Scrutatio

Giovedi, 6 giugno 2024 - San Norberto ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 9


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Quando Salomone ebbe terminato di costruire il tempio del Signore, il palazzo reale e quanto gli piacque attuare,1 Compiuto Salomone lo edificio della casa di Dio, e anche l'edificio del re, e tutto quello che aveva voluto e desiderato di fare,
2 il Signore gli apparve una seconda volta come gli era apparso in Gabaon2 apparvegli Dio la seconda volta, sì come gli era apparuto in Gabaon.
3 e gli disse: "Ho esaudito la preghiera e la supplica che hai fatto davanti a me e ho consacrato questo tempio che hai costruito perché vi ponessi il mio nome per sempre; e qui saranno sempre i miei occhi e il mio cuore.3 E disse a lui il Signore: io hoe esaudita la tua orazione e il tuo priego, del quale nel mio cospetto mi pregasti; questa casa, la quale tu hai edificata, io l' hoe santificata, acciò che in sempiterno ci sia il mio nome; e sarannoci gli miei occhii e il mio cuore tutto il dì.
4 Quanto a te, se camminerai al mio cospetto, come camminò Davide tuo padre, con purità di cuore e rettitudine, facendo tutto quello che ti ho comandato; se custodirai i miei statuti e i miei decreti,4 E se tu anderai nel mio cospetto, sì come andò il padre tuo, con semplicità di cuore ed equità, e farai tutto quello ch' io ti comando, e le mie leggi terrai, e farai gli miei giudicii;
5 stabilirò per sempre il tuo trono regale su Israele, come ho promesso a Davide tuo padre dicendo: "Non ti mancherà mai uno che segga sul trono d'Israele".5 io porrò la sedia del tuo regno sopra Israel in sempiterno, sì come io dissi al tuo padre David: non sarà tolto uomo della tua generazione della sedia d' Israel.
6 Se però voi e i vostri figli vi allontanerete da me e non osserverete i comandamenti e gli statuti che vi ho dato, se ve ne andrete a servire gli dèi stranieri e li adorerete,6 Ma se voi e i vostri figliuoli volgerete, non seguiterete me, e non osserverete (me nè) i comandamenti miei e le mie osservanze le quali io v'ho date, ma anderete e coltiverete gli altrui Iddii e adorerete;
7 sterminerò Israele dalla faccia della terra che gli ho donato e rigetterò dal mio cospetto il tempio che ho consacrato al mio nome, cosicché Israele diventi la favola e lo zimbello di tutti i popoli.7 io torrò via Israel della terra la quale io ho data loro; e il tempio, il quale io ho santificato nel mio nome, gitterò dal mio cospetto; e Israel sarà in proverbio e in favola a tutte le genti.
8 Questo tempio diverrà un mucchio di rovine; chiunque gli passerà vicino rimarrà stupefatto, fischierà per lo stupore e dirà: "Perché il Signore ha agito in questo modo con questo paese e con questo tempio?".8 E questa casa sarà in esempio; ogni persona, che passerà per essa, isbigottirà e sibilerà, dicendo: perchè il Signore ha fatto così a questa terra e a questa casa?
9 Gli risponderanno: "Perché hanno abbandonato il Signore, Dio loro, che ha fatto uscire i loro padri dal paese d'Egitto e hanno aderito a dèi stranieri, li hanno adorati e serviti; perciò il Signore ha inviato su di loro tutti questi mali".9 E risponderanno: però che lasciarono il loro Signore, il quale trasse i padri loro della terra d'Egitto, e seguitarono gli dii altrui, e adorarongli e coltivarongli; e però il Signore hae mandato sopra di loro tutto questo male.
10 Dopo il periodo di vent'anni in cui Salomone aveva costruito i due edifici, il tempio del Signore e il palazzo reale,10 E compiuti XX anni, poi che Salomone ebbe edificate due case, cioè la casa di Dio e quella del re;
11 poiché Chiram, re di Tiro, gli aveva fornito legno di cedro e di cipresso e oro secondo tutti i suoi desideri, il re Salomone diede a Chiram venti città nella regione di Galilea.11 dando a Salomone Iram re di Tiro legni cedrini e di abeto e oro per l'opera ch' egli avea a fare; allora diede Salomone ad Iram XX castelle in la terra di Galilea.
12 Chiram venne da Tiro per visitare le città che Salomone gli aveva ceduto, ma non le trovò di suo gradimento.12 E uscì fuori Iram di Tiro, per vedere le castelle le quali avea dato a lui Salomone; e non li piacettero.
13 Disse perciò: "Che città sono queste che mi hai ceduto, fratello mio?"; per questo si chiamano Paese di Cabul fino ad oggi.13 E disse queste sono le città che tu mi hai dato, fratello? E sì le nominò terre di Cabul, insino al presente dì.
14 Chiram mandò al re centoventi talenti d'oro.14 E mandò Iram a Salomone re CXX talenti d'oro.
15 Ecco quanto riguarda il reclutamento che il re Salomone fece per costruire il tempio del Signore, il suo proprio palazzo, il Millo e il muro di Gerusalemme, Azor, Meghiddo e Ghezer.15 E questa è la somma delle spese che Salomone diede per edificare il tempio di Dio e la casa sua e Mello e le mura di Ierusalem ed Eser e Mageddo e Gazer.
16 Il faraone, re d'Egitto, era salito e aveva conquistato Ghezer; l'aveva incendiata, aveva massacrato i Cananei che l'abitavano e l'aveva data in dote alla figlia, moglie di Salomone.16 Faraone re d'Egitto venne, e pigliò Gazer, e arsela; e uccise il Cananeo il quale abitava nella città, e diella (a Salomone) per dote della sua figliuola moglie di Salomone.
17 Perciò Salomone ricostruì Ghezer, Bet-Oròn inferiore,17 Onde che Salomone edificò Gazer, e Beteron di sotto,
18 Baalat e Tamàr nel deserto del paese,18 e Baalat e Palmira nella terra della solitudine.
19 tutte le città da magazzini appartenenti a Salomone, le città per i suoi carri e i suoi cavalli e quanto volle edificare a Gerusalemme, sul Libano e per tutto il territorio sottoposto al suo dominio.19 E tutti i borghi, che apparteneano a lui ed erano senza le mura, muroe; e fornìo le città di carri, e le città di cavalli, e tutto quello che gli piacque di edificare in Ierusalem e nel Libano e in tutta la terra della sua podestà.
20 Tutta la gente rimasta degli Amorrei, Hittiti, Perizziti, Evei e Gebusei, i quali non appartenevano ai figli d'Israele,20 Tutto il popolo ch' era rimaso degli Etei e Ferezei, e degli Evei e Iebusei, i quali non sono de' figliuoli d' Israel;
21 cioè i loro discendenti che erano ancora rimasti nel paese, perché i figli d'Israele non erano stati capaci di votarli all'anatèma, Salomone li ingaggiò nei lavori forzati fino ad oggi.21 i figliuoli di costoro, i quali erano rimasi nella terra, i quali i figliuoli d' Israel non gli avean potuto estirpare; Salomone gli fece tributarii insino al dì d' oggi.
22 Ma ai figli d'Israele non impose alcun lavoro forzato, perché essi servivano come soldati: erano le sue guardie, i suoi ufficiali, i suoi scudieri, gli ufficiali dei suoi carri e dei suoi cavalieri.22 Ma de' figliuoli d' Israel non ordinò Salomone che nessuno fosse servo; ma erano uomini da battaglia, e suoi ministri, e principi, e capitani, e prefetti di carri e di cavalli.
23 Tra essi v'erano i cinquecentocinquanta capi dei prefetti che dirigevano i lavori di Salomone; essi comandavano la gente impiegata nei lavori.23 E sopra tutte l'opere di Salomone erano principi e preposti [cinquecento] cinquanta, i quali aveano il popolo soggetto, ed eglino comandavano nell' opere ordinate.
24 Dopo che la figlia del faraone salì dalla città di Davide alla casa che Salomone le aveva edificato, egli costruì il Millo.24 E la figliuola di Faraone ascendè della città di David, e sì andò nella sua casa, la quale Salomone gli avea fatta; e allora edificò Mello.
25 Salomone offriva tre volte all'anno olocausti e sacrifici di comunione sull'altare ch'egli aveva costruito al Signore e bruciava aromi davanti al Signore. Così terminò il tempio.25 E offerea Salomone tre volte l'anno olocausti pacifichi e vittime sopra l'altare il quale avea edificato al Signore, e fumava timiama nel cospetto del Signore; e fu compiuto il tempio.
26 Il re Salomone costruì pure una flotta a Ezion-Gheber, presso Elat, sulla spiaggia del Mar Rosso, nella regione di Edom.26 E fece Salomone navi in Asiongaber, la quale è presso ad Ailat nella riva del mare rosso nella terra d' Idumea.
27 Chiram mandò sulle navi i suoi servi, ch'erano marinai esperti di mare, assieme ai servi di Salomone.27 E Iram mandò i servi suoi in quelle navi, uomini navicatori e savii di mare, co' servi di Salomone.
28 Essi andarono a Ofir, dove presero oro per quattrocentoventi talenti e lo portarono al re Salomone.28 I quali venuti in Ofir, tolsero indi oro, CCCCXX talenti, e portaronlo al re Salomone.