Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Genesi 22


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Avvenute che furono queste cose, Dio mise alla prova Abramo e gli disse: « Abramo, Abramo ». Ed egli rispose: « Eccomi ».1 Le quali cose poscia ch' elle sono fatte, tentò Iddio Abraam. Quegli rispuose: io sono presente.
2 E Dio a lui: « Prendi il tuo figliolo unigenito, il tuo diletto Isacco e vai nella terra della visione, ove lo offrirai in olocausto sopra uno dei monti che io ti dirò ».2 Ed egli disse a lui: tuogli lo tuo figliuolo unigenito Isaac, il quale tu ami, e va nella terra della visione, e offerira' qui lui in sacrificio sopra uno monte ch' io ti mostrerà (che muoia esso, tuo figliuolo primogenito, a me in sacrificio).
3 E Abramo, levatosi quando era ancor notte, mise il basto al suo asino, prese con sè due servi e Isacco suo figliolo, e, tagliate le legna per l'olocausto, s'incamminò verso il luogo che Dio gli aveva detto.3 Adunque Abraam, di notte levatosi, selloe l'asino suo, menando seco duo fanciulli giovani, ed Isaac suo figliuolo. E conciosia cosa ch' esso tagliasse le legne in sacrificio, andò al luogo il quale gli avea comandato Iddio (andando tre dì).
4 E al terzo giorno, alzati gli occhi, vide da lungi quel luogo;4 Ma il terzo dì, levati gli occhii, vidde il luogo dalla lunga.
5 e disse ai suoi servi: «Aspettate qui coll'asino: io e il ragazzo andremo fin là, e fatta che avremo l'adorazione, torneremo da voi ».5 E disse a'fanciulli suoi: aspettate qui col l'asino; io e il fanciullo insino colà anderemo affrettantici; e poscia che noi averemo adorato, ritorneremo a voi.
6 Prese le legna per l'olocausto, le pose ad dosso ad Isacco suo figliolo; egli invece colle sue mani portava il fuoco e il coltello. E mentre camminavano tutt'e due assieme,6 E tolse le legne del sacrificio, e puosele sopra Isaac suo figliuolo; ed egli portava nelle mani sue lo fuoco e lo coltello; e conciosiacosa che amendue andassero insieme,
7 Isacco disse a suo padre: « Padre mio ». Ed egli rispose: « Che vuoi, figliolo ? » « Ecco, disse Isacco, il fuoco e le legna; ma dov'è la vittima per l'olocausto? »7 disse Isaac al padre suo: padre mio. E quegli rispuose, e disse: che vuogli, figliuolo mio? Ed egli disse: ecco lo fuoco e le legne; dov'è la vittima (cioè la bestia) dello sacrificio?
8 «Figlio mio rispose Abramo, Dio se la provvedeva la vittima per l'olocausto ». Andando dunque tutt'e due assieme,8 Disse Abraam: Iddio la provederà a sè la vittima dello sacrificio, figliuolo mio. Andavano adunque parimente.
9 giunsero al luogo che Dio aveva indicato. Abramo vi eresse un altare e ci accomodò le legna, poi, avendo legato Isacco suo figliolo, lo collocò sull'altare sopra le legna.9 E vennero al luogo, il quale gli avea mostrato il Signore; nel quale edificò l'altare, e di sopra impuose le legne. E conciosiacosa che legasse Isaac suo figliuolo, puose lui nell'altare sopra l'ordinamento delle legne.
10 Poi stese la mano e prese il coltello per immolare il suo figliolo.10 E istese la mano, e levoe lo coltello, acciò che sacrificasse lo figliuolo suo.
11 Ed ecco l'angelo del Signore gridare dal cielo e dirgli: « Abramo, Abramo ». Ed egli rispose: « Eccomi ».11 Ed ecco l'angiolo del Signore del cielo; e chiamò: Abraam Abraam, dicendo. Il quale rispuose, e disse: io sono presente.
12 E l'angelo: « Non stendere la mano sopra il fanciullo e non gli far male alcuno, perchè ho già conosciuto che temi Dio e che per me non hai risparmiato il tuo figliolo unigenito ».12 E disse a lui: non istendere la mano tua sopra lo fanciullo, e non gli fare a lui nulla; perchè io hoe conosciuto che tu temi Iddio, e non perdonasti al figliuolo tuo unigenito per me.
13 Abramo alzò gli occhi e vide dietro a sè un ariete impigliato per le corna tra le spine, e, presolo, l'offerse in olocausto invece del figliolo.13 E levoe Abraam gli occhii, e videsi drieto uno montone intra le spine cozzante colle corna; lo quale togliendolo, offerse lo sacrificio per lo figliuolo.
14 E chiamò quel luogo « il Signore vede »; per questo fino ad oggi si dice: « Sul monte il Signore vedrà ».14 E chiamò lo nome di quello luogo: Lo Signore VIDDE. Onde insino ad oggi si è detto: MONTE LO SIGNORE VEDERÀ.
15 E Vangelo del Signore chiamò dal cielo per una seconda volta Abramo, e disse;15 E chiamò l'angelo del Signore la seconda volta del cielo Abraam, e disse:
16 «Lo giuro per me stesso, dice il Signore; siccome tu hai fatto questo, e per me non hai risparmiato il tuo figlio unigenito,16 Per me medesimo dicendo giurai, dice lo Signore; poi che tu facesti questa cosa, e non per donasti al figliuolo tuo unigenito,
17 io ti benedirò e moltiplicherò la tua stirpe come le stelle del cielo, e come l'arena che è sul lido del mare: la tua progenie possederà la porta dei suoi nemici,17 io benedicerò te, e moltiplicherò lo seme tuo, siccome le stelle del cielo, e siccome l'arena la quale è nel lito del mare. Possederà lo seme tuo le porte dei nimici loro.
18 e nella tua progenie saran benedette tutte le nazioni della terra, perchè hai obbedito alla mia voce ».18 E saranno benedette nel seme tuo tutte le genti della terra; imperciochè tu obbedisti alla voce mia.
19 Poi Abramo tornò dai suoi servi e se ne andarono insieme a Bersabee, ove dimorò.19 E tornato è Abraam a' fanciulli suoi; ed andarosene insieme a Bersabea, e abitarono quivi.
20 Dopo queste cose fu riferito ad Abramo che Melca aveva anch'essa partoriti dei figlioli a Nacor fratello di lui:20 Queste cose così fatte, nunciato è ad Abraam, che in verità Melca avea generato figliuoli a Nacor suo fratello e Ca
21 Us primogenito, Buz suo fratello, e Cammei padre dei Siri,21 Us primogenito, e Buz fratello suo,muel padre de'Siri,
22 e Cased e Azau, e Feldas e Gedlaf,22 e Cased e Azau e Feldas e Jedlaf,
23 e Batuel da cui era nata Rebecca. Otto sono i figlioli che Melca partorì a Nacor fratello d'Abramo.23 e Batuel, del quale nata è Rebecca; questi otto generò Melca a Nacor, fratello di Abraam.
24 Invece la sua concubina, chiamata Roma, partorì Tabee e Gaham, Talias e Maaca.24 Ma la concubina sua avea nome Roma; e partorì Tabee e Gaam e Taas e Maaca.