Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Salmi 137


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 ESSENDO presso alle fiumane di Babilonia, Dove noi sedevamo, ed anche piangevamo, Ricordandoci di Sion,1 Dello stesso Davidde.
Darò lode a te con tutto il cuor mio, o Signore: perché hai ascoltate le voci della mia bocca.
2 Noi avevamo appese le nostre cetere A’ salci, in mezzo di essa.2 Al cospetto degli Angeli canterai inni a te: adorerò nel tuo tempio santo, e darò lode al tuo nome,
3 Benchè quelli che ci avevano menati in cattività Ci richiedessero quivi che cantassimo; E quelli che ci facevano urlar piangendo Ci richiedessero canzoni d’allegrezza, dicendo: Cantateci delle canzoni di Sion;3 A motivo della tua misericordia, e della tua verità, perché sopra qualunque cosa hai esaltato il tuo santo nome.
4 Come avremmo noi cantate le canzoni del Signore In paese di stranieri?4 In qualunque giorno io ti invochi, esaudiscimi: moltiplicherai nell'anima mia la fortezza.
5 Se io ti dimentico, o Gerusalemme; Se la mia destra ti dimentica;5 A te dian lode, o Signore, tutti i re della terra, perché hanno udite tutte le parole della tua bocca:
6 Resti attaccata la mia lingua al mio palato, Se io non mi ricordo di te; Se non metto Gerusalemme In capo d’ogni mia allegrezza6 E cantino le vie del Signore, perché grande è la gloria del Signore.
7 Ricordati, Signore, de’ figliuoli di Edom, I quali, nella giornata di Gerusalemme, Dicevano: Spianate, spianate, Fino a’ fondamenti.7 Perché il Signore o eccelso, e sopra le cose basse getta i suoi sguardi, e le alte mira da lungi.
8 O figliuola di Babilonia, che devi esser distrutta, Beato chi ti farà la retribuzione Del male che tu ci hai fatto!8 Se io camminerò nel mezzo della tribolazione tu mi darai vita; e contro l'ira de' miei nemici stendesti la mano tua, e la tua destra mi salvò.
9 Beato chi piglierà i tuoi piccoli figliuoli, E li sbatterà al sasso9 Il Signore farà mie vendette; Signore, la misericordia tua è per sempre: non disprezzare le opere della tua mano.