Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Salmi 48


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Canticum. Psalmus. Filiorum Core.
1 In fine, per li figliuoli di Core.
2 Magnus Dominus et laudabilis nimis
in civitate Dei nostri.
2 Tutte genti, udite queste cose; ricevete con le orecchie tutti che abitate la terra;
3 Mons sanctus eius collis speciosus,
exsultatio universae terrae.
Mons Sion, extrema aquilonis,
civitas regis magni.
3 tutti generati di terra, e gli figliuoli delli uomini; insieme il ricco e il povero.
4 Deus in domibus eius notus
factus est ut refugium.
4 La mia bocca parlerà la sapienza; e il pensiero del mio cuore la prudenza.
5 Quoniam ecce reges congregati sunt,
convenerunt in unum.
5 Nella parabola inchinerò la mia orecchia; nel salterio aprirò la mia proposizione.
6 Ipsi cum viderunt, sic admirati sunt,
conturbati sunt, diffugerunt;
6 Il per che temerò nel malo giorno? la iniquità del mio calcagno mi circonderà.
7 illic tremor apprehendit eos,
dolores ut parturientis.
7 Quelli che si confidano nella sua virtù, e che si gloriano nelle moltitudini delle sue ricchezze.
8 In spiritu orientis
conteres naves Tharsis.
8 Il fratello non ricompra, ricomprarà l'uomo? a Dio non darà il suo prezzo,
9 Sicut audivimus, sic vidimus
in civitate Domini virtutum,
in civitate Dei nostri;
Deus fundavit eam in aeternum.
9 e (darà) il prezzo della redenzione della sua anima; e affaticherassi in eterno,
10 Recogitamus, Deus, misericordiam tuam
in medio templi tui.
10 e ancora viverà nella fine.
11 Secundum nomen tuum, Deus,
sic et laus tua in fines terrae;
iustitia plena est dextera tua.
11 Quando vederà li sapienti morire, non vederà il pericolo; l' insipiente e il stolto insieme periranno.
12 Laetetur mons Sion, et exsultent filiae Iudae
propter iudicia tua.
12 E agli altri lasceranno le sue ricchezze; e i loro sepolcri saranno loro case in eterno. Li loro tabernacoli saranno della progenie in progenie; nelle sue terre chiamorono il suo nome.
13 Circumdate Sion et complectimini eam,
numerate turres eius.
13 E l'uomo, essendo in onore, non intese; assimigliato è alle bestie senza senno, e simile è fatto a quelle.
14 Ponite corda vestra in virtute eius
et percurrite domos eius,
ut enarretis in progenie altera.
14 Questa loro via è ad essi scandalo; e dopo si compiaceranno nella sua bocca.
15 Quoniam hic est Deus, Deus noster
in aeternum et in saeculum saeculi;
ipse ducet nos in saecula.
15 Sono posti nell' inferno come pecore; e la morte pascerà quelli. E nel mattutino signoreggeranno loro [i] giusti; e loro aiutorio invecchierassi nell' inferno dalla loro gloria.
16 Nientemeno Iddio, quando mi riceverà, ricomparerà l'anima mia dalle mani dell' inferno.
17 Non temere, quando l' uomo sarà fatto ricco, e quando sarà moltiplicata la gloria della sua casa.
18 Imperò [che], quando sarà morto, non porterà ogni cosa; e la sua gloria non discenderà con lui.
19 Per che nella sua vita sarà benedetta la sua anima; e a te confesserà quando gli avrai fatto bene.
20 Entrerà insino alla generazione de' suoi padri; e già mai non vederà lume.
21 L'uomo, essendo in onore, non intese; agguagliato è alle bestie senza senno; è fatto simile a quelle.