SCRUTATIO

Sonntag, 22 Juni 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Job 13


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BIBLIABIBBIA VOLGARE
1 ¡Oh!, mis ojos han visto todo esto, mis orejas lo han oído y entendido.1 Ed ecco, ogni cosa vidde l'occhio mio, e udio l'orecchio mio, e intesi ogni cosa.
2 Sí, yo lo sé tan bien como vosotros, no os cedo en nada.2 Secondo la vostra scienza e io conobbi, e non sono da meno di voi.
3 Pero es a Sadday a quien yo hablo, a Dios quiero hacer mis réplicas.3 Ma pure all' Onnipotente favelleroe, e disputare con Dio desidero;
4 Vosotros no sois más que charlatanes, curanderos todos de quimeras.4 in prima mostrando che voi siete fabbricatori della bugia, e amatori delle perverse sentenze.
5 ¡Oh, si os callarais la boca! sería eso vuestra sabiduría.5 E Iddio il volesse, che voi foste taciuti, acciò che voi foste tenuti savii.
6 Oíd mis descargos, os lo ruego, atended a la defensa de mis labios.6 Adunque udite le mie correzioni, e al giudicio delli miei labbri intendete.
7 ¿En defensa de Dios decís falsía, y por su causa razones mentirosas?7 Or ha bisogno Iddio della vostra bugia, acciò che per lui favelliate inganno?
8 ¿Así lucháis en su favor y de Dios os hacéis abogados?8 Or desiderate voi la faccia sua, e per Dio vi sforzate giudicare?
9 ¿No convendría que él os sondease? ¿Jugaréis con él como se juega con un hombre?9 Ovvero piacerà a lui, il quale celare niuna cosa puote? Ovvero sarae ingannato, sì come l'uomo, colle vostre fraudi?
10 El os dará una severa corrección, si en secreto hacéis favor a alguno.10 Elli reprenderà voi, perciò che nascosamente la faccia sua ricevete.
11 ¿Su majestad no os sobrecoge, no os impone su terror?11 Incontanente che si muoverà, turberà voi, e la paura sua rovinerae sopra voi.
12 Máximas de ceniza son vuestras sentencias, vuestras réplicas son réplicas de arcilla.12 La vostra memoria s'assomiglierae alla cenere, e ritorneranno in luto li capi vostri.
13 ¡Dejad de hablarme, porque voy a hablar yo, venga lo que viniere!13 Tacete uno poco, acciò ch' io favelli qualunque cosa la mente rapporterà a me.
14 Tomo mi carne entre mis dientes, pongo mi alma entre mis manos.14 Perchè lacero io le carni mie colli denti miei, e l'anima mia porto nelle mani mie?
15 El me puede matar: no tengo otra esperanza que defender mi conducta ante su faz.15 Ancora s' elli ucciderà me, in lui spererò; ma pure le vie mie nel cospetto suo riprenderò.
16 Y esto mismo será mi salvación, pues un impío no comparece en su presencia.16 Ed elli sarae lo mio Salvatore; e in veritade ogni ipocrita non verrà dinanzi a lui.
17 Escuchad, escuchad mis palabras, prestad oído a mis declaraciones.17 Udite la parola mia, e li miei parlari oscuri ricevete colle orecchie vostre.
18 Mirad: un proceso he preparado, consciente de que tengo razón.18 S' io sarò giudicato, so che giusto sarò trovato.
19 ¿Quién es el que quiere litigar conmigo? ¡Pues desde ahora acepto callar y perecer!19 Chi è colui il quale sia giudicato meco? venga; perchè tacendo mi consumo (nella mente)?
20 Sólo dos cosas te pido que me ahorres, y no me esconderé de tu presencia:20 Due cose non mi fare, e allora della faccia tua non mi nasconderò.
21 que retires tu mano que pesa sobre mí, y no me espante tu terror.21 La tua mano fa di lungi da me, e la paura tua non mi spaventi.
22 Arguye tú y yo responderé; o bien yo hablaré y tú contestarás.22 E chiama me, e io risponderò a te; ovvero certo io favelleroe, e tu risponderai a me.
23 ¿Cuántas son mis faltas y pecados? ¡Mi delito, mi pecado, házmelos saber!23 Quante iniquitadi ho io e quanti peccati, le fellonie mie e peccati mostra a me.
24 ¿Por qué tu rostro ocultas y me tienes por enemigo tuyo?24 Perchè nascondi tu la faccia tua, e pensi tu me esser tuo nemico?
25 ¿Quieres asustar a una hoja que se lleva el viento, perseguir una paja seca?25 Contro la foglia, che si tolle dal vento, mostri la tua potenza; e la paglia secca persèguiti.
26 Pues escribes contra mí amargos fallos, me imputas las faltas de mi juventud;26 Certo tu scrivi contro a me la amaritudine, e vogli consumare me per li peccati della mia fanciullezza.
27 pones mis pies en cepos, vigilas mis pasos todos y mides la huella de mis pies.27 Tu ponesti nel nervo lo mio piede, e osservasti tutte le mie vie, e le vestigie de' miei piedi considerasti.
28 Y él se deshace cual leño carcomido, como vestido que roe la polilla,28 Il quale sono da essere consumato come puzza, e sì come vestimento mangiato dalla tignuola.