Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Deuteronomio 14


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA VOLGARE
1 Ustedes son hijos del Señor, su Dios. No se hagan incisiones ni se rapen el cabello sobre la frente en homenaje a un muerto.1 Figliuoli miei, siate tutti di Dio vostro Signore; non vi raderete i capegli (nè barba raderete) nè farete la fronte calva (tirandovi i capegli), quando piagnerete sopra alcuno morto.
2 Porque tú eres un pueblo consagrado al Señor, tu Dios y él te eligió para que fueras su propio pueblo, prefiriéndote a todos los demás pueblos de la tierra.2 Imperciò che (tutti siete santi, e) siete popolo santo di Dio vostro Signore; ed egli elesse te, acciò che tu sie popolo speciale e singolare, di tutte quante le genti che sono sopra la terra.
3 No comerán nada que sea abominable.3 E non manicate quelle cose che sono immonde.
4 Ustedes podrán comer los siguientes animales: el buey, la oveja, la cabra,4 Questo è quello animale, il quale dovete ma nicare, cioè il bue, la pecora, la capra,
5 el ciervo, la gacela, el venado, la cabra montés, el íbice, el antílope y la gamuza.5 e il bufalo, il cerbio e il capriolo, capre sel vatiche (fatte come cervi, fuori che hanno le corna corte e larghe, a modo di bufalo e di becco) e uno altro animale che si chiama in ebraico PIGARGON (il quale si è fatto come uccello, ma istà cogli animali e colle bestie) e un altro animale che si chiama ORIGEN (cioè tasso) e un altro animale che si chiama CAMELOPARDO (lo qual è maculato come leopardo, i piedi simili al bufalo, e il collo simile al cavallo, e il capo simile al cammello).
6 Podrán comer, asimismo, cualquier animal que tenga la pezuña partida –es decir, dividida en dos mitades– y que sea rumiante.6 Tutti gli animali che rùmigano, e hanno l'unghie fesse, non mangerete.
7 Pero se abstendrán de comer los animales que son solamente rumiantes y los que solamente tienen la pezuña partida por la mitad. No comerán camello, liebre ni damán, porque aunque son rumiantes, no tienen la pezuña partida. A estos animales deberán considerarlos impuros.7 Ma di quelli, che rùminano e non hanno l'unghie fesse, non mangerete, cioè la lepore e'l cammello e il cirogrillo (il quale è uno animal spinoso simile al rizzo), i quali animali rùminano e non hanno l'unghie divise; perciò che tutti sono immondi.
8 Tampoco comerán cerdo, porque aunque tiene la pezuña partida, no es rumiante. También a este deberán considerarlo impuro, y no podrán comer su carne ni tocar su cadáver.8 Il porco (selvatico e il domestico, qualunque si sia non mangerete) i quali non rùminano e hanno divise l'unghie, immondi saranno; non mangerete delle loro carni, nè non gli toccherete quando saranno morti.
9 De entre los animales que viven en el agua, les estará permitido comer todos aquellos que tengan aletas y escamas.9 Di tutte le cose che istanno nell'acqua,di tutti questi pesci mangerete, i quali hanno ali da lato e scaglie.
10 Pero no podrán comer los que o tengan aletas ni escamas: a éstos deberán considerarlos impuros.10 (Fuori di questi), tutti che non hanno ali ed iscaglie non mangerete; imperciò che sono immondi.
11 Podrán comer todas las especies de aves puras.11 Tutti quanti gli uccelli mondi mangerete.
12 Pero se abstendrán de comer las siguientes: el águila marina.12 Degl' immondi non mangerete; e questi sono immondi: l'aquila, lo uccello grifone e lo smerlo,
13 el milano, las diversas especies de halcón.13 e un altro uccello il quale si chiama ISSIONE (simile allo avoltoio) e l'avoltoio e il nibbio;
14 las diversas especies de cuervo:14 e di tutta quella generazione di corvo (come sono la cornacchia, la mulacchia, la gazza, la ghian daia e di tutte cose somiglianti);
15 el avestruz, la golondrina, la gaviota y las diversas especies de gavilán;15 e lo struzzo, la nottola e uno uccello che si chiama LARO (il quale sta nell'acqua) ed il smer gone e lo sparviere, e d'ogni sua generazione (siccome sono questi, cioè il falcone, astore, terzuolo e moscardo e di quelli somigliante),
16 la lechuza, el búho, el ibis.16 il cigno,
17 el pelícano, el buitre, el corvejón,17 .
18 la cigüeña, las diversas especies de garza, la abubilla y el murciélago.18 l'onocrotalo, e uno altro uccello (il quale si è tutto bianco) il quale si chiama CARADRIO (e il pellicano; di tutti questi secondo loro generazione non mangerete) e ancora la upupa (la quale è uno uccello di diversi colori) e il barbastrello.
19 También deberán considerar impuros a todos los insectos con alas,19 E ogni animale che va con lo corpo suo traendosi sopra la terra (o somigliante che vada per terra) o abbia penne o no, tutti saranno immondi, e non si mangino.
20 pero podrán comer cualquier clase de pájaros puros.20 Tutti gli animali che saranno mondi, se ne mangi.
21 No comerán ningún animal muerto. Se lo darás al extranjero que resida en tu ciudad para que él lo coma, o se lo venderás al extranjero que va de paso. Porque tú eres un pueblo consagrado al Señor, tu Dios. No harás cocer un cabrito en la leche de su madre.21 E non si mangi di tutti gli animali che sono morti di loro morte (o per infermità); ma dànne mangiare al peregrino, il quale abita dentro alle porte della cittade, o tu gli vendi; imperciò che tu sei popolo santo di Dio tuo Signore. Non cuocerai il capretto (per mangiare), quando egli poppa della madre sua.
22 Cada año deberás separar la décima parte de todo lo que hayan producido tus sembrados.22 La decima parte di tutta la biada che nasce nella terra tua, ogni anno porrai per sè.
23 y en la presencia del Señor, tu Dios, en el lugar que él elija para constituirlo morada de su Nombre, comerás del diezmo de tu trigo, de tu vino y de tu aceite, y también los primogénitos de tu ganado mayor y menor. Así aprenderás a tener siempre al Señor, tu Dios.23 E sì la mangerai in presenza di Dio tuo Signore, in quello luogo il quale egli eleggerà, acciò che quivi si chiami il suo nome; la decima parte del grano tuo e del vino e dell' olio, e di tutti quelli animali che nascono) i primogeniti degli armenti e delle pecore tue (tutte queste cose porrai per sè); acciò che appari di (temere e d') avere paura, d'ogni tempo, di Dio Signore tuo.
24 Si el camino es demasiado largo para que puedas transportar el diezmo –porque el lugar que el Señor elija te queda muy lejos– cuando el te haya bendecido,24 Ma se la via vi sarà molto lunga dal luogo che eleggerà Iddio tuo Signore, e avratti benedetto, e tu non potrai tutte queste cose (cioè decime e primizie) portare,
25 los cambiarás por dinero y luego irás a ese lugar, llevando contigo el dinero.25 fa che tu venda ogni cosa, e fanne denari, e portera'gli colla tua mano, e anderai al luogo il quale eleggerà Iddio tuo Signore.
26 Allí podrás comprar con ese dinero todo lo que desees: ganado mayor o menor, vino o bebida fermentada, en una palabra, cualquier cosa que sea de tu agrado. Entonces comerás en la presencia del Señor, tu Dios, y te alegrarás junto con tu familia.26 E di quella pecunia (e denari) compera ciò che ti piacerà, ovvero d'armenti, ovvero di pecore, vino e cervogia (che si fa di grano e d'orzo e d'altre cose) od altro; ciò che desidera l'anima tua (comperrai, e) mangerai (innanzi) alla presenza di Dio tuo Signore; e di questo mangerai tu, e tutta la tua casa (e quelli della tua schiatta),
27 No olvides al levita que vive en tus ciudades, ya que él no tiene posesión ni herencia contigo.27 e il Levita il quale istà (ed è) dentro dalle porte della tua cittade; guarda che tu non l'abban doni, imperciochè niuna altra parte ha nella tua possessione.
28 al cabo de tres años, deberás separar la décima parte de todo lo producido ese año, y lo depositarás en la puerta de tu ciudad.28 E poi nel terzo anno porrai per sè l'altre decime di tutte quante le cose che ti nascono in quello tempo; e sì le riporrai dentro dalle porte tue.
29 Entonces vendrá a comer el levita, ya que él no tiene posesión ni herencia contigo; y lo mismo harán el extranjero, el huérfano y la viuda que están en tus ciudades, hasta quedar saciados. Así el Señor te bendecirá en todas tus empresas.29 E poi verrà colui che sarà della schiatta di Levi (cioè il prete), il quale non ha altra parte nè possessione (siccome hai tu), e il peregrino e il pupillo e la vedova, i quali istanno (e abitano) dentro dalle porte della tua cittade; e sì mangeranno e sa zierannosi (alle tue ispese), acciò che Iddio tuo Signore ti benedica (e diati la benedizione) in tutte quante l'opere delle tue mani, le quali tu farai (in vita tua o di tua generazione).