Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Baruc 3


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - E ora, o Signore Onnipotente, Dio d'Israele, un'anima nelle angustie, uno spirito angosciato grida a te.1 Signore onnipotente, Dio d’Israele, un’anima nell’angoscia, uno spirito tormentato grida verso di te.
2 Ascolta, o Signore, e abbi pietà, perchè sei un Dio misericordioso; abbi compassione di noi che abbiamo peccato contro di te, altrimenti2 Ascolta, Signore, abbi pietà, perché abbiamo peccato contro di te.
3 tu resti assiso in sempiterno, e noi saremo perduti per sempre!3 Tu regni per sempre, noi per sempre siamo perduti.
4 Signore Onnipotente, Dio d'Israele, ascolta la prece dei morenti d'Israele, e dei figli di coloro che hanno peccato al tuo cospetto, che non diedero retta alla voce del Signore loro Dio, e fecero sì che i mali si attaccassero a noi.4 Signore onnipotente, Dio d’Israele, ascolta dunque la supplica dei morti d’Israele, dei figli di coloro che hanno peccato contro di te: essi non hanno ascoltato la voce del Signore, loro Dio, e siamo stati attaccati dai mali.
5 Non ricordarti delle iniquità dei nostri padri, ma della tua mano e del tuo nome in questo momento;5 Non ricordare le ingiustizie dei nostri padri, ma ricòrdati ora della tua potenza e del tuo nome,
6 perchè tu sei il Signore Dio nostroe noi ti loderemo, o Signore.6 poiché tu sei il Signore, nostro Dio, e noi ti loderemo, Signore.
7 Per questo hai messo il tuo timore nei nostri cuori, affinchè invochiamo il tuo nome e ti lodiamo nel nostro esilio, dove tu ci ha dispersi, or che ci ravvediamo dall'iniquità dei nostri padri, che hanno peccato nel tuo cospetto.7 Per questo tu hai posto il timore di te nei nostri cuori, perché invocassimo il tuo nome. E ti loderemo nel nostro esilio, perché abbiamo allontanato dal nostro cuore tutta l’ingiustizia dei nostri padri, i quali hanno peccato contro di te.
8 Ecco che noi siamo oggi nel nostro esilioin ischerno e in maledizione e in espiazione, per tutte le iniquità dei nostri padri, che si ritirano da te, Signore Dio nostro. -8 Eccoci ancora oggi nel nostro esilio, dove tu ci hai disperso, oggetto di obbrobrio, di maledizione e di condanna per tutte le ingiustizie dei nostri padri, che si sono ribellati al Signore, nostro Dio».
9 Ascolta, Israele, precetti di vita, porgi gli orecchi per imparar prudenza.9 Ascolta, Israele, i comandamenti della vita,
porgi l’orecchio per conoscere la prudenza.
10 Che vuol dire, Israele, che sei sopra un suolo nemico?10 Perché, Israele? Perché ti trovi in terra nemica
e sei diventato vecchio in terra straniera?
11 Ti trascini sfinito in terra straniera? già coi piedi che toccano la tomba, già nel numero di quei che scendono nella fossa.11 Perché ti sei contaminato con i morti
e sei nel numero di quelli che scendono negli inferi?
12 Ah! tu hai abbandonato la sorgente della Sapienza!12 Tu hai abbandonato la fonte della sapienza!
13 Perchè se avessi camminato pel sentiero di Dio, avresti certo abitato in una pace perpetua.13 Se tu avessi camminato nella via di Dio,
avresti abitato per sempre nella pace.
14 Poni mente dov'è la prudenza, dov'è la forza, dov'è l'intelligenza; affinchè capisca anche dove sia la longevità e la vita, dove sia il lume degli occhi e la pace.14 Impara dov’è la prudenza,
dov’è la forza, dov’è l’intelligenza,
per comprendere anche dov’è la longevità e la vita,
dov’è la luce degli occhi e la pace.
15 Chi ha scoperto il suo luogo? chi penetrò nei suoi ricettacoli?15 Ma chi ha scoperto la sua dimora,
chi è penetrato nei suoi tesori?
16 Dove sono i dominatori delle nazioni, e i dominatori delle bestie che sono sulla terra?16 Dove sono i capi delle nazioni,
quelli che dominano le belve che sono sulla terra?
17 Quei che si fan trastullo degli uccelli del cielo, quei che ammassano argento e oro, in cui pongono lor fiducia gli uominie all'acquistar non trovan fine?17 Coloro che si divertono con gli uccelli del cielo,
quelli che ammassano argento e oro,
in cui hanno posto fiducia gli uomini,
e non c’è un limite ai loro possessi?
18 Quei che lavorano l'argento e stanno intentie non si lasciano rintracciare nelle loro opere?18 Coloro che lavorano l’argento e lo cesellano
senza rivelare il segreto dei loro lavori?
19 Sono spariti, son discesi nel fondo d'una tomba, e al loro posto, sorsero altri.19 Sono scomparsi, sono scesi negli inferi
e altri hanno preso il loro posto.
20 Nuove generazioni sono venute in luce e hanno abitato la terra, ma ignorarono la via della dottrina20 Generazioni più giovani hanno visto la luce
e hanno abitato sopra la terra,
ma non hanno conosciuto la via della sapienza,
21 e non conobbero i suoi sentieri; i loro figli non la raggiunsero, rimase lungi dai loro sguardi.21 non hanno compreso i suoi sentieri
e non si sono occupate di essa;
i loro figli si sono allontanati dalla loro via.
22 Essa non si fece udire nella terra di Canaan, non si fece vedere in Teman.22 Non se n’è sentito parlare in Canaan,
non si è vista in Teman.
23 Anche i figli di Agar, ricercatori della prudenza terrena, i mercanti di Merra e di Teman, i favellatori e i ricercatori della prudenza e della dottrina, non conobbero la via della Sapienza, e dei suoi sentieri non fecero menzione.23 I figli di Agar, che cercano la sapienza sulla terra,
i mercanti di Merra e di Teman,
i narratori di favole, i ricercatori dell’intelligenza
non hanno conosciuto la via della sapienza,
non si sono ricordati dei suoi sentieri.
24 O Israele, quanto grande è la Casa di Dio e vasto il luogo dei suoi possedimenti!24 O Israele, quanto è grande la casa di Dio,
quanto è esteso il luogo del suo dominio!
25 È grande e senza limiti, eccelso e immenso.25 È grande e non ha fine,
è alto e non ha misura!
26 Vi furono i Giganti, quegli esseri famosi, che esistettero da principio, di alta statura, cresciuti all'arte della guerra.26 Là nacquero i famosi giganti dei tempi antichi,
alti di statura, esperti nella guerra;
27 Non elesse costoro il Signore, essi non trovarono la via della Sapienzae per questo perirono.27 ma Dio non scelse costoro
e non diede loro la via della sapienza:
28 E perchè non ebbero la Sapienza, perirono a causa della loro insipienza.28 perirono perché non ebbero saggezza,
perirono per la loro indolenza.
29 Chi salì in cielo e se ne impossessò, e la trasse giù dalle nuvole?29 Chi è salito al cielo e l’ha presa
e l’ha fatta scendere dalle nubi?
30 Chi varcò i mari e la scoperse, e la importò a prezzo d'oro e d'argento?30 Chi ha attraversato il mare e l’ha trovata
e l’ha comprata a prezzo d’oro puro?
31 Non c'è chi possa sapere le vie per giungere ad essanè indovinare la sua strada.31 Nessuno conosce la sua via,
nessuno prende a cuore il suo sentiero.
32 Ma Colui che tutto sa, la conosce e colla sua prudenza l'ha scoperta, colui che costituì la terra pel durar dei secoli, che la riempì di animali e di quadrupedi;32 Ma colui che sa tutto, la conosce
e l’ha scrutata con la sua intelligenza,
colui che ha formato la terra per sempre
e l’ha riempita di quadrupedi,
33 che manda la luce ed essa va, la richiama e gli obbedisce trepidante.33 colui che manda la luce ed essa corre,
l’ha chiamata, ed essa gli ha obbedito con tremore.
34 Le stelle compaiono ai loro postie brillano liete;34 Le stelle hanno brillato nei loro posti di guardia
e hanno gioito;
35 rispondono all'appello e dicono: «Presenti!» e risplendono festeggiando chi le ha fatte.35 egli le ha chiamate ed hanno risposto: «Eccoci!»,
e hanno brillato di gioia per colui che le ha create.
36 Questi è il Dio nostro e nessun altro gli può stare a paragone.36 Egli è il nostro Dio,
e nessun altro può essere confrontato con lui.
37 Questi ha trovato tutte le vie della Sapienza e la diede a Giacobbe suo servo, a Israele suo prediletto.37 Egli ha scoperto ogni via della sapienza
e l’ha data a Giacobbe, suo servo,
a Israele, suo amato.
38 E dopo questo è comparso sulla terra, e tra gli uomini ha conversato.38 Per questo è apparsa sulla terra
e ha vissuto fra gli uomini.