SCRUTATIO

Donnerstag, 9 Oktober 2025 - Santa Pelagia ( Letture di oggi)

Amos 5


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Biblija HrvatskiBIBBIA RICCIOTTI
1 Počujte ovu riječ što je iznosim protiv vas,
naricaljku, dome Izraelov:
1 - Udite questa parola ch'io alzo sopra di voi quale lamento, o casa d'Israele: È caduta, nè tornerà a sorgere,
2 Pade i više neće ustati
djevica izraelska.
Na tlu svojem ona leži,
nikog da je digne.
2 la vergine d'Israele; è prostesa sulla sua terranè v'è chi la rialzi! -
3 Jer ovako govori Jahve Gospod
domu Izraelovu:
u gradu iz kojeg izlažaše tisuća,
ostat će stotina,
iz kojeg izlažaše stotina,
ostat će ih deset.
3 Perchè così dice il Signore Dio: - La città onde ne uscivan mille, resterà con cento; e quella donde ne uscivan cento resterà con dieci nella casa di Israele. -
4 Jer ovako govori Jahve domu Izraelovu:
»Tražite i živjet ćete.
4 Perchè così dice il Signore alla casa di Israele: - Cercate me e vivrete,
5 Ne tražite Betela,
ne idite u Gilgal,
ne putujte u Beer Šebu,
jer će Gilgal bit’ odveden u izgnanstvo,
a Betel će se prometnuti u ništa.
5 e non cercate Betel, e in Galgala non vi recate, e a Bersabee non passate; perchè Galgala sarà ridotta in schiavitù e Betel ridotta al niente.
6 Tražite Jahvu i živjet ćete,
il’ će k’o oganj zahvatiti kuću Josipovu
i sažeć’ je, a u Betelu nikog da plamen ugasi.«
6 Cercate il Signore e vivrete, affinchè la casa di Giuseppe non divampi come un incendio e il fuoco non divori Betel, senza più chi lo estingua.
7 Jao onima koji pravdu pretvaraju u pelin,
u prah bacaju poštenje!
7 O voi che tramutate il giudizio in assenzio e lasciate la giustizia prostrata per terra!
8 On napravi Vlašiće i Štapce,
on obrće mrak u zoru,
a dan u najglušu noć.
On saziva morske vode
i valja ih preko lica zemlje.
Jahve mu je ime.
8 Colui cercate che ha fatto Arturo e Orione; che cangia in mattino le tenebre e muta il giorno in notte; che chiama le acque del mare e le spande sulla faccia della terra, il suo nome è il Signore.
9 Nenadano šalje pustoš na tvrđavu
i utvrdi propast nosi.
9 Che con un sorriso manda la desolazione sul robusto e manda in rovina il potente.
10 Mrze čovjeka što na vratima pravdu dijeli
i grde onog što zbori pošteno.
10 Hanno odiato chi li ammoniva alla porta e abborrito chi parlava la pura verità.
11 Stoga, jer gazite siromaha,
dižući od njega porez u žitu –
u kućama što ih sazdaste od tesanika
nikad živjet’ nećete;
iz ljupkih vinograda što ih posadiste
nikad nećete piti vina.
11 Quindi per questo appunto che spogliavate il povero, e una scelta preda pigliavate da lui, vi edificherete case di pietre squadrate, ma non le abiterete, pianterete amenissime vigne, ma il loro vino non berrete.
12 Jer znam mnoge vaše zločine,
i vaše grijehe pregoleme:
tlačite pravednika i primate mito,
odbijajuć’ siromaha na gradskim vratima.
12 Perchè ho conosciuto le molte scelleraggini vostre e gli enormi vostri peccati, o nemici del giusto, accattatori di doni e oppressori del povero alla porta. -
13 Mudrac šuti u ovo vrijeme,
jer vremena su tako zla.
13 Perciò l'uomo prudente in quel tempo ammutolirà, perchè è un tempo cattivo.
14 Tražite dobro, a ne zlo, da biste živjeli,
i da Jahve, Bog nad vojskama, odista s vama bude
kao što velite da jest.
14 Cercate il bene e non il male, affinchè viviate e il Signore degli eserciti sarà con voi, così come avete detto.
15 Mrzite zlo, ljubite dobro,
držite pravicu na gradskim vratima,
pa će se možda Jahve, Bog nad vojskama,
smilovat’ ostatku Josipovu.
15 Odiate il male e amate il bene, rimettete in vigore la giustizia alla porta, se mai il Signore degli eserciti avrà compassione dei superstiti di Giuseppe.
16 Stog ovako govori Jahve,
Bog nad vojskama, Gospod:
»Na svakom će trgu biti kuknjava,
po svim će ulicama zapomagati: ‘Jao! Jao!’
Težake će sazvat’ da jauču,
narikače da nariču,
16 Infatti, così dice il Signore degli eserciti, il Dominatore: - In tutte le piazze vi sarà pianto e dovunque si dirà: "Ahi, sventura, sventura!". E inviteranno al compianto il contadino, e al lamento gli ammaestrati a piangere.
17 bit će jauk u svakom vinogradu,
jer ću proći posred tebe« –
veli Jahve.
17 E per tutte le vigne vi sarà pianto, perchè passerò in mezzo a te, dice il Signore.
18 »Jao vama što žudite za danom Jahvinim!
Što će vam biti dan Jahvin?
Tama, a ne svjetlost.
18 Guai a quelli che desiderano il giorno del Signore! A che pro questo per voi? Il giorno del Signore sarà tenebre e non luce.
19 Bit će vam k’o onom što uteče lavljim raljama,
a sretne ga medvjed;
koji uđe u kuću i stavi ruku na zid,
a ujede ga zmija.
19 Come un uomo che fugge alla vista del leone e incontra l'orso; entra nella casa e, nell'appoggiare la mano alla parete, lo morsica un serpente.
20 Neće li dan Jahvin biti tama, a ne svjetlost?
Mrklina, a ne sunčan sjaj?«
20 Oh sì, che sarà oscurità il giorno del Signore e non luce, vi saranno delle tenebre e non dello splendore!
21 »Mrzim i prezirem vaše blagdane
i nisu mi mile vaše svečanosti.
21 Ho odiato e rigettato le vostre feste e non gradirò il profumo delle vostre adunanze.
22 Paljenice kad mi prinosite,
prinosnice mi vaše nisu mile,
na pričesnice se od ugojenih telaca vaših i ne osvrćem.
22 E sebbene mi offrirete i vostri olocausti e i vostri doni, non li accetterò, e ai voti delle pingui vostre vittime non guarderò.
23 Uklonite od mene dreku svojih pjesama,
neću da slušam zvuke vaših harfa.
23 Togli da me il frastuono dei tuoi cantici; le melodie delle tue arpe non le voglio udire,
24 Pravda nek’ poteče kao voda
i pravica k’o bujica silna.
24 e si dimostri, quale una piena d'acque, il giudizio, e la giustizia, come torrente impetuoso.
25 Prinosiste li mi žrtve i prinos u pustinji
četrdeset godina, dome Izraelov?
25 Che vittime e che sacrifizi offriste per quarant'anni nel deserto a me, casa d'Israele?
26 Nosit ćete Sikuta, svoga kralja,
i Kevana, boga svoga,
likove što ih sebi napraviste,
26 Voi portaste il tabernacolo del vostro Moloc, il simulacro dei vostri idoli, il pianeta del vostro dio che vi eravate fabbricato da voi.
27 dok vas budem odvodio onkraj Damaska«,
govori Jahve –
Bog nad vojskama njemu je ime.
27 Ed io vi farò andare schiavi oltre Damasco, dice il Signore, il cui nome è Iddio degli eserciti.