Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 6


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DIODATIBIBBIA TINTORI
1 Figliuoli, ubbidite nel Signore a’ vostri padri e madri, perciocchè ciò è giusto.1 Figlioli, obbedite ai vostri genitori nel Signore; ciò è giusto:
2 Onora tuo padre, e tua madre che è il primo comandamento con promessa,2 « Onora il tuo padre e la tua madre » è il primo comandamento accompagnato da promessa:
3 acciocchè ti sia bene, e tu sii di lunga vita sopra la terra.3 affinchè tu sia felice e viva lunga­mente sulla terra ».
4 E voi, padri, non provocate ad ira i vostri figliuoli; ma allevateli in disciplina, ed ammonizion del Signore.4 E voi, padri, non irritate i vostri figlioli, ma allevateli nella disciplina e negli ammonimenti del Signore.
5 Servi, ubbidite a’ vostri signori secondo la carne, con timore, e tremore, nella semplicità del cuor vostro, come a Cristo.5 Servi, obbedite a quelli che secondo la carne vi sono padroni, con rispetto e timore, nella semplicità del vostro cuore, come a Cristo,
6 Non servendo all’occhio, come per piacere agli uomini; ma, come servi di Cristo, facendo il voler di Dio d’animo;6 servendo non all'occhio quasi per piacere agli uomini, ma come servi di Cristo, facendo di cuore la volontà di Dio,
7 servendo con benivoglienza, come a Cristo, e non come agli uomini;7 e servendo con affezione, come se si trattasse del Signore e non di uomini,
8 sapendo che del bene che ciascuno, o servo o franco ch’egli sia, avrà fatto, egli ne riceverà la retribuzion dal Signore.8 ben sapendo che ciascuno, servo o libero che sia, riceverà dal Signore la ricompensa di ciò che avrà fatto di bene.
9 E voi, signori, fate par pari inverso loro, rallentando le minacce; sapendo che il Signore, e vostro, e loro, è ne’ cieli; e che dinanzi a lui non v’è riguardo alla qualità delle persone9 É voi, o padroni, fate altrettanto riguardo ad essi, astenendovi dalle minacce, ben sapendo che il padrone loro e vostro è nei cieli e che davanti ad esso non ci sono preferenze personali.
10 NEL rimanente, fratelli miei, fortificatevi nel Signore, e nella forza della sua possanza.10 Del resto, o fratelli, diventate forti nel Signore e nella sua virtù potente.
11 Vestite tutta l’armatura di Dio, per poter dimorar ritti, e fermi contro alle insidie del diavolo.11 Rivestitevi del­l'armatura di Dio per poter re­sistere alle insidie del diavolo;
12 Poichè noi non abbiamo il combattimento contro a sangue e carne; ma contro a’ principati, contro alle podestà, contro a’ rettori del mondo, e delle tenebre di questo secolo, contro agli spiriti maligni, ne’ luoghi celesti.12 perchè non abbiamo da com­battere colla carne o col sangue, ma contro i principi e le potestà, contro i dominatori di questo mondo tenebroso, contro i mali­gni spiriti dell'aria.
13 Perciò, prendete tutta l’armatura di Dio, acciocchè possiate contrastare nel giorno malvagio; e dopo aver compiuta ogni cosa, restar ritti in piè.13 Prendete quindi l'armatura di Dio, per poter resistere nel giorno cattivo, e, in tutto perfetti, restar vittoriosi.
14 Presentatevi adunque al combattimento, cinti di verità intorno a’ lombi, e vestiti dell’usbergo della giustizia;14 State dunque saldi, cingendo il vostro fianco colla verità, vestiti della corazza della giustizia,
15 ed avendo i piedi calzati della preparazione dell’evangelo della pace.15 avendo i piedi calzati in preparazione al Vangelo di pace.
16 Sopra tutto, prendendo lo scudo della fede, col quale possiate spegnere tutti i dardi infocati del maligno.16 Prendete sopra tutto lo scudo della fede, col quale possiate estinguere tutti gli infocati dardi del maligno.
17 Pigliate ancora l’elmo della salute; e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio.17 Prendete ancora l'elmo della saldezza e la spada dello spirito, cioè la Parola di Dio.
18 Orando in ogni tempo, con ogni maniera di preghiera, e supplicazione, in Ispirito; ed a questo stesso vegliando, con ogni perseveranza, ed orazione per tutti i santi18 E pregate continuamente in spirito, con ogni sorta di preghiere e di suppliche, e nello stesso spirito vegliate pregando con incessante perseveranza per tutti i santi,
19 E per me ancora, acciocchè mi sia data parola con apertura di bocca, per far conoscere con libertà il misterio dell’evangelo.19 ed anche per me, affinchè quando parlo mi sia data la parola per manifestare francamente il mistero del Vangelo,
20 Per lo quale io sono ambasciatore in catena; acciocchè io l’annunzii francamente, come mi convien parlare.20 del quale sono un ambasciatore in catena, affinchè ne parli col coraggio che è conve­niente.
21 OR acciocchè ancora voi sappiate lo stato mio, e ciò che io fo, Tichico, il caro fratello, e fedel ministro nel Signore, vi farà assapere il tutto.21 Ora, affinchè voi pure siate informati riguardo alle mie cose, a ciò che faccio, tutto vi notifi­cherà Tichico, carissimo fratello e ministro fedele nel Signore.
22 Il quale io ho mandato a voi a questo stesso fine, acciocchè voi sappiate lo stato nostro, e ch’egli consoli i cuori vostri.22 Ve l'ho mandato appunto per farvi conoscere le mie cose e per­ chè egli consoli i vostri cuori.
23 Pace a’ fratelli, e carità con fede, da Dio Padre, e dal Signor Gesù Cristo.23 Pace ai fratelli e carità e fede da Dio Padre e dal Signore Gesù Cristo.
24 La grazia sia con tutti quelli che amano il Signor nostro Gesù Cristo, in purità incorruttibile. Amen24 La grazia sia con tutti quelli che, senza lasciarsi corrompere, amano il Signore nostro Gesù Cristo. Così sia.