Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Lamentazioni 5


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 RICORDATI, Signore, di quello che ci è avvenuto; Riguarda, e vedi li nostro vituperio.1 ORAZIONE DI GEREMIA PROFETA. Ricorditi, o Signore, di quel, che è a noi avvenuto: mira, e considera la nostra ignominia.
2 La nostra eredità è stata trasportata agli stranieri, E le nostre case a’ forestieri.2 La nostra eredità è andata in mano a' forestieri; le nostre case ad estranei.
3 Noi siam divenuti orfani, senza padre; E le nostre madri come donne vedove.3 Siam divenuti pupilli privi di padre: le madri nostre son come vedove.
4 Noi abbiam bevuta la nostra acqua per danari, Le nostre legne ci sono state vendute a prezzo.4 A prezzo di denaro abbiam bevuta la nostra acqua, col denaro abbiam comperate le nostre legna.
5 Noi abbiam sofferta persecuzione sopra il nostro collo; Noi ci siamo affannati, e non abbiamo avuto alcun riposo.5 Eravamo condotti presi pel nostro collo: requie non concedevasi agli stanchi.
6 Noi abbiam porta la mano agli Egizi, Ed agli Assiri, per saziarci di pane.6 Agli Egiziani, ed agli Assiri porgemmo le mani, per essere satollati di pane.
7 I nostri padri hanno peccato, e non sono più; Noi abbiam portate le loro iniquità.7 I padri nostri peccarono, e più non sono: e noi abbiam portate le loro iniquità.
8 De’ servi ci hanno signoreggiati; Non vi è stato alcuno che ci abbia riscossi di man loro.8 I servi nostri ci han dominati: non v'ebbe chi dalle mani loro ci riscattasse.
9 Noi abbiamo addotta la nostra vittuaglia A rischio della nostra vita, per la spada del deserto.9 Con pericolo di nostra vita i luoghi deserti andavamo a provvederci di sostentamento, temendo sempre la spada.
10 La nostra pelle è divenuta bruna come un forno, Per l’arsure della fame.10 La nostra pelle è arsa come un forno per l'atrocità della fame.
11 Le donne sono state sforzate in Sion, E le vergini nelle città di Giuda.11 Svergognavano in Sion le donne, e le vergini nella città di Giuda.
12 I principi sono stati impiccati per man di coloro; Non si è avuta riverenza alle facce de’ vecchi.12 I principi sono stati appiccati per la mano, non hanno avuto rispetto alle facce de' vecchi.
13 I giovani hanno portata la macinatura, E i fanciulli son caduti per le legne.13 Hanno disonorati i giovanetti, e i fanciulli son venuti meno sotto il bastone.
14 I vecchi hanno abbandonato le porte, E i giovani i loro suoni.14 Mancano alle porte i seniori, i giovani al coro de' suonatori.
15 La gioia del nostro cuore è cessata, I nostri balli sono stati cangiati in duolo.15 E estinta nel nostro cuor l'allegrezza: le nostre armonie sono cangiate in lutto.
16 La corona del nostro capo è caduta; Guai ora a noi! perciocchè abbiam peccato16 E caduta la corona dal nostro capo: guai a noi, che abbiamo peccato.
17 Per questo il cuor nostro è languido; Per queste cose gli occhi nostri sono scurati.17 Per questo il cuor nostro è addolorato; per questo han perduto il lume gli occhi nostri.
18 Egli è perchè il monte di Sion è deserto, Sì che le volpi vi passeggiano.18 Perchè desolato è il monte di Sion, le volpi per esso camminano.
19 Tu, Signore, dimori in eterno; Il tuo trono è stabile per ogni età.19 Ma tu, o Signore, sarai in eterno, il tuo trono per tutte quante le generazioni.
20 Perchè ci dimenticheresti in perpetuo? Perchè ci abbandoneresti per lungo tempo?20 Perchè ti scorderai tu per sempre di noi? ci abbandonerai tu per la lunghezza de' giorni?
21 O Signore, convertici a te, e noi sarem convertiti: Rinnova i nostri giorni, come erano anticamente.21 Convertici a te, o Signore, e noi ci convertiremo, rinnovella tu i nostri giorni, come da principio.
22 Perciocchè, ci hai tu del tutto riprovati? Sei tu adirato contro a noi fino all’estremo?22 Ma tu ci hai rigettati terribilmente: tu se' sdegnato grandemente contro di noi.