Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Salmi 57


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DIODATIBIBBIA RICCIOTTI
1 Mictam di Davide, intorno a ciò ch’egli se ne fuggi’ nella spelonca, d’innanzi a Saulle; dato al capo de’ Musici sopra Al-tashet. ABBI pietà di me, o Dio; abbi pietà di me; Perciocchè l’anima mia si confida in te, Ed io ho la mia speranza nell’ombra delle tue ale, Finchè sieno passate le calamità.1 - Al corifeo: «Non mandare in malora!». Di David. Ode.
2 Io griderò all’Iddio altissimo; A Dio che dà compimento a’ fatti miei.2 Parlate voi davvero con giustizia? giudicate voi con rettitudine, o figliuoli degli uomini?
3 Egli manderà dal cielo a salvarmi; Egli renderà confuso colui ch’è dietro a me a gola aperta. Sela. Iddio manderà la sua benignità, e la sua verità.3 [Mai più!] Giacchè in cuor vostro operate iniquità, nel paese le vostre mani tramano ingiustizie.
4 L’anima mia è in mezzo a’ leoni; Io giaccio fra uomini incendiari, I cui denti son lance, e saette, E la cui lingua è spada acuta.4 Traviati son gli empi sin dal seno materno, aberran sin dall'utero, dicono il falso.
5 Innalzati, o Dio, sopra i cieli; Innalzisi la tua gloria sopra tutta la terra.5 Han veleno a somiglianza della serpe, [son] come una vipera sorda, che si tappa, gli orecchi,
6 Essi avevano apparecchiata una rete a’ miei passi, Già tiravano a basso l’anima mia; Avevano cavata una fossa davanti a me; Ma essi vi sono caduti dentro. Sela6 che non vuole udir la voce degl'incantatorie del mago sapiente in incantesimi.
7 Il mio cuore è disposto, o Dio; il mio cuore è disposto; Io canterò, e salmeggerò.7 Iddio stritoli loro i denti in bocca, le mascelle de' leoni spezzi il Signore.
8 Gloria mia, destati; destati, saltero, e cetera; Io mi risveglierò all’alba.8 Si dileguino come acqua che scorre: tenda l'arco [Iddio] sino a che stramazzino.
9 Io ti celebrerò, o Signore, fra i popoli; Io ti salmeggerò fra le nazioni;9 Come cera, chi si strugge, scompaiano: cada il fuoco su [loro] e non vedan [più] il sole!
10 Perciocchè la tua benignità è grande infino al cielo, E la tua verità infino alle nuvole.10 Prima che le vostre caldaie sentano il [calore del] pruno, verde ancora o bruciato lo spazzi via con ira [Iddio] in un turbine.
11 Innalzati, o Dio, sopra i cieli; Innalzisi la tua gloria sopra tutta la terra11 S'allieterà il giusto quando vedrà la vendetta, le sue mani laverà nel sangue dell'empio.
12 E dirà [ogni] uomo: «Sì, v'ha frutto per il giusto, sì, c'è un Dio che giudica sulla terra!».