri,
21 Sottomettetevi gli uni agli altri nel timore di Cristo.21 subjecti invicem in timore Christi.
22 Le donne siano soggette ai loro mariti come al Signore,22 Mulieres viris suis subditæ sint, sicut Domino :
23 perché l'uomo è capo della donna, come Cristo è capo della Chiesa, egli salvatore del corpo di lei.23 quoniam vir caput est mulieris, sicut Christus caput est Ecclesiæ : ipse, salvator corporis ejus.
24 Or come la Chiesa è soggetta a Cristo, così le donne devono star soggette ai loro mariti in ogni cosa.24 Sed sicut Ecclesia subjecta est Christo, ita et mulieres viris suis in omnibus.
25 Voi, uomini, amate le vostre mogli come anche Cristo amò la Chiesa, dando se stesso per lei,25 Viri, diligite uxores vestras, sicut et Christus dilexit Ecclesiam, et seipsum tradidit pro ea,
26 per santificarla, purificandola col lavacro di acqua, mediante la parola di vita,26 ut illam sanctificaret, mundans lavacro aquæ in verbo vitæ,
27 affinchè la Chiesa gli potesse comparire davanti gloriosa, senza macchia, senza grinze, senza altre cose del genere, ma santa ed immacolata.27 ut exhiberet ipse sibi gloriosam Ecclesiam, non habentem maculam, aut rugam, aut aliquid hujusmodi, sed ut sit sancta et immaculata.
28 Così appunto i mariti devono amare le loro mogli, come i propri corpi; chi ama la sua moglie ama se stesso.28 Ita et viri debent diligere uxores suas ut corpora sua. Qui suam uxorem diligit, seipsum diligit.
29 Or nessuno ebbe mai in odio la propria carne, anzi la nutre e la circonda di cure, come anche Cristo fa per la Chiesa,29 Nemo enim umquam carnem suam odio habuit : sed nutrit et fovet eam, sicut et Christus Ecclesiam :
30 giacchè noi siamo membra del corpo di lui, della sua carne, delle sue ossa.30 quia membra sumus corporis ejus, de carne ejus et de ossibus ejus.
31 Per questo l'uomo abbandonerà il padre e la madre e starà unito alla sua moglie, e i due diverranno una stessa carne.31 Propter hoc relinquet homo patrem et matrem suam, et adhærebit uxori suæ, et erunt duo in carne una.
32 Questo sacramento è grande, io però parlo riguardo a Cristo ed alla Chiesa.32 Sacramentum hoc magnum est, ego autem dico in Christo et in Ecclesia.
33 Ma ciascuno di voi in particolare ami la sua moglie come se stesso, e la moglie porti rispetto al marito.33 Verumtamen et vos singuli, unusquisque uxorem suam sicut seipsum diligat : uxor autem timeat virum suum.